Storica vittoria per l’Air Avellino che conquista la prima vittoria in Eurolega con una prova tutta cuore e grinta; per Malaga una buona partita ma è mancata la difesa nei momenti cruciali del match, oltre a una pessima percentuale, 18%, al tiro dalla distanza, e all’assenza per infortunio di Berni Rodriguez.
Avellino ringrazia un Warren tuttofare, che risulterà il giocatore con più minuti in campo, punti, rimbalzi e assist, e un ottimo Williams, al quale i falli ne hanno ridotto lutilizzo a soli 17 minuti in cui è stato a dir poco perfetto.
Palazzetto non esaurito, una cinquantina i sostenitori provenienti dalla Spagna.
Coach Markovski schiera il seguente quintetto: Best – Warren – Slay – Tusek – Williams, mentre coach A.Garcia mette in campo Cabezas – Gomis – Welsch – Haislip – Archibald.
La partita si apre con un canestro di Haislip in penetrazione, a cui rispondono Williams e Best; partita equilibrata e molto tattica, 6-4 dopo 2′, dove si accende la sfida tra gli attesi playmaker Best e Cabezas (alla fine male entrambi). In campo anche Slay, che in campionato paga lo status di extracomunitario, che deve vedersela con Welsch, il quale pareggia dopo 5 minuti per il 10 pari. Poi Markovski cambia praticamente tutto il quintetto ed esce anche Williams, il migliore finora con 6 punti e 5 rimbalzi, per problema di falli, mentre per Malaga esordisce il giovane Faverani. A 2′ dalla fine del quarto siamo sul 12-16 con Radulovic che soffre Haislip e con uno scattante Gomis che sfugge spesso agli avversari, mentre Tusek tira solo da tre con pochi risultati. Ndong domina il finale di quarto, che termina sul 15-23.
Nel secondo periodo buone difese all’inizio, dopo 2 minuti il punteggio è ancora fermo; l’Air gioca in modo confusionaro, poi si riprende con 4 punti di Slay. Dopo 5′ play-of-the-game:palla recuperata da Gomis che finta di tirare e passa ad Haislip, che schiaccia sovrastando Tusek, per il 21-29. Trascinata da Slay e Warren, e dal pubblico, l’Air si riporta sotto, mentre serpeggia un pò di nervosismo tra gli spagnoli, che però sfruttano alla perfezione le numerose rotazioni a disposizione. Dopo i primi 20′ di gioco sono andati a segno solo 2 tiri su 22 in totale da tre, e questo spiega il basso punteggio, infatti si chiude il primo tempo col punteggio di 30-38.
Migliori Warren con ben 8 rimbalzi, Ndong, Gomis e Haislip, male Radulovic e Diener.
Il terzo periodo inizia con un canestro di Tusek in appoggio, risponde Haislip, ma i padroni di casa giocano in velocità e rimontano, 38-40 al 3′, aiutati anche dalla cattiva serata di Cabezas (alla fine 2/10 al tiro). Crosariol gioca meglio del primo tempo, nonostante una pessima difesa, e torna in campo Williams, che però esce dopo poco sempre per problema di falli. Avellino pareggia dopo 7 minuti, con una tripla di Radulovic, grazie in particolare a un Warren tuttofare. Il quarto si conclude con un canestro allo scadere di Gomis sul 53-57.
Nell’ultima frazione segna prima Williams, poi Archibald porta avanti gli ospiti, 55-61 dopo 3 minuti. Malaga è aiutata un pò da tutti i giocatori a referto, anche se Welsch termina la sua partita dopo 5 falli commessi; l’Air è tenuta in partita dal solito Warren, non da Best e Diener. A 3′ dal termine siamo sul 67-68, in 2 minuti segna solo un canestro l’Unicaja; nell’ultimo minuto Diener pareggia con una tripla, rimbalzo di Slay su errore di Cabezas, Warren tiene palla e la passa a Williams che segna a 2 secondi dalla fine. Finale con brivido perchè proprio Williams commette un ”passi” dopo il rimbalzo sul tiro della disperazione spagnola, ma non c’è più tempo e la partita termina, tra il tripudio dei supporters avellinesi, col risultato di 72-70.
MVP Warren, 24 punti, 9 rimbalzi e 4 assist, bene anche Williams, 12 punti e 7 rimbalzi, Ndong, 13 punti e 9 rimbalzi, Haislip con 14 punti, e Slay.
Peggiori Radulovic, Best e Cabezas.
Quintetto tipo: Gomis – Warren – Slay – Haislip – Williams.
TABELLINI
AIR AVELLINO UNICAJA MALAGA 72-70
AIR AVELLINO: Warren 24, Radulovic 4, Porta 0, Best 5, Cinciarini 2, Crosariol 0, Lisicki ne, Slay 13, Tusek 5, Williams 12, Diener 7, Nardi ne. All. Markovski.
UNICAJA MALAGA: Cook 4, Gomis 8, Cortaberria ne, Welsch 5, Cabezas 4, Ndong 13, Faverani 4, Jimenez 5, Archibald 8, Kelati 5, Haislip 14. All. A.Garcia.
Miglior rimbalzista: Warren, Ndong 9.
Miglior assist-man: Warren 4.
Miglior valutazione: Warren 24.
Arbitri: Drabikovsky, Lovsyn, Ciulin.
DOPO PARTITA
A.Garcia:”Tusek e Radulovic hanno aperto molto la nostra difesa, noi siamo stati sempre in vantaggio ma alla fine abbiamo sbagliato a difendere. In Europa è sempre difficile vincere, comunque è ancora presto per fare calcoli”.
Markovski:”Partita emozionante, abbiamo dato tutto per ottenere una vittoria storica e giocato alla pari con gli ospiti in tutti i ruoli. Abbiamo tirato male da tre, ma sono state trovate altre armi dopo l’intervallo. Slay da ala grande è stato un fattore, bene Williams che però deve restare concentrato per tutta la partita. Sono emozionato per il mio ritorno a Bologna Domenica sera”.
Santo Caiffa