E’ un’icona del basket europeo, uno che è riuscito a vincere tre volte l’Euroleague con tre squadre diverse (Barcellona, Maccabi e Panathinaikos) mettendoci nel mezzo anche una parentesi Nba da protagonista (con Indiana 7.3 punti di media in 112 partite). Sarunas Jasikevicius è il leader del Panathinaikos e da vero leader non si nasconde dietro frasi di circostanza.
“Se perdiamo questa partita assicura Jasikevicius per noi si fa dura, non impossibile ma dura”.
Sono queste le premesse di Panathinaikos Montepaschi, big match del gruppo B di Euroleague che andrà in scena domani alle 19.45 sul parquet dell’O.A.K.A di Atene.
“Dobbiamo assolutamente vincere prosegue – se vogliamo ancora lottare per la prima posizione. E poi dovremo giocare a Siena nel girone di ritorno: un posto difficile dove vincere, non impossibile ma difficile”.
Non è uno che si stupisce facilmente Jasikevicius. Non è sorpreso per l’inizio di stagione della Montepaschi: “Perché no? Hanno vinto bene con tutti, non sono sorpreso”. E non si stupisce per il dato dei precedenti che vede Siena e Atene con 7 vittorie ciascuno: “Sinceramente non penso alla storia. Ogni anno ci sono situazioni differenti, nuovi giocatori. Siena, per esempio, ha Kaukenas che lo scorso anno non ha giocato per via dell’infortunio”.
Non ha nominato un giocatore a caso Jasikevicius.
“E’ vero, con Rimas siamo molto amici. Lo siamo da una vita. Lavrinovic? Abbiamo giocato insieme in nazionale negli ultimi due anni e ho passato bei momenti con entrambi. Ho visto che stanno facendo molto bene per ora. Spero che giovedì non sia così, per questa volta!”.
Di questo si occuperà di certo Simone Pianigiani: “Un coach che sa insegnare il giusto “way of basketball”. Penso che la Mens Sana giochi veramente come una squadra sia in attacco che in difesa: muovono molto il pallone, si aiutano in difesa, mettono pressione, hanno una grande volontà nel giocare in difesa. E’ di sicuro uno dei migliori allenatori in Europa”.
Non è una questione di complimenti pre-partita. D’altronde chi ha un talento come il suo difficilmente regala qualcosa agli avversari.
Uff.stampa MPS Siena.
