Scavolini Spar Pesaro Pierrel Capo dOrlando 108 – 101 (26-23; 56-44; 82-67)
Quintetti iniziali:
Scavolini: Pasco, Slay, Brokenborough, Hicks, Clark
Pierrel: Pozzecco, Howell, Mejia, Wallace, Beck
Partita daltri tempi quella vista ieri sera allAdriatic Arena, dove Scavolini Spar e Pierrel mettono in mostra uno show pirotecnico di transizioni e pick&roll e dove i pesaresi, al termine di una partita in cui non è sempre stato facile aggiornare i tabellini, se ne tornano a casa meritatamente vittoriosi e con rinforzate ambizioni di play-off.
Si parte con lormai abituale applauso che Pozzecco sta raccogliendo dal pubblico avversario nel suo personale tour d’addio ai parquet italiani, mentre dallaltro lato Myers è ancora in panca per i postumi dei suoi problemi fisici.
Lassenza tuttavia non si fa troppo sentire tra i biancorossi, perché le prime battute vedono Slay, attento e determinato come poche altre volte, che pare voler dare seguito ai suoi buoni propositi esternati durante la conferenza stampa indetta in settimana.
Lala pesarese segna 7 dei primi 10 punti della Scavolini, sia con il suo prediletto gioco in velocità sia con qualche felice esecuzione in post basso; appena cala Slay è uninfallibile Hicks a prenderne il testimone, annichilendo il malcapitato Mejia e concludendo il primo quarto con ben 13 punti e un ottimo 5/7 al tiro.
Tuttavia ciò non basta a prendere il largo perché dallaltra parte, come si temeva, Pozzecco irride un Clark così spaesato da risultare una zavorra anche in attacco; il primo quarto termina così sul 26-23, senza che nessuna delle due squadre abbia dato limpressione di poter prendere ancora in mano linerzia della partita.
Invece il leggerissimo margine acquisito dalla Scavolini Spar in chiusura di tempo si rivela labbrivio ideale per piazzare il break che poi si rivelerà decisivo al termine del match.
Dopo solo tre minuti del secondo quarto, infatti, Pesaro si issa sul 33-27 con lingresso in campo di Myers e coach Sacchetti chiama subito un time-out che, purtroppo per i siciliani, si rivelerà inutile; al rientro in campo Clark segna i suoi primi tre punti, seguiti da due liberi di Myers e da una delle 8 schiacciate imperiose che un dominante Pasco ha sfoggiato nell’arco dell’intera partita, mentre dallaltra parte Pozzecco comincia a girare a vuoto e lintero attacco siciliano diventa farraginoso ed inconcludente.
Inevitabile per il baffuto coach degli isolani chiamare nuovamente un disperato time-out, dopo solo tre minuti dal precedente, sul 40-27 per i padroni di casa; al ritorno in campo un altro cesto di Myers suggella il parziale decisivo di11-0 per la Scavolini Spar.
Il risveglio di Beck ed il ritorno di Pozzecco dopo una benefica pausa in panchina consentono alla Pierrel di limitare i danni e di arrivare alla pausa lunga con lo stesso svantaggio e ciò nonostante il trio Myers-Hicks-Pasco nei minuti finali metta in mostra uno show da circo americano.
Il terzo quarto non pare aver molto da dire se non che la partita appare saldamente nelle mani dei padroni di casa. Linsistito gioco in transizione dei siciliani non sortisce alcun effetto ma anzi mette ancora più a suo agio una Scavolini che se può correre dà il meglio di sé; a nulla serve anche il ricorso di Sacchetti a qualche zona , tra cui anche un accenno di 1-3-1, perché 11 punti di un redivivo Clark e 9 punti di Slay portano i padroni di casa sull82-67 dellultima pausa, con la sensazione che la vittoria sia oramai in cassaforte.
Così invece non sarà, perché il ricorso ad una zone-press sulla rimessa, unita allinevitabile fatica che i padroni di casa cominciano ad accusare sui vertiginosi ritmi di Pozzecco e co, permettono alla Pierrel di rosicchiare lentamente ma inesorabilmente lo svantaggio.
Dopo solo 1 minuto un mini-parziale di 4-0 propiziato da Beck riporta Capo dOrlando sul -11 con palla in mano; Sacripanti fiuta il cambiamento di vento e chiama subito time out ma alla ripresa ancora una tripla del messicano riporta i suoi sul 74-82 (parziale di 7-0).
Il pubblico comincia a rumoreggiare ma Pesaro reagisce immediatamente con due cesti di Clark ed Hicks cui, dopo un time out ospite, seguono 5 punti di Myers che portano la Scavolini Spar sul 91-76 a 6 minuti dalla fine.
Sembra finita ma lincredibile squadra di Sacchetti continua imperterrita a macinare il suo gioco apparentemente scriteriato e, insistendo con il pressing a tutto campo, riesce nuovamente a mandare in confusione la truppa di Sacripanti.
A 2:30 minuti dalla fine due liberi di Clark riportano i pesaresi sul 96-86 ma in difesa nessuno riesce più a tenere le continue penetrazioni di Pozzecco, che permettono di smarcare i lunghi per degli agevoli canestri da sotto.
A 1:15 dalla fine due liberi di Hicks fissano il punteggio su un rassicurante 101-94, ma un canestro di Wallace ed una tripla di Beck su lennesima palla recuperata riportano i siciliani sul 101-98 quando mancano suolo 45 secondi alla fine.
Il pubblico soffre ed i giocatori di casa soffrono ancora di più contro il pressing avversario che nell’azione decisiva pare aver recuperato ancora unaltra palla per uninfrazione di campo invocata da un imbufalito Sacchetti; così non la pensano i fischietti che restituiscono la palla alla Scavolini Spar la quale, con leroe di giornata Hicks, trova la tripla decisiva in arresto e tiro sullo scadere dei 24 secondi.
Mancano ancora una ventina di secondi alla fine ma oramai la partita è veramente finita; nonostante tutto, ci sarà ancora il tempo di far sì che il punteggio finali si cristallizzi sul 108-101 ed il pubblico di casa possa tornarsene a casa soddisfatto per limportantissima vittoria in chiave play-off ma ancora scombussolato dalla giostra su cui è stato portato dalle baldanzose squadre in campo.
Play of the game: se il migliore in campo è stato sicuramente Hicks e le 8 schiacciate 8 di Pasco sono state sicuramente uno show nello show, tuttavia la palma della migliore azione di giornata va senza dubbio a Slay che, sullasfissiante pressing avversario, riceve palla sullarco, batte il proprio avversario diretto in ritardo e con unimperiosa penetrazione centrale va a schiacciare di prepotenza a una mano nel canestro
Sacripanti: E stata una vittoria importantissima ottenuta contro una squadra che gioca una delle più belle pallacanestro del campionato. Noi potevamo scegliere di adattarci al loro gioco velocissimo oppure di rallentare il nostro gioco fino allo stremo; abbiamo scelto la prima opzione, visto che giocavamo in casa, e ci è andata bene. Per i primi 25 minuti abbiamo giocato alla grande poi siamo inevitabilmente calati negli ultimi 15 minuti, cominciando a subire eccessivamente il loro pressing alto ed i pick&roll di Pozzecco, fino a quel momento sufficientemente limitato. Devo dire che oggi Slay è stato autore di una prova attenta ed efficace, ma se devo fare una menzione particolare, la faccio per Pasco, oggi sicuramente buono in attacco, ma soprattutto fondamentale in difesa contro un attacco veloce come quello di Capo dOrlando ed a rimbalzo offensivo, dove nel finale, quando a noi tremavano un po le gambe e le mani, ha preso 3-4 rimbalzi decisivi.
Sacchetti: Oggi noi abbiamo esasperato il nostro modo di giocare, ma non siamo riusciti a supportarlo con unadeguata intensità fisica. Nel secondo quarto, per esempio, abbiamo fatto il primo fallo solo dopo sette minuti. Poi siamo riusciti a risalire grazie allorgoglio dei miei giocatori ma, una volta arrivati sotto, non abbiamo potuto giocarci la partita fino in fondo a causa di un errore arbitrale su unevidente infrazione di campo su un attacco di Pesaro; a quel punto eravamo sul -3 ed avremmo potuto dire la nostra, ma così non è stato. Dispiace molto, perché accetto di perdere, ma voglio che succeda per demeriti nostri e solo dopo essermi giocato la possibilità. Così purtroppo non è avvenuto.
Scavolini Gruppo Spar Pesaro: Zukauskas (0/2 da tre), Laudoni n.e., Fultz (0/1 da tre), Myers 17 (2/2 3/6), Hicks 26 (3/8 6/7), Clark 18 (2/3 4/13), Gay n.e., Podestà 2 (1/2), Brokenborough 6 (3/5), Pesoli n.e., Slay 21 (7/9 1/3), Pasco 18 (9/14)
Pierrel Capo dOrlando: Pozzecco 29 (6/11 3/4), Orsini n.e., Bruttini (0/2), Howell 12 (5/6), Ndoja, Falls 3 (1/4 da tre), Mejia 7 (3/7 0/1), Fabi 4 (2/3), Wallace 20 (8/11 1/6), Wojcik 2 (0/1 da tre), Gugliotta n.e., Beck 24 (6/10 4/8).