Brindisi, ancora una volta, esce sconfitta e a testa bassa dal PalaElio. Durante la conferenza stampa, i tifosi hanno fortemente contestato coach Perdichizzi e la sua squadra. Senza dubbio, la New Basket ha deluso le aspettative dei suoi sostenitori, che chiedevano a gran voce una dimostrazione di carattere. Certo, la fortuna non è dalla nostra parte, infatti Mocavero, che stava disputando una buona partita, si è infortunato ad una caviglia, Hatten non era propriamente in forma e per finire…il nuovo acquisto Gioulekas non è stato schierato, perchè nella fase di riscaldamento, ha subito uno stiramento…
Anche in questa occasione sono stati determinanti, per l’esito della gara, i minuti finali del match. Rimini, ha approfittato del solito black-out dei brindisini, operando un devastante break di 9-0 ( si passa dal 75-74 al 75-83).
La cronaca della partita:
1° Quarto:
Startin’ five: Parente, Hutten, Killingsworth, Tutt, Mocavero.
Avvio di gara positivo per i padroni di casa, che hanno realizzato un break di 7-0, sino a raggiungere il +8 (19-11). Finalmente si fa vedere Ray Tutt, fino ad oggi quasi invisibile… sette sono stati i suoi punti nel primo quarto. Buono il ritmo di partita per i pugliesi, che mostrano forza e carattere nelle fasi offensive. Rimini resta ancorata alla partita, non molla e opera una lenta e tranquilla ripresa, con il contributo di tutto il roster.
Il primo periodo termina 22-14.
2° Quarto:
Perdichizzi schiera un quintetto leggero, inedito: Virgilio, Hatten, Feliciangeli, Tutt, Bruttini.
Questa scelta però, stravolgerà gli equilibri e determinerà una mancanza di fluidità nella squadra…
Lo stato di grazia di Feliciangeli e Killingsworth, permetteranno ai brindisini di raggiunge il + 8 (22-14) ma, prestissimo, Gross e Rinaldi, saranno determinanti per la rimonta di Rimini.
Sul 30-30, coach Perdichizzi ricompone il quintetto base, per correre ai ripari… si proseguirà sull’onda dell’equilibrio. Si va al riposo lungo, sul punteggio di 40-40.
3° Quarto.
Viene schierato il quintetto base.
I romagnoli, al rientro in campo, guadagnano subito il vantaggio con McCray (40-42). Brindisi, risponde con una bomba di Tutt (45-42), ma Rimini opera subito un pesantissimo break (11-0). Hatten e Killingsworth, come sempre accade, prendono in mano la situazione e riportano la New Basket in vantaggio (58-57). Il 3° quarto, si chiude sul 64-66.
4° Periodo.
Ritorna la “maledizione dell’ultimo quarto”… Inizialmente, grazie a una buona difesa, ed ai canestri dei soliti Hatten e Killingsworth, i padroni di casa reagiscono al primo break (0-6) dei romagnoli, ma poi ritornano nel loro torpore…Troppi rimbalzi concessi, azioni difensive poco incisive, soluzioni d’attacco improduttive, poca concentrazione, scarsa intensità di gioco, nessuna voglia di vincere….Rimini, opera il break decisivo e l’Enel, spegne la luce…
Negli ultimi 40 secondi di gioco, piovono fischi e s’accende una forte contestazione del pubblico del PalaElio, che prosegue nel corso della conferenza stampa. L’incontro termina 77-83.
Dopo dieci giornate, sono solo 6 i punti messi in cassaforte dalla New Basket. Situazione pesante per Brindisi, che ora occupa una scomoda posizione in classifica (ultimo posto). C’è ancora tempo, per risollevare le sorti della squadra pugliese, che meriterebbe di stare in una posizione più consona alla sua antica tradizione cestistica. Occorrerà ritrovare l’identità di squadra, la coesione. Bisognerà ritrovare il carattere, il cuore, la voglia di vincere…
Sono fiduciosa, e voglio gridare a squarcia gola, la profetica parola pronunciata dal nostro presidente Corlianò, lo scorso campionato, quando la squadra stava per colare a picco: “RISORGEREMO”…
Patty Di Bella.
Parziali: 22-14, 40-40, 64-66
New Basket Brindisi: Virgilio, Parente 2, Killingsworth 26, Feliciangeli 11, Cardinali 2, Hatten 16, Gioulekas, Bruttini 2, Mocavero 5, Tutt 13. Coach Perdichizzi.
Crabs Rimini: Scarone, Goss 17, Crow, Pinton 14, De Pol 11, Mc Cray 21, Zanus Fortes, Rinaldi 14, Gurini, Kesicki 6. Coach Sacco.
Note:
Brindisi: 24/47 (51%) da due, 7/22 (32%) da tre, 8/13 (62%) liberi, 25 rimbalzi, 10 PR, 18 PP;
Rimini: 24/43 (56%) da due, 9/20 (45%) da tre, 8/9 (89%) liberi, 25 rimbalzi, 14 PR, 14 PP.
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