Clamoroso passo falso dellAir, troppo brutta per essere vera, che perde una partita dominata per metà incontro. Pesano le 19 palle perse e la scelta di Markovski di mettere in campo contemporaneamente Lisicki, Nardi e Crosariol per circa 10, non chiudendo la partita nel secondo quarto e facendosi rimontare in particolare da Jamison, ex di turno, che ha stravinto la sfida con Williams.
Pubblico diviso al termine della gara tra fischi e applausi.
Palla ferma nelle mani del play e di conseguenza tante conclusioni affrettate, questi i temi principali della squadra irpina, che non è riuscita a coinvolgere al meglio Williams, e non ha trovato unaltrnativa valida a Warren; continua invece la striscia di battute a vuoto di Crosariol e Radulovic.
Presenti 4000 spettatori al Pala Del Mauro.
Coach Markovski schiera il seguente quintetto: Best Diener – Warren – Tusek – Williams, mentre coach Valli mette in campo Collins Zanelli Riley Nnamaka – Jamison.
Allinizio Air e Carife giocano alla pari: le fatiche di coppa, così come nella sfida casalinga contro lAngelico poi persa, si fanno sentire, ed Avellino paga lapproccio fisico degli ospiti. Jamison domina clamorosamente Williams, che non riesce a contenerlo e deve incassare 6 punti consecutivi del centro ex-Air. Riley (in odore di taglio) però non capitalizza quanto di buono fatto dai suoi nellarea pitturata e tre triple aprono la strada al primo break dei padroni di casa. Un ispirato Cinciarini, ancora una volta dallimpatto estremamente positivo in uscita dalla panchina, ma poi lasciato troppo fuori, è il trascinatore di Avellino verso il 21-14 del fine quarto.
In apertura di secondo quarto molti errori da ambo le parti, Avellino tira troppo da oltre larco ma Ferrara non è da meno perché prima Ebi (0 punti finora, grande talento ma discontinuo) e poi Collins (0 punti a fine primo tempo!) non concretizzano i possessi della possibile rimonta. Le cose cambiano nel finale di tempo grazie a qualche disattenzione di troppo dei padroni di casa che prima prendono il largo, 33-18 al 17, e poi subiscono un terrificante parziale, infatti il primo tempo si chiude sul 34-28, con Ferrara trascinata da vari giocatori.
Migliori Jamison, Warren, Best e Nnamaka, male Riley e Collins.
Il parziale pro-Carife continua mel terzo quarto, chiudendosi sul 27-4 che vale il 37-45 del 26, ed è firmato quasi completamente da Jamison, aiutato dalluscita di Williams dal campo, che è già a quota 16 punti. Lemorragia irpina non accenna ad arrestarsi, coach Markovski cerca di raddrizzare la gara affidandosi al suo quintetto migliore, ma Jamison è unautentica furia. Ci vuole un super Tusek per raddrizzare in parte la gara di Avellino, e il quarto finisce col punteggio di 51-53.
Nellultima frazione, la contesa cambia nuovamente volto: Ferrara cinica e tosta, Avellino in grande affanno contro la difesa schierata avversaria. Best cerca di ricucire lo strappo, 60-64 al 5, ma si svegliano Collins ed Ebi, oltre a uno Zanelli strepitoso in difesa su Warren; a 30 secondi dal termine, 63-66, Play-of-the-game: lAir recupera palla, contropiede veloce di Diener che appoggia a tabellone, ma Ebi conottima scelta di tempo del salto riesce a stopparlo (anche se cè il sospetto di una stoppata irregolare). La Carife chiude la partita con i liberi di Zanelli e sbanca il Pala Del Mauro col risultato di 66-70.
MVP Jamison, 21 punti con 8/9 dal campo, 8 rimbalzi e 32 di valutazione, bene Zanelli, Best con 16 punti, Nnamaka e Farabello, 11 punti per lui.
Quintetto tipo: Best – Zanelli – Diener – Nnamaka – Jamison.
TABELLINI
AIR AVELLINO CARIFE FERRARA 66-70
AIR AVELLINO: Warren 8, Radulovic 3, Porta ne, Best 16, Cinciarini 6, Crosariol 2, Lisicki 3, Napodano ne, Tusek 10, Williams 3, Diener 14, Nardi 1. All. Markovski.
CARIFE FERRARA: Jamison 21, Farabello 11, Nnamaka 8, Allegretti 2, Riley 4, Collins 8, Sacchetti 5, Rizzo ne, Mazzola ne, Ebi 2, Zanelli 9. All. Valli.
Miglior rimbalzista: Williams, Jamison 8.
Miglior assist-man: Collins, Diener, Warren 3.
Miglior valutazione: Jamison 32.
Arbitri: Tola, DEste, Capurro.
DOPO PARTITA
Valli: Abbiamo vinto la partita in difesa, tenendo a 66 punti una squadra di Eurolega in casa loro. Di fronte allestremo talento di giocatori come Best, non ci siamo disuniti e abbiamo reagito bene, soprattutto in fase difensiva, allargando il gioco fuori dallarea e con larresto e tiro. Sappiamo di non essere fenomeni, però dal meno 15 comunque ci abbiamo creduto, facendo il parziale tra secondo e terzo quarto che ha deciso la partita. Bene Jamison, che deve essere più continuo, Riley lo aspettiamo.
Markovski: Abbiamo sprecato in casa quello fatto fuori finora, non siamo stati lucidi in attacco con 19 palle perse, che sono state determinanti. Non è facile come sembra, non esistono cicli facili o difficili. La stanchezza in Eurolega sè fatta sentire, comunque meglio la panchina di chi di sollito la partita la fa vincere. Warren è fondamentale per noi, quando è andato in panchina ci hanno recuperato, essendo bravo anche in difesa. Radulovic sta attraversando un momento delicato..
Santo Caiffa