Lo dicono le cifre riguardanti gli spettatori medi ai palazzetti, lo dice la qualità del gioco e lo dicono i roster di gran parte delle squadre: lACB è il miglior campionato dEuropa.
A favorire questa situazione è sicuramente la minor tassazione di cui godono gli iberici per poter mettere sotto contratto i migliori giocatori, infatti il sillogismo: meno tasse = stipendi più alti ed i migliori giocatori nelle proprie squadre, si chiude con il risultato di cui sopra.
La migliore di questa annata è risultata essere il Tau Vitoria. Dopo una regular season positiva, ma non entusiasmante, la squadra basca ha trovato la chimica vincente per arrivare alle final four di eurolega prima (giocate in maniera più che dignitosa nonostante il quarto posto) e il titolo di campione di Spagna poi.
I playoffs aprivano le loro porte ad una probabile riconferma da parte del [b]Real Madrid[/b], che è stato in grado di dominare la regular season senza problemi, salvo uscire prematuramente dalleurolega. Accantonato il primo obiettivo, le merengue si devono fare una ragione anche della inopinata sconfitta al primo turno, dove la testa di serie numero 8 (Malaga) espugna il Palacio Vistalegre in gara 1 con imbarazzante facilità e chiude la pratica nella seconda partita con un canestro del solito Rodriguez nel finale. Per il Real è arrivato il momento di fare dei cambiamenti importanti nella rosa ed iniziare un nuovo ciclo.
Fatto fuori il Real Madrid, la favorita dobbligo diventava la [b]DKV Joventut Badalona[/b] che, avendo terminato seconda la regular season, vinto Uleb Cup e Copa del Rey, sembrava poter finalmente mettere le mani anche sulla Liga, che le avrebbe garantito una Triple Crown di grande fascino.
Dopo un primo turno chiuso alla terza partita contro lAkasvayu Gasolops…Girona; Fernandez e compagni si sono imbattuti in una insospettabilmente solida versione del Barcellona. Nellingiusta formula che vede le serie al meglio delle tre partite, i blaugrana hanno subito fatto saltare il banco in gara 1 con una grande prova di Lakovic e poi hanno chiuso la serie tra le mura amiche, assicurandosi lennesima finale della loro storia. Anche Badalona, che può comunque considerare positiva la sua stagione, si ferma prima del grande ballo. Ed allora chi diventa ora il favorito?
Sembra ovvioil [b]Barcellona[/b]
Dallaltra parte del tabellone il Tau si sbarazza facilmente di Malaga in gara 1 ed in gara 2 si ripete con una vittoria strappacuore a casa di Scariolo per solo un punto, grazie ad un canestro di Pete Mickael a 2,6 secondi dal termine.
La finale è Tau-Barcellona con le prime due partite da giocarsi al Palau Blaugrana e con il Barca in chiaro full of confidence per poter almeno portare avanti la serie.
Come ogni pronostico che si rispetti viene prontamente soverchiato dai crudissimi fatti che vedono il Tau andarsene da Barcellona, non solo con il fattore campo ribaltato in gara 1 (75-64 il finale con grandissima prova corale dei baschi), ma bensì con la possibilità addirittura di chiudere la serie già in gara 3, grazie al 78-74 di gara 2.
La Spagna e soprattutto Barcellona, sono choccate dalla insospettabile solidità del Tau che trovano in Splitter e Singleton una coppia interna seconda solo ad Andersen-Smodis del CSKA, un reparto dietro con Rakocevic e Prigioni a realizzare e creare, ma soprattutto un ala di inestimabile valore in [b]Pete Mickael[/b] che è stato nominato MVP della serie finale. Grandissime prove le sue dal punto di vista balistico (14.3 punti, 6.6 rimbalzi e 18.3 di valutazione) ma soprattutto grandissima solidità in campo e tante situazioni cruciali risolte da sue giocate.
Ovviamente la terza partita alla Fernando Buesa Arena dura solo un tempo, perché poi il Tau scappa via e non si volta più indietro fino allimpietoso +15 finale, che sancisce il taglio delle retine e lo scudetto a Spahija e compagni.
GiàNeven Spahijain qualsiasi panchina è andato ha fatto grandissime cose: ha portato Roseto ai playoffs italiani, ha dominato in Lituania e ha sorpreso molte corazzate in eurolega con il Lietuvos Rytas; ha fatto una buona stagione al Maccabi ed ha vinto lo scudetto questanno col Tau. Eppure tutte queste squadre hanno deciso di non riconfermarlo e la fama che si è costruito allinterno del mondo cestistico è quella di un coach che non lascia grandi ricordi come uomo e che spesso viene ritenuto insopportabile da chi gli lavora a fianco.
Il Tau quindi ha virato su Ivanovic part.2 per dare la caccia alla riconferma, dopo che il coach serbo era stato liberato dal Barcellona, stufo delle sue mille pretese e dei nulli risultati.
I bluagrana oltre a lui hanno dato il ben servito anche a Zoran Savic, tornato in Fortitudo, ed in concomitanza di ciò è partita una campagna acquisti da far impallidire le corazzate greche. La prima bomba è il ritorno di Navarro nella sua alma mater con un quinquennale a cifre astronomiche (l’operazione è costata otto milioni di euro) dopo la stagione in quel di Memphis .
La seconda grande acquisizione riguarda il reparto interno, con [b]David Andersen[/b] che si è liberato dal CSKA e si è accasato in Catalogna dove assieme a Fran Vazquez e Mario Kasun dovrà dare la rincorsa ad una Liga che negli ultimi anni è sempre stata li ad un passo.
Anche il Real non è stato a guardare ed ha subito firmato uno dei giocatori più elettrizzanti della scorsa eurolega: [b]Jeremiah Massey[/b]. Per lui contratto triennale da 1,2 milioni di euro a stagione.
Oltre a lui è stato firmato anche lMVP della lega turca [b]Quinton Hosley[/b] dal Karsikaya. Hosley è un grandissimo realizzatore e un ottimo rimbalzista; sulle sue orme cera mezza Europa, ma le camisete blanche hanno avuto la meglio, portandosi a casa un pezzo molto pregiato, anche se non ancora blasonato.
Le altre squadre stanno lavorando nellombra. LUnicaja ha risolto il rapporto con Scariolo e si è affidato ad Alonso. Il Tau ha portato a casa San Emeterio, Dragic e Barac, ma non ha ancora messo a segno il colpo da novanta, mentre lAkasvayu saluta Marc Gasol che sembra davvero indirizzato ai Grizzlies per ricalcare le orme del fratello, nonostante le offerte da quasi due milioni di euro a stagione che arrivavano da Real Madrid e Barcellona.
Le big sembrano essere intenzionate a venire a far la spesa in casa Montepaschi con Lavrinovic e Sato coinvolti in diversi rumors, ma siamo sicuri che nonostante tutto, la prossima stagione di ACB sarà ancora di grande livello e che la stampa questestate avrà molto inchiostro da spendere per il mercato made in Spain