La Montepaschi vince il primo tempo, lungo 40 minuti, di una partita che durerà almeno 80 minuti se non, prevedibilmente, 120. Vince con sufficiente autorevolezza guidando nel punteggio praticamente per tutta la durata dell’incontro fatti salvi un paio di momenti nei quali i turchi, in virtù di doti balistiche dall’arco non indifferenti (9/19 alla fine), riescono per pochi secondi a mettere la testa avanti. I senesi sono stati capaci di rintuzzare quei due momenti di furore agonistico del Fenerbache e di allungare proprio nell’ultimo quarto rendendo vano qualsiasi tentativo ospite di ricucire lo svantaggio. Grande tenuta mentale della Montepaschi alle prese col primo vero esame da “dentro-fuori” dell’annata sportiva, grande risposta anche dagli acciaccati, grande partecipazione del pubblico che ha gremito il palasport e fatto sentire il proprio calore incessantemente per tutti i 40 minuti di gioco. La tensione era palpabile, e già si era palesata nell’ultima partita di campionato contro la Scavolini, e ieri sera ha toccato picchi inarrivabili al momento della palla a due. Le due squadre si sono studiate a lungo, all’inizio, commettendo errori perfino elementari e non riuscendo a concludere per lunghi minuti. La posta in palio era chiaramente enorme per entrambe le compagini e tutti, proprio tutti, lo hanno avvertito. I senesi sono stati bravissimi a gestire meglio le energie nervose e fisiche ed hanno vinto con pieno merito.
Degne di nota, in casa senese, le prove di Thornton, Stoonerook e Lavrinovic. Per il primo ormai gli attributi sono esauriti, arrivato a Siena per sostituire il talentuosissimo Forte e guardato con un po’ di sospetto per le ultime due annate non proprio scintillanti, il moro ex eroe del primo scudetto mensanino ha saputo ergersi a sicuro protagonista di questa splendida annata senese e ieri sera ha messo a segno 14 pesantissimi punti. Lavrinovic è risultato il top-scorer della gara con 16 punti e 6/8 dal campo, Stoonerook è stato autore di una bomba pesantissima, come suo solito ormai, nel momento di impasse dell’attacco senese irretito dalla zona di Tanjevic, ed ha strappato 8 rimbalzi e 8 recuperi che pesano come macigni sul risultato finale. Serata di sofferenza per Eze al cospetto di un pacchetto lunghi di tutto rispetto e dotato di centimetri e chili in abbondanza, luci ed ombre per McIntyre autore di 12 punti seppur impreciso dall’arco (2/8) e note di merito per due panchinari che hanno saputo dare grinta e minuti di sostanza e qualità alla squadra: Romero e Carraretto, bravissimi davvero. Senza traccia l’apparizione fugace di Diener che appare ancora un po’ troppo acerbo per contese di questo livello, mentre si esprime su tutt’altri livelli in campionato.
In casa turca buone cose sono arrivate dal settore lunghi, come era immaginabile data la preponderanza fisica dei giocatori del Fenerbache, e dal trio Solomon-Kinsey-Erden. Il tanto temuto play statunitense ha mostrato buoni sprazzi di classe, e non dobbiamo certo scoprirlo noi, ma non si è materializzato quello spauracchio che era stato descritto alla vigilia.
CRONACA
Si comincia con Sato che fa 1/2 dalla lunetta, Solomon che infila una tripla e McIntyre che sfrutta un recupero di Eze, 3-3 che viene smontato da Lavrinovic, entrato prontamente a sostituire Eze gravato prestissimo di 2 falli, che con una bomba ed un appoggio tenta una fuga sul 8-3. Il 10-4 è frutto di un canestro di Thornton, i turchi si riavvicinano con due canestri consecutivi ma il duo dei mori Thornton-Sato confeziona un 7-0 che porta le squadre sul 15-8 in favore della Montepaschi. Prima della fine del tempo si assiste a due schiacciate in serie di Stoonerook e Thornton e ad un tecnico fischiato contro Solomon che frutta i due liberi di McIntyre, si va così al primo mini riposo sul 23-16 per i senesi.
Si inizia il secondo quarto con un botta e risposta tra Erden ed Eze, poi è Ilievski a penetrare ed appoggiare a canestro, due bombe consecutive però, impediscono la fuga della Mens-Sana (27-26) ed anzi, un’ulteriore tripla di Kinsey produce il primo sorpasso dei turchi sul 29-27, Sato pareggia ma la quarta bomba consecutiva del Fenerbache porta gli ospiti sul +3. Eze e Carraretto confezionano il pareggio e Stoonerook piazza la tripla del nuovo vantaggio senese sul 35-32. Romero ruba palla e va in coast to coast con palla dietro la schiena per il nuovo +3 ed è ancora lui a siglare l’ultimo canestro, dopo un 2/2 di Solomon dalla lunetta, per il 39-36 col quale si chiude il primo tempo.
Canestro di McIntyre in apertura di terzo quarto e due schiacciate, una per parte, che permettono alla Montepaschi di allungare sul +5. Due minuti di passaggio a vuoto dell’attacco senese e Asik, Solomon e Mrsic producono il nuovo sorpasso turco sul +1 che diventa +3 con la schiacciata di Erden. Thornton e Lavrinovic si caricano la squadra in spalla e con 6 punti in fila permettono ai campioni d’Italia di tornare in vantaggio, è poi Carraretto con una tripla dall’angolo a chiudere il terzo quarto (55-51).
Inizia l’ultimo quarto e McIntyre e Thornton da tre punti tentano la fuga, prova a metterci una pezza Erden ma Carraretto sigla il +10. 2/3 dalla lunetta di Kinsey, morbido appoggio di capitan Stoonerook e addirittura +11 (66-55). 69-58 con la bomba di McIntyre, a questo punto la partita è in mano ai senesi, il Fenerbache riesce solo a riavvicinarsi grazie a due triple e ad un paio di gestioni di palla discutibili dei senesi che, invece di far trascorrere il tempo, affrettano inspiegabilmente il tiro. Comunque è tardi per i tentativi degli ospiti, Ilievski dall’angolo chiude la gara sul 73-66.
MONTEPASCHI: McIntyre 12, Ilievski 5, Eze 4, Carraretto 6, Sato 5, Thornton 14, Lavrinovic 16, Romero 4, Stoonerook 7.
FENERBACHE: Solomon 11, Onan 2, Erden 12, Mrsic 11, Vidmar 7, Kinsey 12, Asik 4, Preldzic 7.
THE PLAY OF GAME: La doppia schiacciata di Thornton e Stoonerook che ha fatto franare il tetto del palasport………………….
SALA STAMPA:
Pianigiani: Molto bene, abbiamo tenuto Solomon lontano dalla squadra e siamo riusciti a tenere la palla fuori dall’area. Partita combattuta, stiamo facendo un grandissimo sforzo e a questo punto, tra le migliori 8 d’Europa, ci stanno partite così tirate. Vittoria meritata per la nostra grande regolarità, abbiamo vinto 3 quarti su 4 e senza un paio di imperdonabili errori avremmo vinto tutti i 4 quarti. Buona la prova di Stoonerook con 8 importantissimi recuperi. Ad Istanbul dovremo dare di più: salire d’intensità e produrre di più. Adesso bisogna resettare alla svelta e tuffarci nella gara-2 con energia ed impegno. Vedremo se siamo capaci di trovare qualche ulteriore scampolo di forza anche da chi gioca meno come stasera li abbiamo avuti da Carraretto e Romero.
Tanjevic: Abbiamo fatto una buona partita ma di fronte avevamo una grande squadra che ha molta qualità e più di così non potevamo fare. Abbiamo perso troppe palle ma adesso dobbiamo non pensare più a stasera ma a trovare energie necessarie per la prossima partita. E’ difficilissimo rompere il loro collaudato sistema di gioco e noi ci proveremo con la difesa, anche con la zona che stasera è stata soddisfacente, e proveremo a concludere meglio ciò che produciamo.