[b]Lottomatica Roma vs La Fortezza Bologna 76 85[/b]
(19-22; 13-26; 27-17; 17-20)
[b]Lottomatica:[/b] Jaaber, Becirovic, De La Fuente, Gigli, Hutson
[b]La Fortezza: [/b] Koponen, Boykins, Righetti, Terry, Ford
Quarto di finale che per le due Virtus è anche una sorta di spareggio in prospettiva ranking per l Eurolega in scena alla Futurshowstation.
E del rientrante Gigli il primo canestro della partita pareggiato subito dall unico centro di Koponen. Dopo un primo parziale de La Fortezza è Roma che sembra avere in mano la partita volando subito sul 15-9, ma a questo punto la panchina romana, come a Teramo quattro giorni fa, ha la bella idea di prendersi un fallo tecnico, spostando l inerzia della gara in mani felsinee. Da questo momento Bologna prende il comando della gara e non lo mollerà più. Nelle file romane è il solito Hutson il giocatore più pericoloso, mentre Becirovic è completamente fuori dal match, nonostante a fine quarto provi a continuare le sue scaramucce con Langford, in memoria della gara di andata di regular season.
Seconda frazione con la Virtus bianconera che spinge sull acceleratore guidata da Earl Boykins che smazza ben 4 assist e con Vukcevic e Righetti pronti a scartare i cioccolatini che l uomo di Cleveland gli recapita. Roma non riesce a controllare il ritmo della gara e subisce passivamente le corse bolognesi con Brezec che ha un dinamismo pari a quello di un paracarro.
Dopo l intervallo lungo è Roma a rientrare dagli spogliatoi più reattiva con capitan Tonolli mandato in campo a suonare la carica per i suoi. La mossa sembra avere effetto ed è il nuovo arrivato Douglas che riavvicina coi suoi punti le due squadre, non incontrando il dinamismo e la difesa dell acciaccato Langford che rimane negli spogliatoi.
Ultimo parziale che vede Gabini proporsi come moderna Penelope, che fa e disfa la tela, mentre per Bologna è Vukcevic che tiene a distanza di sicurezza la sua squadra con un 3/3 nelle bombe. A poco più di un minuto dal termine Boniciolli ordina una difesa a zona che Jaaber punisce subito con bomba da 7 metri e t/o Bologna. Al rientro Roma si perde Boykins che trova un autostrada per andare a depositare a canestro i punti decisivi della partita. La Lottomatica non trova più la forza per andare a canestro e La Fortezza vince il suo quarto di finale.
[b]MVP:[/b] Earl Boykins: 38 minuti in campo, leadership e ritmo della partita sempre nelle sue mani. Serve 9 assist, si prende i tiri più importanti e li segna, vince nettamente il duello con i playmaker avversari
[b]WVP:[/b] Sani Becirovic: non riesce a dare in attacco quello che patisce in difesa. Un solo canestro da l campo, in difesa non riesce a tenere nessuno, prova anche a far innervosire Langford usando i gomiti e la malizia, ma neanche questo gli riesce.
[b]Le cose da salvare:[/b]
[b]Lottomatica:[/b] positivo l inserimento di Douglas e sempre solido Hutson. Buona anche la reazione nel secondo tempo che riporta la squadra a giocarsi una partita che sembrava già andata.
[b]La Fortezza: [/b]la partita chirurgica di Vukcevic, al rientro dopo l infortunio è un bel segnale per i bianconeri, come l ottimo primo tempo di Alex Righetti.
[b]Le cose da perdere:[/b]
[b]Lottomatica[/b]: imbarazzante la staticità di Brezec. Senza il contributo di Becirovic il playmaking della squadra è insicuro, e Jaaber dovrà trovare l equilibrio nelle conclusioni che l innesto di Douglas ha ovviamente cambiato.
[b]La Fortezza:[/b] troppi i 16 rimbalzi offensivi concessi alla Lottomatica e che le permettono di restare in partita fino alla fine. Troppo insicuro Koponen che non da sicurezze e obbliga Boniciolli a spremere Boykins per 38 minuti. Da valutare l infortunio di Langford che comincia a preoccupare lo staff bianconero.
[b]Hanno detto[/b]:
[b]Boniciolli:[/b] [i]questa partita aveva una tale valenza, visto il ranking per l Eurolega, che sono doppiamente soddisfatto.
Dopo due ottimi primi quarti abbiamo giocato un terzo quarto sotto tono, concedendo troppi rimbalzi offensivi che gli hanno permesso di ritornare in partita. Ho alternato le difese, usando anche la zona 2-3 e 3-2 per provare di impedirgli di arrivare con continuità sotto canestro, dato che loro sono più grossi di noi e per sopperire all assenza di Langford che per noi è molto importante, soprattutto difensivamente, con la sua fisicità e i suoi rimbalzi. Questo è un risultato parziale , Teramo è la squadra con il miglior rapporto spesa rendimento, ci ha già battuti qui e questo è importante, perché non ci farà sottovalutare l avversario e ci farà capire che non è perché noi siamo la Virtus abbiamo la finale in tasca. Devo ringraziare il pubblico che ci ha continuato a sostenere anche quando sembravamo avere la partita in mano. Complimenti a Roma che ha fatto una buona partita e ha aggiunto ad un roster già importante un ottimo giocatore come Douglas. Non so se Langford giocherà sabato, li è un mese e mezzo che sente dolore allinguine e questo prima lo frenava, ora lo fa anche preoccupare psicologicamente, perché nonostante tutti gli accertamenti fatti non riusciamo a capire cosa abbia, però lui ha una soglia del dolore altissima e conto che il nostro fantastico staff medico riesca rimetterlo in grado di giocare. Abbiamo avuto un Vukcevic stellare, un buon Chiacig e un utilissimo Brett Blizzard che nonostante il gap fisico coi suoi avversari ha difeso forte per tutta la partita. Boykins sta facendo sempre più passi avanti nella comprensione del gioco europeo, aiutato dai suoi compagni più esperti, inoltre quando il clima è più sereno si lavora tutti meglio. Nei gruppi è normale che ogni tanto ci si incazzi, ma dovete darmi atto che è dall inizio che dico che Boykins è sempre stato disponibilissimo ad apprendere e ad ascoltare compagni ed allenatore. Lui poteva venire qui dicendo sono Earl Boykins e vengo da 10 anni di NBA, mentre lui vuole veramente dare un contributo importante a questa squadra e a questa società. Teramo è la fotocopia dell Avellino dello scorso anno, è forte, atletica, combattiva, diretta da un coach che ha fatto sempre bene ovunque ha allenato, con giocatori che vogliono emergere. Per batterli bisognerà giocare 40 minuti intensi, perché 28 come in campionato non bastano. [/i]
[b]Vukcevic:[/b] [i]è stata una partita durissima, soprattutto il secondo tempo. Dobbiamo lavorare duro per sconfiggere Teramo, loro sono venuti qui a Bologna per batterci. [/i]
[b]Gentile:[/b] [i]sapevamo che era una partita dura. Siamo partiti molli e abbiamo preso canestri facili, in contropiede. Noi siamo una squadra giovane e queste partite dentro o fuori per noi sono difficili da affrontare. Mi è piaciuta la reazione nel secondo tempo dal -18. All inizio loro sono andati sopra con i tiri liberi, non voglio parlare degli arbitri, ma la differenza 33 a 18 per loro, si è fatta sentire. Abbiamo sprecato tante energie per rientrare, ma sul -4 abbiamo lasciato un canestro molto facile a Boykins. Douglas ha avuto un buon impatto, anche come mentalità. Becirovic è un giocatore di talento, ma in difesa faceva troppa fatica e dovendo noi rientrare avevo bisogno della difesa, stesso discorso per Brezec. Bologna corre bene e noi facevamo fatica a rientrare in difesa. Gabini è un giocatore che ti può cambiare le partite con la sua intensità. Credo che questa sconfitta non avrà ripercussioni. [/i]