– Brant Barry lascia San Antonio ma non il Texas, biennale con gli Houston Rockets per lui, curiosamente è il terzo componente della famiglia Barry a vestire la canotta dei “razzi”, prima di lui il padre, Rick, dal1978 al 1980, ed il fratello Jon dal 2004 al 2006.
– I Magic hanno ufficializzato la firma di Mickael Pietrus, proveniente dai Golden State Warriors, che va a rafforzare il reparto guardie/ali dei Magic, molto carente lo scorso anno. Il contratto, pur non essendo state ufficializzate le cifre, chiamerà 25 milioni di dollari per i prossimi 5 anni. Curioso che il general manager dei Magic, Otis Smith, facesse parte dello staff dirigenziale dei Warriors quando questi scelsero Pietrus.
– Ufficializzata anche la firma di Corey Maggette con i Golden State Warriors. Maggette, reduce dalla miglior annata della carriera, complice anche l’assenza di Brand che gli ha consentito di essere uno dei pochi punti di riferimento continui per tutto l’anno la passata stagione ai Clippers, ha portato a casa un quinquennale da 50 milioni di dollari complessivi, grazie ai 22 punti 6 rimbalzi e 3 assist di media prodotti nell’ultima stagione, cifre che sarà chiamato a confermare sotto coach Nelson che gli darà i minuti di Mickael Pietrus e Matt Barnes(che non tornerà e quindi è libero di accasarsi dove meglio crede) sempre che Stephen Jackson resti ai Warriors.
Sempre restando nella baia è praticamente fatto l’arrivo ad Oakland di Ronny Turiaf cui i Warriors hanno offerto un quadriennale da 17 milioni di dollari che i Lakers non paiono intenzionati a pareggiare (il francese è restricted free agent)
– Come le repliche de “La signora in giallo” su rai1 ogni estate torna in auge la voce che vorrebbe Ron Artest ai Lakers in cambio di Lamar Odom (in realtà ci sarebbe, oltre all’ex Pacers, anche Kenny Thomas, per ragioni meramente contrattuali). Che i Lakers abbiano bisogno di un’ala piccola, vista la finale di Radmanovic ed il ritorno di Bynum è palese, che Artest, al netto delle tare caratteriali, sia ciò che serve ai lacustri, peraltro sacrificando Odom, no, visto che parliamo di un’ala che gradisce la soluzione in avvicinamento e tira pochino dalla lunga che andrebbe ad inserirsi in una squadra con due centri ed una guardia che gradisce l’isolamento spalle a canestro in post. Vedremo se le voci quest’anno si tradurranno in realtà o con il ritorno della programmazione invernale spariranno come sono venute.
– Molto attivi sul mercato i Nets che guardano a Nocioni, cercano Camby ed aspettano di capire chi sia interessato ed a che cifre a Kristic, inoltre sembra che Marcus Williams sia “on the block” nonostante i discreti lampi di classe mostrati in questi anni.
– Gli Spurs, perso Maggette per cui sembravano favoriti, hanno ripiegato su Roger Mason, firmandolo con un biennale da 7.5 milioni di dollari.