– Okafor ed i Bobcats paiono aver raggiunto un accordo per il rinnovo del contratto dell’ala/centro, seconda scelta assoluta al draft 2004. L’accordo, ancora niente nero su bianco, però, dovrebbe garantire ad Okafor un compenso totale di 72 milioni di dollari spalmati su 6 anni.
– Pare finito il tira e molla attorno a Nenad Krstic, il suo agente Marc Cornstein ha confermato a Chad Ford, penna di espn.com, che il centro serbo ha ufficialmente firmato un contratto biennale con il Triumph Mosca, in barba all’interesse dei Cavs ed al, tiepido invero, interesse alla conferma dei Nets. Il compenso di Krstic, considerando che il sistema sport europeo è diverso da quello americano (le tasse sono interamente a carico del club, al contrario di quanto avviene in america) e considerando il fatto che attualmente l’euro è “più forte” del dollaro, è equivalente ad una cifra, tradotta in stipendio NBA, di circa 9 milioni di dollari l’anno. Curiosamente dei giocatori NBA che hanno deciso di giocare in Europa il prossimo anno, Krstic, Josh Childress, Bostjan Nachbar, Juan Carlos Navarro, Jorge Garbajosa, Carlos Delfino e Primoz Brezec, tre sono clienti di Cornstein.
– Iniziano a muoversi anche i Knicks, che hanno spedito Renaldo Balkman e [i]cash considerations[/i] ai Nuggets in cambio di una seconda scelta del 2010, della guardia Taurean Green e della guardia/ala Bobby Jones.
– Kareem Rush ha firmato un contratto con Philadelphia 76ers, andando a dare quella dimensione al tiro che sembrava mancare al roster dei sixers, oggettivamente un pò povero di talento, dote che non è mai mancata al fratellino di JaRon, gattone con talento debordante ma poca voglia visto a UCLA ad inizio secolo. Reduce da un’annata ai Pacers inferiore alle attese (anche se potrebbe essere questo il sottotitolo della sua carriera) ai sixers avrà l’ennesima opportunità di giocare molti minuti. I Sixers inoltre hanno ufficializzato l’ingaggio di Royal Ivey, point guard con attitudini difensive che andrà a rimpolpare la panchina ed a dare preziosi minuti di riposto a Drè Miller.
– Ricky Davis ha firmato con i Los Angeles Clippers, che hanno perso Kelenna Azubuike, confermato a Golden State. Davis, reduce da una stagione a dir poco deprimente a Miami andrà a dare punti e creatività alla panchina dei Clipps.
– Kwame Brown ha raggiunto un’intesa verbale con i Detroit Pistons, come ha confermato ad espn.com il suo agente Mark Bartlestein. L’accordo, ancora da siglare, prevede un biennale da 8 milioni di dollari complessivi, con l’opportunità di uscire dall’accordo per l’ex prima assoluta dei Wizards.
– I Toronto Raptors apportano gli ultimi correttivi al roster firmando Will Solomon, point guard dalla lunga esperienza europea, era infatti uno dei pezzi pregiati rimasti sul mercato. La firma, vista la presenza di Calderon ed Ukic lascia piuttosto perplessi, anche se vanno considerati due fattori fondamentali: l’inesperienza dell’ex Lottomatica Ukic, pur sempre giovane e reduce dalla prima esperienza in carriera da regista titolare di una squadra con ambizioni, ed i problemi fisici, specialmente alla schiena, evidenziati sempre dal play croato durante la sua esperienza romana. La firma di Solomon quindi, giocatore che non è in grado di giocare più ruoli ed ha bisogno di avere la palla in mano per esprimersi, appare più una sorta di polizza assicurativa su un giocatore sicuramente talentuoso ed esperto ma anche bizzoso e dal carattere difficile, come confermano le tante squadre cambiate (quasi una all’anno) da quando è sbarcato in Europa.