Importante vittoria di Avellino, reduce dalla brutta sconfitta contro Ferrara, contro la blasonata Milano, comunque in ripresa dopo un inizio di stagione disastroso, grazie in particolare a un ritrovato Hall, mentre Bulleri e Mordente deludono ancora una volta. Mattatore dell’incontro Tusek, finalmente grintoso e concentrato come ai tempi di Roma, che tra le altre cose cattura ben 14 rimbalzi, e ottima prova difensiva dell’Air che tiene a 61 punti l’avversario, mentre in attacco c’è ancora qualcosa da risolvere, in particolare il mancato coinvolgimento di Williams negli schemi di Markovski (16 minuti per lui nonostante un ottimo inizio); comunque buoni segnali in vista della difficile e importante trasferta di Zagabria in Eurolega.
Buon pubblico al Pala Del Mauro, nonostante la contemporanea Inter-Juventus, nessun spettatore proveniente dalla Lombardia.
Coach Markovski schiera il seguente quintetto: Best – Diener – Warren – Tusek – Williams, mentre coach Bucchi mette in campo Vitali – Hawkins – Thomas – Hall – Rocca.
La partita si apre con 5 punti di fila di Best, a cui risponde Vitali, una ‘bestia nera’ per Avellino, con 4 punti. Coach Bucchi schiera Thomas in difesa su Best e Hawkins su Warren, riuscendo a limitarli, e la partita va avanti punto a punto, 7-6 dopo 4′. Poi si cominciano a vedere i tanto attesi schemi della squadra di casa che trascinata da Tusek si porta sul più 8, con Williams che domina Rocca, e si fà sentire la mancanza di Sow per gli ospiti. Le difese prevalgono in entrambi i casi, anche se Tusek sovrasta Hall, con Katelynas dimenticato in panchina. Nel finale Radulovic (male anche stavolta) sbaglia un canestro elementare, e il quarto termina sul 22-14.
Nel secondo periodo entrano Bulleri e Beard, il quale realizza i primi punti, mentre l’Air schiera un quintetto con 4 panchinari su 5; Milano però non ne approfitta, bloccata dall’ottima difesa soprattutto di Warren e Radulovic. Dopo 3 minuti 26-18, partita che diventa spigolosa, e Avellino firma un break grazie a Porta, mentre Hawkins è quasi nullo, così come Rocca. Dopo 8′ siamo sul più 10, l’Armani è imprecisa ai liberi, nel finale molti sbagli e si chiude il primo tempo col punteggio di 34-24.
Migliori Tusek e Williams per Avellino, Thomas e Hall per Milano, male Lisicki, Cinciarini, Bulleri e Rocca.
Il terzo periodo inizia con il solito canestro di Tusek, poi Hall torna a giocare bene come nelle ultime uscite. Al 4° minuto 37-30, con Warren francobollato da Hawkins, ma per gli ospiti non funziona l’asse Vitali-Rocca; per la squadra di casa Williams come al solito sta spesso in panchina, e Milano recupera qualcosa, ma il quarto si conclude con una tripla di Warren, sul 50-41.
Nell’ultima frazione non si segna per i primi 3 minuti, male Radulovic e Best, anche lui per troppo tempo in panchina. Sblocca la partita Thomas, a cui risponde Warren, poi Tusek tiene a distanza Milano. Al 6° il punteggio è 57-50, poi un recupero di Warren favorisce la tripla di Diener, che risulterà decisiva. Nel finale reazione veemente degli ospiti trascinati da Vitali e ancora Hall (canestro da 9 metri per lui), a 30 secondi dal termine.
[b]Play-of-the-game:[/b] liberi per Avellino, che vince di soli 4 punti, il secondo viene sbagliato ma Tusek prende il rimbalzo offensivo e subisce fallo, realizzando poi i 2 tiri liberi. La partita termina col risultato di 68-61.
[b]MVP:[/b] Tusek, 16 punti, 14 rimbalzi e 26 di valutazione, bene anche Hall con 12 punti e 13 rimbalzi, Diener, 17 di valutazione, Hawkins e Warren, 15 punti per lui.
Male Radulovic, Crosariol, Rocca e Bulleri.
Quintetto tipo: Vitali – Diener – Hawkins – Hall – Tusek.
TABELLINI
AIR AVELLINO ARMANI J. MILANO 68-61
AIR AVELLINO: Warren 15, Radulovic 3, Porta 4, Best 7, Cinciarini 0, Crosariol 2, Lisicki 0, Napodano ne, Tusek 16, Williams 6, Diener 15, Nardi 0. All. Markovski.
ARMANI J. MILANO: Bulleri 0, Filloy ne, Hall 12, Mordente 7, Vitali 12, Thomas 10, Rocca 0, Hawkins 11, Katelynas 5, Micevic ne, Beard 4, Sangarè ne. All. Bucchi.
Miglior rimbalzista: Tusek 14.
Miglior assist-man: Best, Diener 3.
Miglior valutazione: Tusek 26.
Arbitri: Sabetta, Mattioli, Filippini.
[bDOPO PARTITA[/b]
Bucchi: “Le due difese hanno prevalso sugli attacchi, partita spettacolare comunque. Noi meglio nella ripresa, con Katelynas che è stato più bravo degli altri lunghi. Nel primo tempo abbiamo tirato male, ed è stato bravo Tusek soprattutto a rimbalzo. Stiamo rincorrendo la forma migliore”.
Markovski: “Vittoria preziosa dopo la sconfitta con Ferrara, comunque Milano resta un esempio di società da seguire, anche se la mia esperienza là non è stata positiva. Siamo stati sempre avanti, Tusek ha fatto una grande partita, e ho avuto ottime risposte dalla panchina. Avevamo anche 4 giocatori non al meglio, ora a Zagabria andremo con la testa giusta. Crosariol è un ragazzo emotivo e questo lo limita un pò.”.
Santo C.