Cantù vince con merito surclassando sul piano del ritmo e dellorganizzazione di gioco Avellino, che incappa in un’altra brutta sconfitta, dopo Rieti. Gli ospiti trovano uno strepitoso Toure, 32 di valutazione, sorpassano in classifica proprio l’Air, e continuano il loro momento magico, con 7 vittorie nelle ultime 9 partite.
Circa 3500 spettatori al Pala Del Mauro, trasferta vietata per i canturini.
Coach Markovski schiera il seguente quintetto: Best – Lisicki – Warren – Tusek – Williams, mentre coach Dalmonte mette in campo Gaines – Elder – Rich – Toure – Pinkney.
La partita si apre con molti errori da ambo le parti, primo canestro di Pinkney dopo 2′. Inizio positivo di Toure, mentre Gaines sbaglia due triple senza marcatura. I lunghi ospiti mettono in difficoltà l’Air, in una partita molto veloce. Best e Gaines macinano gioco, e dopo 6′ il punteggio è 8-8. La squadra di casa è imprecisa con i lunghi, in particolare Tusek, che non ha recuperato dall’infortunio; nel finale prima gran canestro di Gaines in penetrazione,
poi liberi a segno di Diener, e il quarto termina sul 12-14.
Nel secondo periodo segna Rich, poi il neo-entrato Lydeka. Molti cambi nei due quintetti, di conseguenza il ritmo di gara resta elevato. Dopo 3 minuti 17-20, con difese asfissianti per entrambe le squadre, poi break di Avellino con Best che surclassa Berti. Gran canestro in contropiede di Radulovic per il 25-24 dopo 6′, e Markovski schiera contemporaneamente due play e due pivot di ruolo. La partita resta equilibrata, e nel finale prima un canestro di Best (11 punti finora) poi Rich e Gaines, e si chiude il primo tempo col punteggio di 31-30.
Migliore Best, poi Warren, Toure e Rich. Male Elder, Mazzarino e Tusek.
Il terzo periodo inizia con un canestro di Best; quintetto basso per l’Air che inizia bene, ma Cantù resta attaccata grazie a un ottimo Toure, nonostante la cattiva giornata di Elder. Dopo 4 minuti 36 pari, Williams non riesce ad entrare in partita, come la scorsa partita a Rieti, bene invece Best e Warren. Molti errori dalla lunga distanza, segnano solo Gaines e un ritrovato Radulovic, finale molto teso, e il quarto si conclude sul 48-47.
Nell’ultima frazione segna subito Williams, poi alcuni errori in sequenza di Pinkney e lo stesso Williams. Dopo 4′ ancora parità, con Toure che continua a dominare in area avversaria. Partita punto a punto, bene Diener in difesa e attacco, e dopo 7 minuti siamo sul 55-59, con 2 stoppate e 2 canestri di fila del solito Toure. Esce Elder per falli, poi a 1′ dalla fine, 59-61, Play-of-the-game: Gaines sbaglia da tre, rimbalzo offensivo di Rich, che appoggia a canestro. Liberi di Warren, poi ancora un rimbalzo offensivo per gli ospiti, di Toure, e Mazzarino chiude la partita, che termina col risultato di 61-65.
MVP Toure, 20 punti con 8/9 al tiro e 10 rimbalzi, bene anche Warren, 22 punti e 29 di valutazione, Best, con 15 punti, e Rich, 9 rimbalzi per lui.
Male Tusek, Porta ed Elder.
Quintetto tipo: Best – Warren – Rich – Toure – Radulovic.
TABELLINI
AIR AVELLINO NGC CANTU’ 61-65
AIR AVELLINO: Warren 22, Radulovic 8, Porta 2, Best 15, Cinciarini ne, Crosariol 1, Lisicki 0, Iannicelli ne, Tusek 0, Williams 7, Diener 6. All. Markovski.
NGC CANTU’: Bloise ne, Gaines 11, Zacchetti 2, Rich 9, Berti 3, Toure 20, Mazzarino 2, Squarcina ne, Lydeka 6, Elder 2, Pinkney 10, Brienza ne. All. Dalmonte.
Miglior rimbalzista: Warren, Toure 10.
Miglior assist-man: Best 3.
Miglior valutazione: Toure 32.
Arbitri: Facchini, Tullio, Crescenti.
DOPO PARTITA
Dalmonte: “La cosa migliore fatta è stata avere una costante presenza mentale per restare sempre in partita. In attacco non benissimo, comunque sono stati 2 punti pesantissimi, presi soprattutto con la difesa. Abbiamo subito Best per metà gara, poi abbiamo preso le misure. Siamo rusciti a bloccare i loro centri prendendo le misure ai pick and roll”.
Markovski: “Partita brutta, e noi abbiamo giocato peggio. Loro hanno avuto più intensità nel finale, e ciò è dovuto anche alle assenze e al fatto che ci alleniamo male. E’ un periodo in cui siamo scarichi, credo in seguito alla qualificazione alle Final Eight. Tusek ha sbagliato a voler giocare, visto che in 7 minuti ha zoppicato in campo. Dal decimo minuto alla fine abbiamo fatto solo 9 falli, ci è mancata la testa, anche a Rieti, pensando già alla Coppa Italia. Bisogna lavorare molto di più. Infine ci sono giocatori che non si parlano tra loro, anche per l’intromissione di gente esterna”.
Santo C.