La Montepaschi continua la sua marcia inarrestabile ma il 102-85 finale non rende il giusto merito ad un’Angelico Biella mai doma. La squadra piemontese è stata schiantata all’inizio ed ha rischiato di naufragare ma è stata bravissima, dopo l’intervallo, ad uscire dagli spogliatoi con “gli occhi della tigre” e a risalire addirittura fino a -1 prima di pagare lo sforzo e vedere di nuovo fuggire i campioni d’Italia. Buonissima partita del duo Gist-Gaines autori in coppia di 35 punti ben supportati da Smith. In casa senese un Sato mostruoso con 21 punti e 7/7 da due si erge a sicuro protagonista della gara, solita solidità di tutti gli altri. I biancoverdi senesi sono già in volo per la Polonia dove mercoledì giocheranno una partita decisiva, in Eurolega, per il raggiungimento del primo posto nel girone.
La partita inizia con un 4-0 propiziato dal duo Sato-Domercant ai quali risponde Gist per il primo canestro dei biellesi. i primi minuti sono di equilibrio ma poi la Mens-Sana decolla e con un parziale di 16-4 si porta sul 20-6 al sesto minuto. Due canestri di Aradori e Smith riavvicinano Biella e si va al primo riposo sul 27-15 per gli ospiti toscani.
Il secondo quarto inizia con un 6-0 propiziato da Lavrinovic che fa volare la Montepaschi sul 33-17, ai senesi risponde Gaines dall’arco ma il vantaggio ospite non diminuisce grazie alle iniziative di Domercant e Finley. Biella si aggrappa a Smith, in momento di grazia, e si riavvicina fino al -10 (52-42) dell’intervallo.
Alla ripresa delle ostilità Gaines e Jerebko portano l’Angelico al -6 e, nonostante un centro di Eze, i biellesi risalgono fino al -1 grazie al canestro di Gaines. Qui la Montepaschi reagisce da Grande Squadra e con un 6-0 firmato da Sato e Kaukenas vola di nuovo sul +7, poi sul +9 (64-55) grazie a Finley e sul +11 con canestro sulla sirena di Lavrinovic.
Nell’ultimo quarto si assiste alla fuga decisiva della Montepaschi che, tornata in pieno controllo della partita vola anche sul +20 e chiude sul 102-85 una partita che l’ha vista sempre in vantaggio ma che ha riservato difficoltà inaspettate e imprevedibili dopo la prima metà del tempo.
ANGELICO: Jurak 6, Jerebko 10, Garri 6, Gist 18, Smith 18, Aradori 10, Gaines 17.
MONTEPASCHI: Domercant 12, McIntyre 11, Finley 2, Eze 16, Sato 21, Lavrinovic 17, Kaukenas 15, Ress 4, Stonerook 4.
HANNO DETTO:
BECHI: Abbiamo profuso il massimo sforzo nel terzo quarto per cercare di rientrare in partita, così come lo hanno fatto loro ed alla fine abbiamo pagato questo grande sforzo con rotazioni più ristrette rispetto alla Montepaschi. Per noi è stata unaltra esperienza importante da mettere in tasca in una gara giocata ad alto ritmo e che ci ha visto competere contro una grande squadra e credo che adesso contro Siena questo è il massimo che possiamo fare.
PIANIGIANI: Sono contento, perchè sapevamo che sarebbe stata una partita dura, ad alto ritmo con Biella che ci avrebbe messo tanta pressione con la loro difesa, per farci andare fuori dai giochi e per aumentare il numero di possessi cercando tiri in transizione. Per noi era importante partire forte e non disunirsi nei momenti di difficoltà. Loro hanno talento e dunque era normale che potessero trovare canestri difficili e riaprire la partita. E stata una gara che ci è costata un grande dispendio di energie al di là del punteggio finale, in una settimana per noi molto impegnativa con altre due trasferte. Però è una vittoria importante. Abbiamo perso un po troppi palloni in attacco, ma credo che tirare con buone percentuali contro questa pressione sia stata la cosa più importante.
Interviste tratte da [url=http://www.menssanabasket.it]www.menssanabasket.it[/url]