[b] BENETTON TREVISO GMAG BOLOGNA: 80-77
1Q: 23-6 / 2Q: 33-32 / 3Q: 60-54 / 4Q: 80-77 [/b]
La Benetton batte la Fortitudo, in una partita bella ed incerta fino alla fine, giocata bene da entrambe le squadre. Gli ospiti, dopo un pessimo avvio, hanno mostrato buonissime cose su entrambe le metà campo, tanto che è davvero difficile comprendere come una squadra ben allenata e con tanto talento si trovi così indietro in classifica. Ottimo lesordio di [b] Alex Scales (22 punti, con 8/11 dal campo)[/b]. Per la Benetton , che ha vinto la partita sul filo di lana (sta diventando una costante ed è indizio di capacità di soffrire, ma anche del fatto che la squadra non è più la schiaccia sassi casalinga dellavvio di stagione), ennesima grande prestazione di [b] CJ Wallace (19 punti, 16 rimbalzi e 34 di valutazione) [/b] e del [b]Bullo (16 e tanta personalità; non sembra essersene mai andato da Treviso)[/b], mentre [b] Wood [/b] continua a non convincere (0 punti ed un plus/minus di -18).
Il primo tempo sfugge ad ogni logica. Lavvio è tutto dei biancoverdi, che vanno subito in ritmo e con la buona difesa trovano canestri facili in transizione. La Fortitudo semplicemente non cè. Wallace (10) e Neal (11) segnano tutto quello che toccano ed il primo quarto si chiude sul 23-6 per Treviso.
Si prospetta una passeggiata per la Benetton, ma così non è. Anzi! La Fortitudo, trascinata dalla grinta di Lamma, aumenta la pressione difensiva (Pancotto alterna efficacemente uomo e zona) e trova così anche ritmo in attacco. Treviso, con Wood al posto di Bulleri (un caso?), non muove lo score nei primi 5 del quarto. Il canestro di Nicevic interrompe a 12 il parziale favorevole degli ospiti. Ma la gara è ormai riaperta e Bologna, in totale fiducia, chiude il quarto con un altro parziale importante (9-0, con il canestro sulla sirena di Gordon) e va al riposo con un solo punto da recuperare (33-32).
Dopo due quarti folli, la partita si assesta sui binari dellassoluto equilibrio. Gli ospiti trovano il primo vantaggio (36-33), ma la Benetton reagisce subito, trascinata da Bulleri, e si lascia alle spalle lorrendo secondo parziale. Bulleri e Scales gonfiano a ripetizione la retina dallarco. La Benetton mantiene un esiguo vantaggio, ma non riesce ad allungare, anche per un ottimo frangente di [b] Achara (6 punti consecutivi, 10 alla fine con 8 rimbalzi)[/b]. La tripla di Mancinelli (10 +9) decreta il 54 pari, ma il finale di quarto è tutto di Rancik, che firma 6 punti, infilando anche la sospensione sulla sirena.
In avvio di ultimo quarto Scales ricuce subito il gap. La Fortitudo tira benissimo dallarco (10/19 alla fine) e ciò le permette di restare a contatto. Proprio le triple di Lamma e Achara impattano a quota 65. Treviso risponde con la stessa moneta, con Wallace e Bulleri (bomba folle in transizione). Il mini allungo trevigiano non basta a chiudere la gara, perché per la Fortitudo cè un [b] Gordon molto ispirato (partita molto buona: 14 e 9 rimbalzi) [/b]: è suo il canestro in penetrazione del -1 (74-73), con 55 da giocare. Bullo risponde con il lay up più importante della partita. Dallaltra parte i bolognesi fanno 1/4 dalla lunetta, mentre [b] Neal (22) [/b] e Soragna si mostrano freddi. 80-77 il finale.
Il pubblico si è senzaltro divertito: lo spettacolo è stato degno di un Benetton-Fortitudo dei tempi in cui questa sfida aveva in palio traguardi importanti. La Fortitudo esce dal Palaverde con la consapevolezza di avere tutto per raddrizzare la propria situazione di classifica. Treviso centra lennesima vittoria a domicilio, riscattando la pessima prestazione di Montegranaro, ma ora (beh non solo da ora) urgono vittorie in trasferta.
PLAY OF THE GAME
La penetrazione di Bulleri a meno di 30 dalla sirena, per il 76-73: il suggello di una prestazione di grinta e personalità
SALA STAMPA
[b] Pancotto [/b]: Primo tempo anomalo. Il primo quarto tutto per loro, il secondo tutto per noi. Grazie alla buona difesa, siamo riusciti a riparare al nostro pessimo avvio. Il resto della gara è stato equilibrato e la partita si è decisa negli ultimi possessi, dove noi abbiamo commesso degli errori, anche dalla lunetta, mentre la Benetton si è mostrata più cinica. Gli episodi ci hanno condannato, ma abbiamo disputato una grandissima partita in un campo in cui ha vinto solo Siena. Abbiamo mostrato voglia e generosità, ma anche buone giocate in attacco e attenzione in difesa. Non ho perciò nulla da rimproverare ai miei ragazzi. Siamo arrabbiati per la sconfitta e dobbiamo farne tesoro, per affrontare con la giusta grinta le prossime partite.
[b] Mahmuti [/b]: Eccellente inizio. Sono contento quando la squadra approccia così la partita, ma non mi piace partire subito con un gap importante, perché poi è facile calare di intensità. E così è stato. Nel secondo quarto abbiamo sbagliato dei tiri che avrebbero potuto aumentare il divario e invece la Fortitudo ha trovato ritmo, grazie anche a facili canestri in contropiede nati dai nostri errori. Poi la partita è stata equilibrata e sono contendo di come i miei ragazzi hanno giocato. Si tratta di una vittoria importante, che chiude un periodo in cui abbiamo giocato sempre durante la settimana.