Torna al Palasaveli la Premiata dopo la disgraziata trasferta di Biella , lospite di turno e la Benetton Treviso, e la partita assume un importanza notevolissima anche alla luce dei risultati di ieri sera che hanno visto Rieti prevalere nettamente sulla Virtus Bologna ed accorciare ancor di piu la classifica in coda.
Limperativo e vincere per mantenere intatto il vantaggio sulla zona retrocessione e , perche no, per vendicare la recente sconfitta subita dai verdi della marca nel quarto di finale di Coppa Italia.
Di sicuro la Premiata non arriva a questo importante appuntamento nella migliore forma psico-fisica, colpa degli strascichi nervosi che la pesante sconfitta in Piemonte ha lasciato e che in settimana hanno generato tensioni varie in allenamento con lo staff impegnatissimo a tenere sotto controllo ladrenalina della truppa, colpa anche del mancato tesseramento di Ivanov, lala bulgara che gia si allena in gruppo da un paio di settimane , ma che per problemi legati alla risoluzione del contratto con la sua ex-squadra non ha ancora ricevuto il via libera dalla FIBA come spiegato anche dal GM Vacirca in sala stampa nel post-partita.
Un assenza importante quella di Ivanov, proprio nel ruolo in cui la Benetton puo esprimere qualita e quantita con il duo Wallace-Rancik ( questultimo al rientro dopo linfortunio alla caviglia) , mentre di contro la Premiata puo opporre poco dovendo adattare giocatori ( Flamini) o pescare dal fondo della panchina (Chiaramello).
Se a tutto cio aggiungiamo che in settimana Minard non si e mai allenato per una fastidiosa influenza ecco che il quadro che si presentava ai supporters gialloblu prima della partita non mostrava certo gli sgargianti colori della Primavera alle porte ma le tinte fosche dellInverno ancora da smaltire.
La Benetton si presenta al tip-off col 5 classico, Wood, Neal , Soragna, Wallace e Nicevic la Premiata risponde con Garris, Vasileiadis, Taylor, Flamini ed Hunter .
Si apre con una tripla di Vasileiadis a cui rispondono subito Soragna e Wallace per il primo ed unico vantaggio ospite, 3-4 da qui in poi sara solo Premiata che stringe le maglie in difesa aggredendo sugli esterni e chiudendo larea con gli efficaci recuperi difensivi dei lunghi gialloblu, piu mobili rispetto ai pari ruolo Benetton .
Una difesa in alcuni tratti perfetta ed organizzatissima che causa 6 palle perse in un amen , tramutate in altrettanti contropiede e che scava un break profondissimo di 18-2 che porta le squadre al primo mini riposo sul 21-6 Premiata.
Sugli scudi Hunter con gia 8 punti e 12 di valutazione e Taylor con 7 pt.
Per i verdi e buio pesto, nonostante Mahmuti faccia pesante ricorso alla panchina nel tentativo di estrarre la carta giusta, cosi come a nulla vale il ricorso al quintetto con 4 piccoli, che tanto aveva fatto male alla Premiata a Bologna in Coppa Italia.
Il secondo quarto inizia con un 2+1 di Hunter che issa la Premiata al nuovo massimo vantaggio sul 24-6 aggiornato poco dopo al 29-8 da una tripla di Vasileiadis.Poi per fortuna della Benetton Lorbek inizia uno suo personalissimo show che lo portera a realizzare 11 punti in meno di 7 minuti nel secondo quarto permettendo alla sua squadra di restare agganciata alla partita e di limitare i danni allintervallo che si chiude sul 38-24 Sutor.
Un primo tempo che non avrebbe bisogno di ulteriori commenti se non rimarcare che la valutazione complessiva di squadra a questo punto e di 52 a 18 per gli uomini di Finelli con Hunter gia in doppia doppia (13+10) e 29 di valutazione.
Il temuto terzo quarto, spauracchio da sempre dei gialloblu , stavolta inizia nel migliore dei modi con un canestro di capitan Chiaramello che oggi, oltre al lavoro oscuro in difesa, dove si segnala per delle splendide letture che fruttano recuperi in serie , ha anche fatto vedere buone giocate offensive e la partita scivola via senza scossoni con il vantaggio Sutor che oscilla sempre tra i 14 ed i 20 punti e con la Benetton che, per quanto Mahmuti tenti di rianimarla ricorrendo a vertiginosi cambi di uomini e di difese, non riesce mai ad incidere in attacco.
Cosi la Premiata, sospinta dal pubblico e dalle triple di Vasileiadis si presenta allultimo mini riposo sul 50-36 e con lulteriore vantaggio di aver schierato le seconde linee lasciando a riposo per larghi tratti Garris, Hunter , Taylor e lo stesso Vasileiadis.
Il quarto periodo ricalca quanto visto nei tre precedenti con la Premiata sempre in pieno controllo del gioco e con una Benetton assolutamente incapace di creare problemi ai concentratissimi ragazzi di coach Finelli.
Il vantaggio non scende mai sotto i 12 punti e la Premiata puo rilassarsi e lasciare in panca Garris e Taylor per quasi tutto il quarto periodo.
Per i verdi lunico a salvarsi nel generale marasma e Rancick, che da solo tiene i suoi ad un distacco decente dagli avversari e che con un mini parziale finale di 6-0 evita che anche la differnza canestri, che allandata era stata di +14 per la Benetton, venga rovesciata.
Finisce 62-50 per la Premiata con Vasileiadis che spara da 8 metri lultima tripla sul ferro, tiro che avrebbe appunto potuto rovesciare a favore della Sutor il quoziente canestri.
Una partita che non ti aspetti, non per il risultato, perche battere a domicilio la Premiata non e mai agevole per nessuno, ma per le modalita con cui e stata conseguita.
In sala stampa coach Finelli imputa la vittoria alla grande applicazione difensiva di squadra, che ha permesso di non subire sottocanestro, settore dove si poteva preventivare uno strapotere Benetton, senza peraltro concedere granche sul perimetro, dove i vari Bulleri, Soragna, Neal e Wood sono stati letteralmente travolti dai pari ruolo gialloblu, guidati dallMVP Vasileiadis, autentico trascinatore di squadra e pubblico che concludera con 22 punti e 6/13 nelle triple.
Coach Mahmuti visibilmente contrariato nel post-partita , riconoscera i meriti della Premiata sottolineando pero che oggi la sua squadra e mancata da ogni punto di vista, come reattivita, come intensita e come lucidita tattica, finendo irretita dalla difesa aggressiva dei gialloblu che ha finito per mandare fuori giri lattacco della sua squadra con il risultato di soli miseri 50 punti segnati .
Una vittoria fondamentale nel cammino della Sutor, una vittoria che scaccia i fantasmi di Biella, da un calcio ai nervosismi della settimana , avvicina la Sutor allobiettivo salvezza ed e’ un buon viatico in vista di un trittico pesantissimo di partite che vedra i ragazzi di Finelli impegnati ancora in casa contro la corazzata Siena per poi fare visita ad Avellino e Cantu.
MVP: Vasileiadis, trascinatore adrenalinico e spettacolare guerriero del parquet.
Peggiore: Wood, lombra del giocatore ammirato lo scorso anno.
Arbitri : Lamonica, Mattioli e Capurro (oggi facile compito per loro, con la partita virtualmente chiusa dopo 10 minuti).
Spettatori : 3300 di cui 2100 abbonati per un incasso di 13.000 Euro.
Francesco Andrenacci