Un risultato finale, con uno scarto di 15 punti, che punisce oltremodo la compagine ospite che ha dato fondo davvero a tutte le proprie energie per tenere testa ai campioni d’Italia e che ha impegnato i padroni di casa oltre quello che farebbe immaginare l’ampio divario finale. La Solsonica si è presentata a Siena priva di Gigena e di Ingles, due assenze queste che hanno ulteriormente ridotto le rotazioni di coach Lardo, ed hanno dovuto fare a meno nei minuti finali di Pasco infortunatosi ad un ginocchio. Il guaio del lungo reatino pare di non poco conto e Lino Lardo in sala stampa è sembrato visibilmente preoccupato per questo contrattempo. E’ vero che alla Montepaschi mancava l’attesissimo grande ex della partita, quel Morris Finley che stava dando tanto alla causa biancoverde prima di infortunarsi, ma è ovvio che un roster come quello senese può assorbire in ben altra maniera le assenze a confronto della rosa della Sebastiani Rieti. Gli ospiti, comunque, si sono ben comportati, sono stati capaci di rientrare in partita almeno un paio di volte quando ormai sembrava che la frittata fosse fatta ed hanno disseminato il cammino mensanino verso la vittoria di numerose trappole. Soprattutto le tante alchimie difensive messe in campo dal bravissimo Lardo hanno creato più di un grattacapo ai biancoverdi senesi che comunque hanno sempre condotto nel punteggio non permettendo mai agli ospiti di passare a condurre nell’arco dei 40 minuti.
4 uomini in doppia cifra in casa reatina con note di merito per Hubalek, molto preciso dall’arco dei 6,25, per Prato, autore di 15 punti e per Sklavos top scorer degli ospiti con 19 punti a referto.
In casa senese il solito monumentale McIntyre autore di 22 punti, un grande Sato (5/10 dai 6,25), le solite prove tutta sostanza di Stonerook, Lavrinovic e Kaukenas. Non pervenuto Domercant (1/7 dal campo e -6 di valutazione) del quale ci sarà un grandissimo bisogno mercoledì a Barcellona in Eurolega.
Pronti via e 9-0 per la Montepaschi con Lardo che becca un tecnico dopo 1 minuto e 40 secondi di gioco (è record?), si assiste alla prima e unica tripla di Domercant, al tentativo di rientro di Rieti grazie a Sklavos e Prato e al canestro di TMac che sigla il +10 sul 20-10. Il primo quarto si chiude sul 28-16 per la Montepaschi.
Inizia il secondo quarto e stavolta il parzialino è reatino (5-0), i senesi riescono a tenere gli avversari a distanza grazie a Sato e a Ress ma il divario non diventa mai decisivo e al 3^ minuto il vantaggio dei campioni è di 8 punti (34-26). Lavrinovic dalla lunga distanza riporta a +9 i suoi e poi un 4-0 firmato McIntyre-Kaukenas riporta il vantaggio in doppia cifra. In casa reatina è Sklavos a tenere la Solsonica attaccata alla partita con le unghie, si ribatte colpo su colpo e la sirena suona mentre il tabellone segna 53-42 per la Mens-Sana. Controllo della gara da parte senese ma, per ora, nulla di deciso.
Riprendono le ostilità e Rieti si riporta ancora a -7, Siena la ricaccia indietro grazie a Lavrinovic che dall’arco sigla il +12. Momento positivo per la Mens-Sana che vola in contropiede con Sato e McIntyre e allunga sul 71-55. La terza parte di gara si chiude sul 74-61.
Si va all’ultimo quarto con la Solsonica che infila per la terza volta in questa partita un mini parziale di 7-0 che la riporta sotto (74-68) ma i senesi sono troppo esperti per permettere agli avversari di avvicinarsi ulteriormente, Stonerook e McIntyre suonano la carica e stavolta l’allungo senese è decisivo, dall’arco i biancoverdi sono implacabili e c’è tempo pure per vedere sul parquet i giovani Centanni e Ingrosso prima di sentir suonare l’ultima sirena. Tutti negli spogliatoi sul 96-81 finale.
MONTEPASCHI: Domercant 3, McIntyre 22, Eze 2, Carraretto 2, Sato 21, Lavrinovic 18, Kaukenas 15, Ress 2, Stonerook 11.
SOLSONICA: Grillo 2, Green 7, Campbell 11, Hubalek 15, Prato 15, Sklavos 19, Thomas 8, Pasco 4.
THE PLAY OF GAME: Il duello d’alta quota tra due dei giocatori più “verticali” del campionato (Eze e Pasco) ha prodotto stoppate e “voli d’angelo” in serie, uno spettacolo di atletismo di rara bellezza.
Dalla sala stampa i commenti dei due coach:
LARDO: “Siamo abbastanza preoccupati per le condizioni di Pasco perché è il nostro punto di riferimento. Abbiamo già le rotazioni contate per i numerosi infortuni. Siamo soddisfatti di aver tenuto testa a Siena fino a 5′ dalla fine. Dovevamo centellinare le energie. Siamo orgogliosi di aver fatto una bella figura. Abbiamo giocato una buona partita, i ragazzi sono stati bravi soprattutto nella seconda parte, considerando che nell’ultima settimana non ci siamo mai allenati in dieci e non era facile preparare una partita come quella contro Siena. I ragazzi però ci mettono sempre tanto impegno e voglia di migliorarsi. Complimenti, comunque alla Montepaschi per quello che fa vedere in Italia ed in Europa, batterli era un sogno, non ci siamo riusciti, ma sono contento della nostra prestazione.
PIANIGIANI: Sono contento. E evidente che proviamo a fare le cose giuste, potevamo farlo un pizzico in più. La squadra è preparata per il doppio impegno di questa settimana. I giocatori ci hanno messo impegno ed attenzione, alcuni di loro giocando anche in posizioni diverse da quelle usuali, vista lassenza di Finley. Questa squadra cerca di prepararsi sempre al meglio e di fare un passo sempre avanti nellevoluzione del gioco. Non abbiamo difeso al meglio, ma sapevamo quali sarebbero state le difficoltà contro squadre come queste. Come ho già detto noi siamo riserva ma questo dispendio di energia ci ha portato a raggiungere la posizione invidiabile che abbiamo in classifica. Quindi voglio fare i complimenti ai giocatori che sono stati molto bravi.
Interviste tratte da [url=http://www.menssanabasket.it]www.menssanabasket.it[/url]