La Montepaschi non fa sconti, in questo periodo dell’anno sembra veramente che il gap tra i campioni d’Italia e tutte le altre squadre indigene si sia clamorosamente allargato anche rispetto a quello, pur enorme, dell’anno scorso. Fino a questo momento soltanto Teramo è riuscita ad impensierire i biancoverdi senesi, poi, soprattutto tra le mura amiche, la Mens-Sana si è dimostrata un tritatutto inarrestabile. Così è stato anche ieri sera contro la malcapitata Premiata Montegranaro, buonissima squadra quella marchigiana che, nonostante le partenze pesanti di Vitali, Ford ed Amoroso, ha saputo ricostruirsi ed inanellare una buona serie di risultati positivi con la ciliegina della vittoria esterna in quel di Milano. A Siena però la musica è stata decisamente diversa, soltanto Minard è sembrato poter reggere l’urto degli avversari toscani, mentre dagli altri componenti della rosa marchigiana non sono arrivate note degne di merito. Neppure Garris, magari stimolato dal confronto con McIntyre da lui ci si poteva aspettare qualcosa di più, è riuscito a scuotere i suoi ed anche il celebrato Hunter, fin qui MVP del campionato e primo rimbalzista assoluto, non ha trovato il bandolo della matassa. Degli altri davvero poco da dire, qualche lampo di Filloy, una tripla di Chiaramello, l’ingresso del giovane Temperini nei minuti finali e veramente nient’altro da segnalare.
In casa senese note di merito un po’ per tutti, magari sottotono Henry Domercant che appare per ora ancora un po’ avulso dal gioco senese, comunque una partita più che positiva per McIntyre (5/6 nelle triple), Finley (uscito in maniera positiva dalla panchina), Lavrinovic, Eze, Stonerook, un po’ per tutti insomma.
Si parte con gli attacchi con le polveri bagnate e dopo 5 minuti il risultato è cementato sul 7-3 per i padroni di casa, Kaukenas porta i suoi sul +7 ma Flamini dall’arco dei 6,25 ristabilisce le distanze. Show di Eze che mette un canestro e sul capovolgimento di fronte va a stoppare Minard, Lavrinovic mette a segno il +10 e il primo quarto si conclude sul 25-8 per la Montepaschi con gli ospiti che sono andati a segno con due triple e due tiri liberi.
Nel secondo quarto si assiste ad un tentativo di recupero di Montegranaro che parzialmente riesce a rientrare in partita, addirittura con un mini parziale di 5-0 propiziato da una tripla di Taylor e da una schiacciata di Hunter i marchigiani si portano a -6 sul 35-29. Il quarto si chiude con due triple, la prima di Finley e la seconda, sulla sirena, scoccata da Lavrinovic praticamente da metà campo. Si va al riposo sul 41-29 per la Montepaschi.
5-0 mensanino in avvio di ripresa grazie a Sato e Stonerook, tripla di Garris con libero supplementare ed identica giocata di McIntyre che spinge i suoi al +20 sul 55-35. Momento decisivo della gara: la Montepaschi stringe le viti della difesa, saranno 22 le palle recuperate al termine, e sul 67-40 possono già scorrere i titoli di coda con 10 minuti abbondanti di anticipo.
L’ultimo quarto, iniziato sul 70-42 per la Mens-Sana, non dice davvero nulla, sono 10 minuti di garbage time e si chiude sul 86-62.
THE PLAY OF GAME: La stoppata di eze su Minard è il gesto atletico più bello della partita.
MONTEPASCHI: Domercant 1, McIntyre 18, Finley 10, Eze 9, Sato 7, Lavrinovic 17, Kaukenas 16, Ress 3, Lechtaler 2, Stonerook 5.
PREMIATA: Hunter 8, Minard 17, Garris 6, Portannese 3, Cavaliero 8, Filloy 7, Chiaramello 3, Temperini 2, Flamini 5, Taylor 3.
SALA STAMPA:FINELLI: Complimenti a Siena. La nostra sconfitta è stata amplificata dalla qualità della Montepaschi che mette in evidenza i limiti delle squadre che incontra. E una squadra che ha una rotazione lunghissima e stasera non cè stata partita soprattutto nel primo e nel terzo quarto. Abbiamo fatto tantissima fatica, ma non posso dire che la squadra ha avuto un approccio sbagliato alla gara, semplicemente la differenza attuale tra noi e loro, specie quando hanno in campo il quintetto base, è questa qua. Speravamo di stare un po più in partita, ma questo è il nostro livello attuale.
PAINIGIANI: E stata una partita strana. Noi volevamo partire forte per non avere nel finale Montegranaro a contatto e ci siamo riusciti. Abbiamo fatto un ottimo primo quarto, ma poi non mi è piaciuto come loro sono rientrati in partita nel secondo periodo, perché noi abbiamo calato lintensità. Nel terzo quarto abbiamo di nuovo accelerato chiudendo la partita, mentre nell’ultimo periodo abbiamo ancora calato un po lintensità e questo ovviamente non mi rende entusiasta. Nel complesso comunque sono soddisfatto, oltre che per la partita, anche per la settimana di lavoro che abbiamo fatto, perché le prossime gare sono molto difficili e dobbiamo tenere alta lintensità per mantenere questo margine di vantaggio in campionato e per rimenare nelle migliori tre squadre del girone in Eurolega.
Interviste tratte da [url=http://www.menssanabasket.it]www.menssanabasket.it[/url]