Nella prima uscita in territorio provinciale, a Montebelluna, la Benetton perde 97-101 contro la Fortitudo. Le assenze (Soragna, Rancik, Lorbek e Maresca per Treviso, Mancinelli, Cittadini, Barron e Achara) non hanno sminuito la curiosità dei tifosi accorsi in massa (circa 1500, quanto il palazzetto poteva contenere) nè guastato lo spettacolo: sarà forse per la storica rivalità, ma le due squadre hanno dato vita ad una partita combattuta ed intensa.
Parte bene la Benetton, che allinizio di secondo quarto raggiunge la doppia cifra di vantaggio, grazie a Wood (finalmente un play!) e a Neal (33 punti alla fine). La Fortitudo impatta in pochi minuti, grazie alla precisione dallarco (14/29 al 40) e al talento cristallino di Forte. Nel secondo tempo i padroni di casa, vanno in affanno, subendo la banda di Sakota, con Woods (23) e Gordon (25, tutti praticamente nella ripresa) scatenati. Bologna vola anche al +12 e solo nel finale Treviso si riporta al -2. Dalla lunetta Forte chiude la gara.
Bella partita, nonostante le assenze e nonostante le cose da aggiustare (come potrebbe essere altrimenti) non manchino da entrambe le parti. Per la Fortitudo Marceligno non ha incantato e Slokar sembra non aver perso la sonnolenza che ha caratterizzato la sua esperienza trevigiana, tuttavia Sakota dispone di un terzetto di coloured dalle enormi potenzialità e quanto il pacchetto lunghi tornerà al completo (sta sera, oltre a Slokar cera solo linterinale Bryan) questa squadra potrebbe veramente far paura.
Bene anche la Benetton. Nel corso della gara non sono mancati i blackout in attacco, in difesa i Casuals hanno subito sul perimetro (dettaglio aggiustabile) e hanno patito la scarsa intimidazione in vernice (problema già più complesso), ma hanno già dimostrato di essere più squadra di quella della passata stagione. Ci voleva poco, ma ai tifosi (visibilmente soddisfatti) per ora basta.