Ma allora sono umani!!!!!!!! Non sono alieni!!!!!!!!!
A parte le battute, dopo 24 partite (Supercoppa, Campionato e Coppa Italia) disputate e vinte nei campi italici di basket la Montepaschi conosce la sua prima sconfitta ad opera della Fortitudo Bologna. Ad ogni risultato di qualsiasi partita di qualsivoglia sport corrispondono sempre meriti dei vincitori e demeriti degli sconfitti. Vediamo in sintesi gli uni e gli altri che hanno determinato al caduta della capolista al Paladozza.
MONTEPASCHI: Stanchezza evidentissima, già venuta a galla nella tre giorni del Futurshow durante la kermesse di coppa Italia, qualche giocatore fuori forma (McIntyre in primis ma, in maniera lampante, soprattutto Kaukenas che ha addirittura marcato -10 di valutazione!!!!!!!), 5 gare ravvicinate e tiratissime in 10 giorni, una imprecisione dalla lunga distanza assolutamente inusuale per i campioni d’Italia.
FORTITUDO: Necessità assoluta dei due punti che ha moltiplicato le forze in campo, determinazione massima nel non lasciarsi andare neppure quando la capolista sembrava avere preso il largo, un Mancinelli super, due canestri determinanti, nel momento topico, di Huertas e Malaventura.
Alla resa dei conti vittoria più che legittima, meritatissima e importantissima per i bolognesi.
CRONACA:
Partita che scorre fin dalle primissime battute sui binari di un sostanziale equilibrio, schiacciata di Papadopulos e pareggio di Sato dopo una palla rubata da capitan Stonerook, Achara allunga dall’arco ma Sato restituisce pan per focaccia, poi una schiacciata di Lechtaler (lanciato in starting five) e due triple di Stonerook e Domercant lanciano la Montepaschi sul +7 (12-5). La Fortitudo marca un 10-0 che proietta i felsinei sul 17-12, i canestri di Fucka e Finley chiudono il primo quarto.
4 punti in fila di Eze aprono le danze nel secondo quarto con la Montepaschi che si porta a -1. Si assiste a una serie di sorpassi e contro-sorpassi da una parte e dall’altra, altro mini break di 7-0 in favore dei campioni d’Italia e allungo perentorio con il capitano che segna il +10. Una tripla di Mancinelli chiude il quarto e manda le squadre negli spogliatoi con gli ospiti in vantaggio 39-30.
Il terzo quarto si apre con un 2-2 firmato da Domercant e Papadopulos, poi alcuni minuti senza segnare fino a quando Mancinelli segna dall’arco e Cittadini replica da sotto. 47-37 al 6^ minuto con Ress che segna dal cuore dell’area. Alla penultima sirena la Montepaschi conduce ancora per 49-41.
Canestri in apertura di ultimo quarto ad opera di Mancinelli e Cittadini, poi tre punti di Lavrinovic (2+1) imitato da Sato, 5-0 opera interamente di Mancinelli e Fortitudo a meno 3 (52-55), Malaventura realizza per il -1 ma McIntyre ristabilisce le distanze, ormai si gioca punto a punto. Huertas riporta i suoi a distanza di un solo punto e Gordon ha in mano 3 tiri liberi per effettuare il sorpasso che però non riesce perchè il colored realizza soltanto uno dei tre tentativi. 2/2 dalla lunetta di Domercant, pareggio di Mancinelli e sorpasso firmato da Huertas, McIntyre segna dalla lunetta e aggancia la Fortitudo, Malaventura con una tripla centrale da più di 7 metri porta Bologna in vantaggio di 3 punti, McIntyre fallisce la tripla del pareggio e la partita termina con i tifosi bolognesi che invadono pacificamente il campo per festeggiare un’insperata e preziosissima vittoria.
THE PLAY OF GAME: Sicuramente la tripla decisiva di Malaventura scagliata da distanza siderale.
FORTITUDO: Huertas 11, Gordon 9, Mancinelli 20, Cittadini 4, Malaventura 6, Bagaric 1, Strawberry 1, Papadopulos 10, Fucka 2, Achara 3.
MONTEPASCHI: Domercant 10, McIntyre 6, Finley 8, Eze 6, Sato 12, Lavrinovic 12, Ress 2, Lechtaler 2, Stonerook 5.
PIANIGIANI: Complimenti alla Fortitudo perché ha creduto nella vittoria anche quando eravamo avanti. È stata una partita strana, da noi ben giocata solo nel secondo quarto, quando abbiamo giocato come una squadra deve fare. Quando eravamo avanti di dodici abbiamo fatto delle scelte scellerate e dovremo cercare di capire perchè. La mancanza di energie è stata palese nellultimo quarto, dove Bologna ha dominato ai rimbalzi offensivi ed ha avuto degli extra possessi che sono stati determinanti. Noi abbiamo sbagliato tiri che potevano essre decisivi, ma non dovevamo portare la gara sugli episodi. Merito alla Gmac per questa vittoria”.
Intervista tratta da [url=http://www.menssanabasket.it]www.menssanabasket.it[/url]