Prima sconfitta per la corazzata senese che, fino a ieri sera, era imbattuta sia in Italia che in Europa. I senesi hanno conosciuto la prima sconfitta subendo un -5 su un campo tra i più difficili d’Europa al cospetto di una delle compagini più forti nel panorama cestistico di qua dall’Oceano. I biancoverdi toscani sono rimasti in partita per 40 minuti subendo per lunghi tratti il talento smisurato dei greci ma essendo anche capaci di riagguantare gli avversari e di passare avanti nel punteggio in più occasioni. La Montepaschi ha pagato la serata terribile di McIntyre, l’imprecisione di capitan Stonerook dalla distanza (2/11), la preponderanza fisica di Pekovic e compagni sotto canestro (37-24 al termine il computo dei rimbalzi). Nonostante questi handicap, e nonostante alcuni fischi comici (un passi di Batiste impossibile da non vedersi e un antisportivo su McIntyre trasformato in rimessa dal lato per i greci) Siena ha dimostrato di avere le carte in regola, anche quest’anno, per giocarsela alla pari con i top team europei e di accampare pretese giustificatissime di approdo alla final four di Berlino 2009. La rotazione dei campioni d’Italia è stata più risicata del solito e i vari Carraretto, Ress e Lechtaler non hanno potuto dare il loro contributo alla causa senese. Chi è sceso in campo lo ha fatto naturalmente col massimo dell’impegno ma purtroppo i risultati non sono stati lusinghieri per tutti i moschettieri biancoverdi, detto infatti delle difficoltà di McIntyre e Stonerook, oltre al deficit fisico di Eze nei confronti di Pekovic, c’è comunque da sottolineare la prova ottima di Lavrinovic, quella buona di Kaukenas, quella a sprazzi di Domercant. Poco utilizzato e penalizzato dai tre in arancione il piccolo Finley.
Si inizia con un 3-2 per la Mens-Sana favorito da quella che resterà l’unica tripla di McIntyre per tutta la gara, si prosegue con il Pana che cerca subito di scappare con un parziale di 8-0 che trova in Pekovic il suo autore più prolifico. Canestro di Kaukenas, canestro di Lavrinovic e poi ancora Pekovic che imperversa e porta il Pana sul +10. E’ Domercant a segnare l’ultimo canestro del primo quarto per il 22-14 in favore dei padroni di casa.
Tabellata da tre di Domercant in apertura di secondo quarto, penetrazione di Kaukenas ma nuovo allungo dei greci con un sonoro 9-0 che porta il Pana sul +12. Kaukenas e Lavrinovic si caricano la squadra sulle spalle e vengono aiutati da Domercant che colpisce ancora dall’arco e la Mens-Sana si avvicina fino al -2 (41-39). Allungo dei verdi di Grecia e tripla sulla sirena di Romain Sato per il 45-42 dell’intervallo lungo.
Alla ripresa delle ostilità è Batiste dalla lunetta ad innescare un nuovo tentativo di fuga del Pana, ma Stonerook prima ed Eze poi firmano il sorpasso senese sul 47-46. Ancora Eze e poi Sato allungano il vantaggio montepaschino ma è poi Pekovic ad accorciare e Fotsis con una tripla a pareggiare sul 53-53. Un parziale di 12-2 però spinge di nuovo lontano la Montepaschi, Nicholas, Spanoulis e Fotsis portano i campioni di Grecia sul 65-55. Un +10 che sembra decisivo all’inizio dell’ultimo quarto.
Così non è perchè la Mens-Sana reagisce da grande squadra e piazza un contro-break di 10-0, con Lavrinovic grande protagonista, che porta la compagine italiana sul 65-65. Tripla e controtripla di Diamantidis e Stonerook e ci si avvicina alla fine della gara giocando punto a punto. +3 per il Pana grazie a Jasi, pareggio di Sato, +2 per il Pana ancora con Jasi dalla lunetta, sorpasso senese con Sato che firma una tripla dall’angolo. Jasikevicious e Diamantidis riportano il Pana in vantaggio, ricuce Kaukenas ma Stonerook fallisce la tripla del pareggio. Spanoulis dalla lunetta firma il 81-76 finale.
PANA: Kecman 2, Spanoulis 10, Perperoglou 2, Batiste 8, Fotsis 14, Nicholas 3, Tsatsaris 7, Diamantidis 11, Pekovic 14, Jasikevicious 10.
MONTEPASCHI: Domercant 14, McIntyre 3, Eze 4, Sato 17, Lavrinovic 22, Kaukenas 10, Stonerook 6.
Dal sito [url=http://www.menssanabasket.it]www.menssanabasket.it[/url] riportiamo le parole di Simone Pianigiani:
“E stata una grande partita di Eurolega, giocata al massimo da entrambe le squadre. Per vincere ad Atene dovevamo girare a nostro favore qualche episodio e trovare qualche piccolo vantaggio. Siamo partiti male, ma poi abbiamo avuto grande forza per tornare in partita, siamo arrivati alla fine punto a punto ma per vincere dovevamo fare qualcosa in più, sia su dei tiri aperti che abbiamo sbagliato, ma anche con qualche tiro libero in più visto che ne abbiamo tirati 18 in meno rispetto al Panathinaikos. Abbiamo attaccato con la testa, affrontando bene tutto quello che la loro difesa ci ha proposto, sia i loro cambi difensivi sia le situazioni nelle quali occupavano larea impedendoci di andare vicino a canestro. Abbiamo fatto un grande sforzo nel secondo tempo anche per tenere a rimbalzo ed equilibrare il saldo tra palle perse e palle recuperate. E stata una partita di grande fisicità, siamo un po provati, ma adesso è importante recuperare al più presto un po di energie”.