[b]La Fortezza Bologna vs Solsonica Rieti : 74-64[/b] (21-23; 8-17; 22-12; 23-12 )
[b]La Fortezza:[/b] Boykins, Langford, Righetti, Giovannoni, Ford
[b]Solsonica: [/b]Green, Prato, Campbell, Sklavos, Pasco
Debutto vittorioso per coach Boniciolli, ma quanta fatica.
Dopo il 5-0 iniziale la Virtus ripiomba negli incubi della sconfitta contro Avellino, i bianconeri non riescono mai a trovare il ritmo partita. Grazie alle difese di Lardo i giocatori di Boniciolli non riescono ad attaccare in modo fluido e le polveri bagnate dei tiratori virtussini permettono ai giocatori laziali di non uscire dal fortino difensivo della loro zona. Il solito Prato ed il positivo Sklavos fanno danni alla difesa bianconera mentre all assenza di Arnold si aggiungono i problemi di falli di Ford e Giovannoni che riducono ulteriormente le rotazioni dei lunghi virtussini.
Secondo quarto che vede la sterminata pletora di coach e vice coach bianconeri provare a cambiare le cose, con un quintetto anomalo, senza un play di ruolo, e con Vukcevic a menare le danze in cabina, quasi fosse una bocciatura per Koponen, ciò permette una crescita difensiva della squadra, che con palle recuperate e falli offensivi dei giocatori reatini permette un timido recupero bianconero, ma a questo punto dal suo cilindro Lino Lardo estrae Jiri Hubalek che insieme a Pasco combina danni nell area bianconera che, complice anche il 3° fallo di Ford, diventa terra di conquista per i lunghi reatini. Ultimo squillo di tromba del tempo il primo canestro dal campo di Boykins, replicato sulla sirena di metà gara dalla bomba di Prato, al suo primo canestro del secondo quarto.
Si riparte con Rieti che prova a tenere Pasco a sedere mentre La Fortezza vede schierato un quintetto con Koponen in campo e Boykins utilizzato da guardia, o come dirà poi coach Boniciolli in conferenza stampa, come secondo play e la mossa sembra dare i frutti sperati, infatti il n° 11 bianconero scuote subito la partita firmando un 7-0 che riavvicina subito Bologna . Coach Lardo rimette subito in campo Pasco pronto a chiudere i buchi in area e a catturare rimbalzi. La partita a questo punto prosegue sul filo dell equilibrio, con Bologna che continua ad ammaccare i ferri laziali con tiri da tre spesso presi piedi per terra e la Solsonica che non ci pensa neanche un attimo ad abbandonare la difesa a zona. Ford viene imbeccato bene da Vukcevic e Koponen per due schiacciate comode, ma dovrà uscire per il suo quarto fallo, mentre Pasco e compagni continuano a fare la voce grossa sotto le plance fino alla fiammata di fine quarto, firmata da capitan Giovannoni che porta il punteggio all ultima sosta sul 51-52. Nota a margine: il conto rimbalzi dice 20-35 in favore dei giocatori reatini.
Si riparte con una schiacciata di Chiacig al quale ribatte ancora Pasco per il 53-54 che sarà l ultimo vantaggio per i blu arancio, infatti con un parzialone di 10-2 la Virtus prende il comando della partita per non lasciarlo più, grazie anche ad un postivissimo Roberto Chiacig che si guadagna la permanenza sul campo per tutto l ultimo quarto, e che casualmente vede Bologna ridurre sensibilmente la differenza a rimbalzo, il conto finale infatti dice 34-39 che significa un 14-4 nella specialità.
Ultimo quarto che Ford, Blizzard, Koponen e Langford si vedono in seconda fila in panchina, la prima infatti è occupata dallo sterminato staff tecnico virtussino.
Questa partita è stata la cartina tornasole di come un allenatore con fiducia possa fare scelte, anche coraggiose, senza preoccuparsi delle reazioni di alcuni giocatori sottoutilizzati, cosa che il suo predecessore non si sentiva di fare.
[b]PLAY OF THE GAME:[/b] la sfuriata di inizio 3° quarto di Boykins ha deciso molto probabilmente la partita.
[b]MVP:[/b] Dusan Vukcevic: nonostante la mira alquanto difettosa nel tiro da tre, la sua presenza in campo è coincisa con il recupero iniziale, si è sacrificato in un ruolo non suo permettendo a Boykins di giocare in libertà senza vincoli di sorta ed ha anche dato un insospettato contributo difensivo, un giocatore ritrovato.
[b]WVP:[/b] Sharrod Ford: anche se le cifre non sono così impietose il fatto che con Chiacig in campo al suo posto le cifre a rimbalzo siano migliorate per i bianconeri è un dato abbastanza preoccupante, se anziché saltare sempre facesse tagliafuori forse prenderebbe qualche rimbalzo in più rispetto ai soli 4 di ieri sera.
[b]Le cose da salvare:[/b]
[b]La Fortezza:[/b] la partita è stata vinta in difesa, forzando Rieti a 4/5 infrazioni di 24 secondi e questo è un segno di coesione e di crescita rispetto al passato. Quattro uomini in doppia cifra con Vukcevic fermo a 9 punti danno l idea di come tutti hanno portato il loro mattone. Molto bene Chiacig e Righetti, uomo di fiducia del nuovo coach.
[b]Solsonica:[/b] il solito Prato castigatore virtussino ed autore di 20 punti e un Pasco da 13 carambole hanno tenuto in vita la Solsonica fino alla fine. Coach Lardo aveva preparato molto bene la partita tatticamente.
[b]Le cose da perdere:[/b]
[b]La Fortezza:[/b] il solito inizio molle ha obbligato La Fortezza a rincorrere per quasi tutta la partita ed anche la prima metà di gara di Boykins è stata imbarazzante. Troppo timidi Langford e Blizzard che contro la difesa a zona hanno spesso rinunciato a prendere iniziative favorendola molto.
[b]Solsonica:[/b] il trio Campbell/Green/Thomas ha firmato in tutto 19 punti, meno di quelli del solo Prato: troppo poco per una squadra che ha bisogno dei suoi americani per salvarsi.
[b]Hanno detto: [/b]
[b]Boniciolli:[/b] [i]Faccio i complimenti a tutti i giocatori soprattutto a Koponen che grazie alla sua energia ed alla sua giovinezza ci ha dato una spinta importante. Ci siamo fidati della nostra difesa e ci ha portato a vincere. Era importante fermare l emorragia della sfiducia e con una vittoria ciò viene meglio, abbiamo avuto un buon atteggiamento, sul -10 potevamo sbandare, invece siamo rimasti lì grazie alla difesa, comunque c è molto da lavorare.
A Boykins ho detto di non palleggiare troppo, lui ha altri 9 compagni forti e non può passare 20 secondi palleggiando. Noi per carriera, stipendio e carisma da lui ci aspettiamo molto, ma noi non siamo 9 giocatori + Boykins, noi siamo 10 giocatori con Boykins. La zona di Lardo ci ha levato ritmo ed è stata l ennesima dimostrazione di come lui sia tatticamente bravissimo, però abbiamo tirato 5/23 da 3, con tiri presi bene, in equilibrio ed abbiamo vinto lo stesso forzando loro a 4/5 infrazioni di 24.
I minutaggi così sbilanciati ? La partita fa fare delle scelte ed io a 10 giocatori a cavallo fra lo scontento e lo scontento per i minutaggi preferisco averne 3 o 4 incazzati neri, perché questi mi daranno il 101 % ai prossimi allenamenti, sapendo che io conto anche su di loro.[/i]
[b] Lardo:[/b] [i]avevamo un ciclo di tre partite proibitive e purtroppo le abbiamo perse tutte, però sono fiducioso perché siamo sempre stati in partita. Abbiamo sofferto il 4° quarto, però siamo riusciti ad imbrigliarli per ¾ di gara, spero col recupero degli infortunati di riuscire a mettere a posto le cose.[/i]
[b]Statistiche totali: [/b] [url=http://195.56.77.210/game/63685.html]http://195.56.77.210/game/63685.html[/url]