[b]Lottomatica Roma La Fortezza Bologna : 80-86 dts [/b]
(19-20; 17-14; 18-23; 16-13; 10-16)
[b]Lottomatica:[/b] Jaaber, Becirovic, De La Fuente, Gigli, Hutson
[b]La Fortezza: [/b]Boykins, Vukcevic, Righetti, Ford, Malagoli
Mentre Roma doveva interrompere la striscia di 3 partite perse in campionato Bologna doveva dare seguito alla striscia iniziata con l arrivo di coach Boniciolli.
Negli ultimi 3, 40 secondi della partita cè tutto il match del Palalottomatica, Boykins forza un entrata, quasi perde il pallone che fortunosamente gli ritorna in mano e a 36 centesimi di secondo riesce a segnare il canestro che porta al supplementare le due squadre.
Partita dura, sporca e a tratti anche cattiva, quella del mezzogiorno capitolino, che doveva designare l inseguitrice ufficiale della Mens Sana. Fin dalle prime battute si capisce che sarà una partita all insegna dell equilibrio, massimi vantaggi per entrambe le squadre, un + 6. Roma senza Brezec riesce ad innescare con continuità un infermabile Hutson, mentre i petroniani trovano punti in continuità da parte degli esterni. Allan Ray pare in ottima giornata ed i suoi canestri inventati danno la doppia dimensione al gioco capitolino. Si arriva all intervallo lungo sul 36-34.
Dopo l intervallo la partita si fa ancora più dura ed i contatti, da una parte e dall altra si sprecano, Roma continua ad innescare un fantastico Hutson, mentre La Fortezza continua a martellare dalla distanza, con tiri logici, nonostante il piccolo grande Boykins forzi troppe entrate e perda troppi palloni. La Lottomatica aumenta la sua aggressività difensiva e solamente un paio di falli sfortunati di Allan Ray, allo scadere dei 24 permettono ai bianconeri di non perdere palloni sanguinosi. Il quarto si conclude con una magia fortunosa da metà campo del n° 11 virtussino che segna allo scadere portando il punteggio sul 54-57.
Ancora partita equilibrata nel 4° quarto con contatti che si sprecano e su uno di questi, non fischiato di Righetti su Ray, quasi succede il patatrac: il n° 15 romano, infatti perde quasi la testa e si avvicina all arbitro Sahin con fare minaccioso, ma questi fa finta di non accorgersene e lascia andare, non escludendo dal match uno dei suoi protagonisti, che però verrà escluso, quasi inspiegabilmente, dal suo coach.
Boykins continua a forzare le penetrazioni e Roma ne approfitta e arrivando al +6, con un gioco da 3 punti del solito Hutson, che sembra chiudere il match, a 1.20 dalla fine.
Gli uomini di Boniciolli, però, non si danno per vinti e con 2 tiri liberi di Giovannoni prima, e con una bomba in transizione dell ex Righetti si portano sul -1. Jaaber viene mandato in lunetta ed il suo ½ permette poi l azione di Boykins che porta le squadre al supplementare.
0-0 e palla al centro, si direbbe nel calcio, e Jaaber prova a farsi perdonare con una bomba ad inizio del tempo, ma qui, come per magia, La Fortezza ritrova fluidità offensiva ed ispirata da un Giovannoni molto lucido colpisce con continuità il canestro romano, segnando ben 16 punti nel solo supplementare. Becirovic prova a trovare punti facili cercando falli, ma una difesa al limite della perfezione di Langford, MVP bolognese, ne frustra i tentativi.
Chiaramente l azione chiave della partita è il canestro di Boykins allo scadere, ma anche il diverbio fra Langford a Becirovic a fine secondo quarto ha una sua importanza, se è vero, come è vero, che il secondo tempo vede entrare in campo un n° 15 bolognese trasformato.
[b]MVP:[/b] Andre Hutson, 27 punti, 36 di valutazione, una spina nel fianco costante per i difensori bolognesi e faro offensivo di Roma.
[b]WVP:[/b] Rodrigo De La Fuente, impreciso in attacco, spesso fuori posizione in difesa, subisce la verve di Righetti e chiude con un -7 di valutazione.
[b]Le cose da salvare:[/b]
[b]Lottomatica:[/b] ritrova la difesa, concedendo solo 70 punti nei tempi regolamentari, dopo i centelli presi ultimamente. Senza Brezec non patisce Ford e trova un Allan Ray ispirato e concreto come raramente gli accadeva ultimamente. Ottimi gli sprazzi di un Giacchetti che riesce a mettere fuori partita Boykins.
[b]La Fortezza:[/b] squadra quadrata, riesce a bilanciare l estrosità di Boykins con fiammate offensive spumeggianti. Quarta partita consecutiva dove tiene gli avversari entro i 70 punti e, nonostante l assenza di Chiacig, vince la lotta a rimbalzo, cosa ultimamente rara. Questa, oggi è una squadra.
[b]Le cose da perdere[/b]:
[b]Lottomatica:[/b] detto di De La Fuente anche Gabini non incide, metnre il pino punitivo di Jennings pare non abbia dato grandi frutti. Repesa pare dover trovare gerarchie definite in una squadra sconfinata, inspiegabile il poco utilizzo di Gigli nel finale e l esclusione di un positivo Ray.
[b]La Fortezza[/b]: poco pericolosa sotto le plance, paga la scarsa forma di Arnold e la desuetudine di Ford a evoluire da ala forte. Le 7 palle perse di Boykins sono troppe e il gioco deve ancora trovare un equilibrio costante.
[b]Statistiche totali: [url=http://195.56.77.210/game/63694.html]http://195.56.77.210/game/63694.html[/url]