Carife Ferara – Scavolini Spar Pesaro 67-76 (17-26 39-45; 53-56)
La sfida che doveva essere lesordio per le due formazioni, secondo loriginario calendario poi cestinato in seguito allesclusione di Napoli e Capo dOrlando, viene disputata alla seconda di campionato quando entrambe le formazioni sono ancora a quota 0 ed ovviamente ansiose di incamerare i primi due punti.
Ferrara esordisce nella massima serie ed è ovviamente ansiosa di far bella figura tra la mura dellinadeguato Palasegest, stipato fino allinverosimile, mentre Pesaro vuole dimenticare in fretta il capitombolo interno contro Milano, sul quale ci sono ancora tante recriminazioni.
Ferrara ha Farabello in pessime condizioni (ed infatti saranno ben pochi i minuti per lui alla fine) ed Ebi inizialmente in panchina per scelta tecnica, così come Akindele, per il quale comunque pare essere unabitudine.
Come si diceva Farabello è praticamente indisponibile e, inizialmente, la difesa pesarese ha buon gioco a tenere a bada il temuto Collins ed a prendere il largo con le folate del solito Hicks ed il contributo sostanzioso di Hurd e Curry; Ferrara è tenuta a galla dal grintoso Nnamaka e dal sorprendete Zanelli (ex di turno) il quale, chiamato a fare le veci dellitalo argentino, sfodererà al termine una prestazione perfetta al tiro con 16 punti totali.
Tuttavia il primo quarto termina sul + 9 esterno e, in apertura di secondo quarto, Pesaro raggiunge il massimo vantaggio sul + 14 (17-31), quando in campo cè lombrello di Akindele; nel momento di maggiore difficoltà Ferrara reagisce grazie al già citato Zanelli ed a Jamison.
A 5 punti filati del primo segue il risveglio del secondo che, ripetutamente servito sotto, mette in grave difficoltà lavversario nigeriano, riscattando così lopaca prestazione desordio; in pochi minuti, tra lentusiasmo debordante del pubblico, i padroni di casa si riportano a distanza di tiro sul 30-33.
Ristabilito il contatto, la partita prosegue sul binario dellequilibrio fino al termine del primo tempo, nonostante il settore guardie della Carife latiti e Collins segni i propri punti solo in chiusura di parziale.
Il terzo quarto si preannuncia come la frazione decisiva e, in effetti così sarà; le squadre mettono in campo unintensità estrema e, nonostante qualche errore di troppo al tiro, lo spettacolo risulta comunque gradevole per il rumoroso pubblico.
Ferrara prova ad ottenere il sorpasso in tutti i modi ma qualche errore di troppo nei momenti decisivi permette agli ospiti di respingere puntualmente ogni assalto; spesso i padroni di casa hanno in mano la palla per mettere il naso avanti ma Riley e Collins sprecano troppo al tiro (qualche volta anche con un po di sfortuna, a dire il vero), questultimo addirittura sprecando anche dei preziosi tiri liberi.
Lagognato pareggio arriva a quota 53 in chiusura di terza frazione, prima che si vada allultimo riposo con gli ospiti che rispondono allennesimo attacco riportandosi sul 53-56.
Alla ripresa delle ostilità Ferrara prova lultimo sforzo ma a questo punto Curry e Hicks piazzano due triple letali che permettono alla Scavolini Spar di operare lallungo decisivo; in particolare una tripla dallangolo del panamense (ancora una volta estremamente concreto e, probabilmente, ancora una volta il migliore dei suoi) fissa il punteggio sul 62-69 quando mancano pochi minuti alla fine.
Il colpo è di quelli da K.O. ed infatti Ferrara rimane sulle ginocchia senza più la forza di potere operare lennesimo riaggancio.
La freddezza e lesperienza dei veterani pesaresi ha i avuto la meglio su una Carife intensa solo per 25 minuti, evidentemente troppo pochi per poter pensare di riuscire a strappare quella che sarebbe stata la prima vittoria nella massima serie per il club di patron Mascellani.
Pesaro, invece, dimostra di essere cresciuta e di avere imparato dagli errori commessi nel match desordio con Milano e mette in saccoccia due punti che danno tanta sicurezza in occasione della prossima insidiosa trasferta a Rieti.
Scavolini Gruppo Spar Pesaro: Tomassini, Zukauskas 2 (1/1 0/2), Stanic 1 (0/2 0/2), Curry 20 (7/9 2/3), Akindele 4 (2/2), Myers 2 (0/1 0/1), Hicks 20 (4/7 4/5), Gjinaji n.e., Shaw 10 (2/6), Amici n.e., Van Rossom 3 (1/1 0/1), Hurd 14 (7/11 0/2).
Carife Ferrara: Jamison 15 (6/9), Farabello (0/2), Nnamaka 6 (3/6 0/1), Allegretti (0/1 da tre), Riley 4 (1/4 0/6), Collins 15 (4/8 1/9), Sacchetti 3 (0/1), Rizzo n.e., Mazzola n.e., Ebi 8 (3/6 0/2), Zanelli 16 (3/3 3/3)