Partita senza molta storia, quella di ieri sera al Palamensana di Siena. La resistenza dei canturini non è durata molto e per la Montepaschi è stato facile aver ragione di un avversario che, come recitava un simpatico striscione dei tifosi brianzoli, probabilmente ha usato questa partita per studiare l’avversario dei quarti di finale di coppa Italia. Studio o non studio sta di fatto che la gara vera è durata poco più di un quarto, infatti ad una partenza sprint degli ospiti, ha risposto la Montepaschi dapprima riaggancciando i biancoblu e prendendo un leggero vantaggio alla prima sirena (17-13), poi scappando inesorabilmente nel secondo quarto chiudendo in pratica i giochi già all’intervallo lungo (45-24). Troppa la differenza, almeno ieri sera, tra le due compagini per sperare in una partita equilibrata, troppo diverso l’approccio mentale dei senesi rispetto a quello dei canturini. Della NGC da salvare la partita di Elder e, in parte, quella di Zacchetti, curiosa la prestazione di Gaines che ha tirato col 50% dall’arco dei 6,25 (5/10) e ha poi sciorinato un terribile 0/8 dalla linea dei tiri liberi. In casa senese da segnalare quattro uomini in doppia cifra e il rientro di Kaukenas dopo la lunga assenza dai campi per la frattura alla mano sinistra.
Parte bene Cantù che va sul 5-0 e poi sul 9-7, ma Siena ricuce con Stonerook e allunga con McIntyre (11-9), è poi Domercant a portare i suoi sul 13-9 prima dell’ingresso in campo di Kaukenas. Nuovo canestro del capitano Stonerook e due tiri liberi di Lydeka, infine il canestro conclusivo del primo quarto di Elder che chiude i giochi sul 17-13.
4-0 di Kaukenas in apertura di secondo quarto ed è poi Carraretto a portare il vantaggio senese in doppia cifra (23-13). L’ex Berti realizza una tripla ma McDonald lo ripaga con la stessa moneta, canestro di Elder e 5-0 costruito da Lavrinovic grazie ad una tripla e ad un canestro in contropiede, dopo una palla rubata, concluso con una schiacciata. Con un parzialone di 19-4 i campioni d’Italia mandano tutti negli spogliatoi sul 45-24.
L’inizio del terzo quarto è un botta e risposta tra i senesi ed i canturini ma sono poi 3 bombe consecutive di McIntyre e di Stonerook (due volte) a far volare in maniera decisa i biancoverdi mensanini. Zacchetti cerca di metterci una pezza insieme ad Elder ma ormai la Montepaschi è scappata, l’ultima sirena suona sul 65-42 per la Mens-Sana.
Tripla di Zacchetti in apertura di ultimo quarto, ingresso in campo di Lechtaler e quinto fallo di McIntyre, solo questi sono gli avvenimenti maggiormente degni di nota del quarto periodo di gioco. La partita è praticamente decisa e si trascina stancamente verso la fine. 93-70 il risultato finale.
Da segnalare l’infortunio di Domercant che lo ha costretto ad uscire dal campo senza più rientrare. L’entità sarà valutata in giornata.
MONTEPASCHI: Domercant 4, McIntyre 15, McDonald 9, Carraretto 6, Sato 3, Lavrinovic 15, Kaukenas 14, Ress 6, Lechtaler 7, Stonerook 14.
NGC CANTU’: Gaines 17, Zacchetti 10, Rich 4, Berti 3, Tourè 2, Lydeka 4, Elder 17, Pinkney 13.
THE PLAY OF GAME: La serie di triple del terzo quarto di Lavrinovic, Stonerook e McIntyre che hanno segnato il decisivo volo verso la vittoria per i padroni di casa.
SALA STAMPA:
PIANIGIANI: Oggi era molto importante partire bene, perché allinizio di questo periodo così difficile, volevamo gestire le energie e reinserire di nuovo Kaukenas che era fermo da tempo. Per questo era fondamentale avere un ottimo approccio difensivo, perché Cantù ha tanta qualità e labbiamo visto quando abbiamo un po abbassato la soglia difensiva e loro hanno trovato canestri in transizione. Era importante restare in controllo fin dallinizio e mettere in atto subito il nostro piano partita per togliere a loro i punti di riferimento.
DALMONTE: Sono rammaricato per le 13 palle perse nel primo tempo che ci sono sicuramente costate care, soprattutto nel secondo quarto, quando Siena ha messo in campo grande fisicità e noi ci abbiamo sbattuto la testa. Abbiamo certe volte peccato nellesecuzione e questo ci ha impedito di costruire buoni tiri Speriamo che questa partita ci serva per crescere e per migliore. Ci tengo a fare un grande in bocca al lupo a Siena per le top 16 di Eurolega, perché abbiamo bisogno di una squadra che gioca bene come Siena che ci fa fare bella figura in Europa.