Quarto turno del torneo Olimpico che riserva non poche sorprese, e dal quale sono venuti fuori importanti verdetti per il passaggio del turno, primo fra tutti, leliminazione della Russia, sconfitta dallAustralia e clamorosamente fuori dalla corsa alle medaglie dopo aver vinto lEuropeo.
Virtualmente eliminata anche la Germania, battuta dai padroni di casa della Cina dopo una partita non molto bella dal punto di vista tecnico, ma sicuramente emozionate e combattuta fino alla fine.
La matematica non condanna la squadra di Nowitziki, che però nel prossimo turno incrocerà Team USA che, reduce dalla ripassata ai danni della Spagna, ad occhio e croce non sembra intenzionata a far regali.
Ma torniamo alle due partite clou della giornata (tralasciamo per un attimo Spagna-USA).
Contro unAustralia che ha ritrovato Bogut nella partita più importante (22 punti con 8/13 dal campo e 8 rimbalzi), alla Russia è mancato lapporto offensivo del suo miglior giocatore, Andrei Kirilnko. AK47 ha creato si per i compagni (5 assist), ma è stato autore di un deludente 1/10 al tiro, che ha di fatto reso vane le prestazioni di Holden e soprattutto Kryapa, che ha chiuso la serata con 21 puti, ed un solo errore dal campo a fronte di un 6/6 da 3, il tutto condito da 9 rimbalzi. Non è tanto lattacco che non ha funzionato, ma la difesa, che ha concesso quasi il 50% dal campo agli Australiani, che oltre a Bogut, hanno trovato in Bruton laltro protagonista di giornata, per una combinazione che ha dato agli Australiani una qualificazione per niente sperata ad inizio del torneo.
Altra gara senza ritorno, quella tra Germania e Cina. Come detto in apertura, non è stata certo un incontro dai contenuti tecnici esaltanti. Di fronte le due super star delle rispettive squadre: Yao Ming e Dirk Nowitziki. Il primo ha chiuso con 25 punti, 11 rimbalzi e 9/19 dal campo, il secondo si è fermato a 24 punti ma ha catturato 17 rimbalzi.
La gara, che ha visto la nazionale Cinese avanti anche di 10 punti a meno di 7 minuti dalla fine, si è decisa in volata. Nowitzki ha segnato 11 punti negli ultimi 5 minuti dellincontro, portando i suoi ad un solo possesso di distanza. Qui, un paio di chiamate arbitrali sbagliate (non crediamo allipotesi del complotto), hanno permesso alla Cina di rintuzzare gli attacchi dei tedeschi, chiudendo la gara con un tiro di Yi Jialian, poco concreto in attacco, ma ancora un fattore a rimbalzo.
La Germania esce da questa Olimpiade in modo meritato, dopo che per 4 partite non è quasi mai riuscita a trovare unalternativa a Dirk e Kaman, questultimo che era comunque alla sua prima esperienza a livello intenazionale.
Piacevole invece, anche dal punto di vista tecnico, la partita tra Croazia e Lituania. Una gara dove le due squadra hanno espresso un buon basket, e che ha confermato lo stato di salute dei lituani, in grado di trovare sempre un paio di protagonisti oltre ai soliti noti.
La Croazia, che con la sconfitta della Russia, accede alla fase ad eliminazione con un turno di anticipo, si è ben ripresa dalla ripassata subita contro lArgentina. Linfortunio a Popovic è pesante, non solo per le caratteristiche tecniche del giocatore, ma anche per la leadership che il giocatore dello Zalgiris aveva messo in mostra nelle prime gare.
Passeggiate di piacere quelle di Argentina e Grecia, impegnate rispettivamente con Iran e Angola. Due partite che non avevano niente da dire, e che verranno ricordate solo per i 32 punti di Ginobili, e per la prestazione di Hadadi, autore di una pregevole doppia doppia da 21 punti e 16 rimbalzi.
Ora lArgentina, che nel prossimo turno ospiterà una demoralizzata Russia, deve solo stare alla finestra per vedere chi tra Cina e Grecia sarà la sua avversaria nei quarti. Inutile dire Yao e compagni sarebbero avversari più graditi degli ellenici.
E siamo arrivati a Team USA. E ufficiale, gli americani sono intenzionati a spazzar via tutti, a vincere e convincere. La gara con la Spagna è stata una dimostrazione di forza fisica e superiorità tecnica e atletica come non si vedevano dai tempi del Dream Team originale. I ragazzi di coach K, hanno azzannato subito la Spagna, escludendo dal gioco Pau Gasol, costantemente raddoppiato, e mettendo la museruola a Rudy Fernandez. Un paio di dati su tutti danno lidea del dominio di Team USA, che ha tirato col 62% da 2 ed ha forzato la Spagna a 28 palle perse.
La Spagna non è riuscita a limitare i danni, incassando quasi 40 punti e sembrando quasi remissiva, impotente di fronte agli americani. Uniche note positive, la combattività di Reyes (19 punti 8 rimbalzi), e la sfrontatezza di Rubio, che un paio di volte ha nascosto la palla ai difensori americani, ed ha servito un assist al bacio per la schiacciata del suo ex compagno di squadra Fernandez.
Prossimo turno
Iran-Croazia, Australia-Lituania, Grecia-Cina, Angola-Spagna, USA-Germania, Argentina-Russia.
[b]Stefano Manuto[/b]