E’ sempre difficile in partite come queste definire i meriti di una squadra e i demeriti dell’altra ma sicuramente ben pochi tifosi di entrambe le squadre avrebbero pronosticato un derby cosi a senso unico.
Nei primi minuti sembrava che l’equilibrio ci fosse e sembrava che Cantu’ fosse scesa al Forum con intenti bellicosi spinta dal numerosissimo pubblico brianzolo ma era Vukcevic con 2 triple in fila a scavare il primo solco mandando Milano sulla doppia cifra di vantaggio alla fine del primo quarto.All’inizio del secondo quarto si decide la partita;Watson prima e Shaw poi sotto canestro fan quel che vogliono disponendo a piacimento di un Francis inguardabile e di un Cukinas impresentabile a questo livello,Sesay più concreto del solito martella il canestro avversario supportato dal rientrante Maresca e da un Dibella molto altruista e bravo a spingere in contropiede ed a punire la pessima transizione difensiva degli uomini di Dalmonte.
La somma di tutto cio’ e’ un sonante 33 a 13 a meta’ 2 quarto quando Caja oltre a Maresca pesca dalla sua panchina un sempre combattivo Giovacchini che da minuti di riposo a Booker.
Una piccola scossa la porta Gerald Fitch che tenta di riaprire i giochi con un paio di triple che riavvicinano Cantu’ ad un passivo accettabile ma e’ Gallinari a stroncare il parziale con un paio di falli lucrati e trasformati dalla lunetta in punti preziosi; partita strana quella di Danilo oggi con molti errori al tiro anche inusuali per lui ma molte cose utili alla squadra e non a caso e’ stato il più utilizzato da coach Caja (31 minuti).
Il terzo quarto si apre con l’ex Toure’ che dalla sua mattonella infila 2 triple in fila e con lui Brown che uccella da fuori la difesa milanese ma la Tisettanta non alza il ritmo in attacco e subisce di tutto in difesa ed a rimbalzo e quindi il distacco rimane invariato ben oltre i 20 punti.
Da li in poi l’intensita’ della gara scema vistosamente trasformandosi in un lungo garbage time dove Cantu’ riduce progressivamente il divario fissando il punteggio finale sul 86 a 74 che non rispecchia totalmente l’andamento della gara come il coach canturino ha onestamente ammesso in sala stampa.Un Dalmonte dispiaciuto per l’approccio alla partita dei suoi parla di intensita’ di aggressivita’ insufficienti e di un livello emotivo da alzare in fretta per la sua giovane squadra in vista dei playoff.
E’ forse il Caja più soddisfatto della stagione quello che si presenta davanti alla stampa ammettendo che ormai i playoff sono una realta’,elogiando tutti ed in particolare la partita di sacrifici di Gallinari.
Mvp AJ; fosse sempre questo si candiderebbe al titolo di miglior pivot del campionato;Watson ha stra dominato e le pur sontuose cifre non rendono l’idea del ciclone con la maglia numero 13 che si e’ abbattuto sui poveri brianzoli.
Mvp Tisettanta; in una partita del genere e’ dura dare questo riconoscimento ma Toure’ ci e’ parso quello con maggior voglia di lottare cercando di farsi rimpiangere dal suo ex pubblico ed in parte riuscendoci.
Articolo inserito per conto di Garbo