La Montepaschi doma con relativa facilità la terza forza del campionato, quella Banca Tercas Teramo che si è guadagnata sul campo i galloni di rivelazione del campionato. Buonissima squadra, quella abruzzese, con ottimi esponenti del basket “italico” come Poeta (ieri un po’ in ombra, a dire il vero) e Amoroso (a segno comunque soltanto quando la partita era ampiamente nel suo garbage time). Sono piaciuti moltissimo Moss e Carrol, il secondo ha spanierato dall’arco con una precisione mostruosa (5/6) mentre il colored con le treccine rasta ha messo a segno 22 punti con 10/18 dal campo ed ha marcato 26 di valutazione, migliore dei suoi. Gli altri hanno lasciato poco segno in questa domenica senese, già detto della strana pochezza di Poeta e di Amoroso c’è da segnalare anche la latitanza di Hoover, Brown e Jaacks. Buone notizie invece dal giovanissimo Piazza che ha ben tenuto il campo quando Poeta è stato richiamato in panchina.
In casa senese un uomo su tutti. Romain Sato. Il centrafricano ha messo a segno 21 punti col 76% dal campo e ha catturato 14 rimbalzi, per lui 34 di valutazione e una prova mostruosa sui due lati del campo. Ottima la prova di Kaukenas, immacolata la sua media dai 6,25, buona quella di Eze e stupefacente quella di capitan Stonerook che mette a segno solo 7 punti ma fa registrare 21 di valutazione. Non pervenuto Domercant, e purtroppo comincia a non essere una novità, e, stranamente, da segnalare un abulico Lavrinovic.
In generale la Banca Tercas ha retto botta benissimo per i primi due quarti andando al riposo sotto di soli 4 punti sul 45-41. Nel terzo quarto la Montepaschi ha piano piano allungato, la diversa profondità delle due panchine ha fatto la differenza e il siluro scagliato da McDonald da centrocampo, sul fil di sirena, ha fatto il resto. L’ultimo quarto è servito solo allo spettacolo vedendo dilatare il vantaggio dei padroni di casa fino ai 30 punti.
La partita inizia con un canestro di Eze rintuzzato da un tre punti di Carrol e da un canestro da sotto di Moss, Teramo va sul 5-2 ma Sato la riaggancia subito con la prima tripla della sua partita. Gioco da 3 punti di Eze e canestro spettacolare di McIntyre che riprende al volo un suo tiro sbagliato e realizza in appoggio, la Mens-Sana va sul 10-5, poi 10-8 per una tripla di Hoover (sarà l’unica della sua partita). Teramo si riavvicina con Brown dalla lunetta ma Siena fugge di nuovo con un mini parziale di 8-2 propiziato da un lancio baseball di Stonerook da un lato all’altro del campo che manda in solitario appoggio il folletto McIntyre. E’ Moss che si carica la squadra sulle spalle con 4 punti di fila e il primo quarto si chiude con un canestro di McDonald che fissa il punteggio sul 23-18 per i biancoverdi.
Inizia il secondo quarto e il giovane Piazza segna da 3 punti, rispondono Kaukenas e Stonerook ma gli abruzzesi realizzano ancora dall’arco riavvicinandosi ai campioni d’Italia. Si registrano in questo frangente l’unico canestro di Jaacks e due recuperi consecutivi in 10 secondi che permettono ai teramani un insperato sorpasso (29-30), batti e ribatti e poi è Sato dall’arco a firmare il pareggio sul 35 pari, di nuovo Teramo avanti con Poeta prima di assistere ad uno show personale di kaukenas che segna 8 punti in un amen trascinando la Montepaschi al 43-39. Un canestro di Moss e un 2/2 dalla lunetta di Kaukenas chiudono il secondo quarto fissando il punteggio sul 45-41 in favore dei toscani.
In avvio di terzo quarto la Montepaschi prende il largo con un 5-0 firmato dal duo Stonerook-Sato, poi, dopo una timida risposta abruzzese, 4 punti in fila di Domercant e un 2/2 dalla lunetta di Eze portano i senesi sul +9. Moss tenta di tenere a contatto i suoi, McIntyre fa invece scappare la Mens-Sana con due triple consecutive, è poi Kaukenas, ancora dall’arco, a portare i suoi sul +11 (66-55). Si va al riposo con una tripla piuttosto fortunosa di McDonald che segna da quasi 10 metri per il 72-58 che introduce le squadre all’ultimo quarto.
10 minuti di garbage time: questo sarà l’ultimo quarto con la Mens-Sana che tocca perfino il +29 (90-61). A 2 minuti dalla fine siamo sul 97-72 e i giochi terminano con una schiacciata di Eze che chiude sul 99-80 per Siena.
MONTEPASCHI: Domercant 4, McIntyre 13, McDonald 10, Eze 14, Sato 21, Lavrinovic 6, Kaukenas 22, Ress 2, Stonerook 7.
BANCA TERCAS TERAMO: Hoover 5, Brown 4, Carrol 19, Poeta 6, Amoroso 12, Jaacjs 2, Piazza 6, Lulli 4, Moss 22.
THE PLAY OF GAME: Reattività degna di un gatto quella di McIntyre che fallisce un tiro ma spicca un balzo degno di un saltatore in alto e realizza in controtempo senza ritoccare i piedi in terra, gesto tecnico-atletico di tutto rispetto.
CAPOBIANCO: la Montepaschi è una delle squadre più forti d’Europa, non è possibile venire a Siena e pensare di imporre il proprio gioco, siamo stati bravi ad aspettarli per 30 minuti ribattendo colpo su colpo ma loro sono una squadra che ti punisce, subito, ad ogni più piccolo errore. Hanno una forza mentale, oltre che naturalmente tecnico-tattica, mostruosa. Buona la prova dei miei soprattutto nell’sapetto della tenuta mentale. Complimenti a Pianigiani ed ai giocatori senesi.
PIANIGIANI: sapevamo di avere davanti una delle migliori squadre italiane e si sono confermati tali, siamo stati bravi a reagire ad ogni loro tentativo di aggancio e alle loro difese ad uomo e zona che hanno messo in campo. Qualche ingenuità ci è costata qualche palla persa di troppo ma in generale sono molto soddisfatto di quello che abbiamo fatto.