Nulla di nuovo a Siena, il Palasclavo si conferma fortezza inespugnabile per qualsiasi avversario sia italiano od europeo. Lo Zalgiris non era certo venuto a Siena con intenzioni bellicose, stante la classifica assolutamente deficitaria ed ormai irrimediabilmente compromessa, ma comunque si poteva paventare che, complice appunto una mente totalmente sgombra, i lituani facessero sudare un po’ di più la Montepaschi, così non è stato. Non tragga in inganno il poco divario finale, il 100-93 è maturato praticamente nell’ultimo minuto di gioco, perchè i senesi campioni d’Italia hanno avuto sempre in mano la partita giostrando a proprio piacimento. La Montepaschi ha preso quasi subito una manciata di punti di vantaggio mantenendosi poi sempre in linea di galleggiamento sui 10-15 punti arrivando anche a toccare +18. Lo Zalgiris si è dimostrato niente più che un valido sparring-partner. Degli ospiti da ricordare l’ottima prova di Maciulis, l’uomo sicuramente dotato di maggior classe tra i lituani, autore di 21 punti e vera spina nel fianco della difesa senese. Buone anche le prove di Woods, 17 punti e tanta presenza sotto le plance, di Kalnietis, un ventello anche per lui e del giovanissimo Vasiliauskas ennesima scoperta dell’inesauribile serbatoio di talenti che è la Lituania, il piccolo play, classe 1989, ha dimostrato faccia tosta ed ottima mira dall’arco segnando 9 punti in pochissimi minuti.
In casa senese da segnalare quella che è stata probabilmente la migliore prova di Henry Domercant da quando è arrivato a Siena, l’americano di colore con il numero 4 ha segnato 21 punti colpendo la retina avversaria da ogni angolo del campo, insieme a lui buone le prove di McIntyre e Sato, solita solidità di Stonerook e gara d’autore del duo lituano Kaukenas-Lavrinovic che hanno fatto vedere i sorci verdi ai propri connazionali. Non pervenuto Luca Lechtaler ancora molto indietro nell’amalgama con i compagni. Appena sufficiente l’arbitraggio.
Si parte 3-2 per gli ospiti grazie ai canestri in apertura di Sato e di Kalnietis (dall’arco), si prosegue punto a punto con le marcature di Eze e Woods, la Montepaschi tenta l’allungo con McIntyre dai 6,25 (14-9) ma il tentativo viene rintuzzato dallo Zalgiris che, anzi, passa in vantaggio sul 17-16. In chiusura di quarto la Montepaschi piazza un 8-0 firmato dal trio Domercant-Stonerook-Kaukenas che permette ai padroni di casa di andare al primo riposo sul +7 (26-19)
La Mens-Sana si mantiene in vantaggio anche nel corso del secondo quarto, gli attacchi prevalgono sulle difese e il punteggio è alto, Kaunas si riavvicina a -3 ma Sato con una tripla la ricaccia indietro, è poi McIntyre a segnare il +10. E’ il momento dello show lituano (di casa senese, però………………) e si assiste ad un ulteriore strappo che porta la Montepaschi sul +15. Allo scadere la tripla di Domercant manda le due squadre negli spogliatoi sul risultato di 57-40.
Alla ripresa delle ostilità è lo Zalgiris a piazzare un buon parziale (9-0) che permette ai lituani di riportarsi a -10 (62-52). Time out di Pianigiani che frutta ben poco perchè il Kaunas mette a segno un 7-3, la Montepaschi ha però la forza di reagire e di riportarsi ancora in vantaggio di 10 punti con i canestri di McIntyre e di Domercant (73-63). Si va all’ultimo quarto.
Show prolungato di Lavrinovic che sciorina un repertorio di assoluto valore: penetrazioni, schiacciate, recuperi, tap in, il vantaggio senese si mantiene sempre oltre la decina di punti e soltanto nel garbage time i lituani ospiti ricuciono fino al 100-93 finale.
MONTEPASCHI: Domercant 21, McIntyre 14, Eze 6, Carraretto 2, Sato 11, Lavrinovic 19, Kaukenas 17, Lechtaler 1, Stonerook 9.
ZALGIRIS: Vasiliauskas 9, Woods 17, Maciulis 21, Kalnietis 20, Zukauskas 2, Klimavicius 4, Jankunas 7, Deane 3, Salenga 7, Milaknis 3.
THE PLAY OF GAME: I ripetuti giochi a due tra i lituani della Mens-Sana (Lavrinovic e Kaukenas) hanno fatto lustrare gli occhi ai presenti ed impreziosito una partita obbiettivamente soporifera.
Il commento di Simone Pianigiani tratto dal sito ufficile della Mens-sana basket:
Abbiamo fatto una buona partita in attacco, perché sapevamo che avremmo dovuto affrontare i diversi tipi di difesa che loro ci avrebbero proposto. Noi dovevamo attaccare cambiando un po i nostri giochi e per questo siamo stati bravi a trovare buone soluzioni offensive. Nel secondo tempo però non abbiamo fatto un buon lavoro difensivo subendo troppi punti e consentendo a loro percentuali al tiro troppo alte, cosa che non deve succedere. Si vede che la squadra è stanca e che ancora non abbiamo recuperato dal grande dispendio energetico della scorsa settimana dove siamo sempre stati fuori. Comunque complessivamente sono soddisfatto specialmente per la capacità che abbiamo avuto di leggere bene le situazioni in attacco.