[b]La Fortezza vs Lottomatica: 89-74[/b]
(21-15; 25-19; 17-24; 26-16)
[b]La Fortezza:[/b] Koponen, Boykins, Righetti, Terry, Ford
[b]Lottomatica[/b]: Giacchetti, Jaaber, Datome, Gigli, Hutson
Spareggio valevole per il secondo posto dietro l impendibile Siena alla Futurshow Station.
Partenza equilibrata per le due squadre con Roma che tiene sempre la testa avanti, fino all 8° minuto, quando un fallo antisportivo dell appena entrato Gabini manda in lunetta Boykins che segna i 2 tiri liberi e con Ford che subito dopo firma il 15-12. Prova a farsi perdonare il n° 18 romano con una bomba dell ultima parità, ma a questo punto entra in partita Keith Langford che segna 5 punti consecutivi per il 21-15 di fine quarto.
Si riparte con Boykins in panchina a riposare e con le polveri bagnate finchè per Roma non si sveglia Jaaber con una bomba da più di otto metri, a questo punto dopo un canestro del neo entrato Brezec è Boykins che regala due assist a Righetti che ringrazia dopodiché invita al volo Sharrod Ford con una palombella prendibile solo per il n° 5 bianconero. Dopo un fallo tecnico ad un nervoso Brezec è ancora Langford a siglare 5 punti consecutivi fino alla bomba finale del solito Boykins che chiude la prima metà gara sul +12, massimo vantaggio per La Fortezza.
Terzo quarto all insegna di Ibrahim Jaaber che con 14 punti, quasi consecutivi, riporta la Lottomatica sul -1, ma sono ancora Boykins e Langford che tengono in piedi la baracca bolognese, coadiuvati da un concreto Righetti, i tre inoltre firmano la più bella azione della gara, con un contropiede che vede Rigo portare palla, servire il n° 11 che con un passaggio dietro la schiena manda a schiacciare Langford arrivato a rimorchio.
Ultimo parziale che vede Bologna riportarsi subito sul +9, ma Roma non molla e con Giacchetti e Hutson prova non farsi sfuggire la partita, ma ne La Fortezza sono sempre il premiato duo Boykins/Langford, stavolta coadiuvati da un lucido Giovannoni, a tenere a distanza di sicurezza Roma, che da Douglas non ha altro che missili terra aria lanciati senza costrutto verso il canestro, mentre Datome ha la bella idea, a partita praticamente finita, di farsi fischiare un fallo tecnico.
[b]MVP:[/b] Keith Langford, sembra essere un computer, finisce sempre i quarti con 5 punti consecutivi, fino all ultimo dove ne mette 8. 4/4 nel tiro da 3, 9/13 al tiro totale, una presenza anche difensiva dove mette anche la museruola allo scatenato Jaaber del terzo quarto per un 25 di valutazione totale.
[b]WVP: [/b]Primoz Brezec, impalpabile, non è una presenza, non riesce a difendere, pachidermico sugli aiuti, si autoesclude dal match con un tecnico che da il la al primo allungo virtussino.
[b]Le cose da salvare:[/b]
[b]La Fortezza:[/b] come direbbe Ligabue ho perso le parole per descrivere la solidità della gara di Boykins, fa girare la squadra quando serve, nei momenti di difficoltà si mette in proprio senza strafare, la Virtus va dove la porta lui, e a oggi, ne sono tutti consapevoli. Molto solida la prova di Ford, senza sfarfallamenti, che quando parte bene riesce a stare sempre nella partita. Buone cose da Righetti e Giovannoni
[b]Lottomatica:[/b] incredibile il terzo quarto di Jaaber, che praticamente da solo riapre la partita e molto solida la partita di Gigli, con Hutson che mostra segnali di timida ripresa.
[b]Le cose da perdere:[/b]
[b]La Fortezza:[/b] brutta partita di Terry, che probabilmente aveva la testa negli U.S.A. per la nascita della primogenita e incredibilmente impreciso Vukcevic. Male anche Chiacig che non riesce proprio a tenere questi ritmi.
[b]Lottomatica:[/b] se Douglas è questo non è stato sicuramente un innesto azzeccato inoltre toglie spazio alla vena di Jaaber, dannoso Gabini e troppo nervoso Datome. Alla Lottomatica, manca un costruttore di gioco, e se le condizioni di Becirovic non migliorano Roma non ha chi dia ritmo e inventiva a questa squadra.
[b]Hanno detto:[/b]
[b]Boniciolli:[/b] prima della partita pensavo che stasera dovevamo trovare una terza via per battere Roma da [i]un roster infinito. Dopo la via dei nervi della gara di andata, la via dell energia in Coppa Italia questa è stata la vittoria della consistenza. Dopo 15 partite in 43 giorni, senza il tempo per allenarsi, abbiamo costruito un identità di squadra. Siamo pronti per lo sprint per la seconda posizione, in questi cinque mesi abbiamo costruito solidità mentale e fiducia nel sistema e questo 2-0 nei confronti di Roma ci da fiducia. Ora la squadra avrà due giorni liberi in modo di arrivare al derby riposati, soprattutto mentalmente, con la testa riposata, che per questi giocatori conta più del fisico. Terry partirà domani per gli Stati Uniti per andare a vedere la sua bambina nata stasera e rientrerà giovedì. [/i]
[b]Gentile:[/b] [i]io non parlo molto come Matteo, ma mancano ancora 7 partite alla fine della stagione regolare e tutto può ancora accadere. Siamo una squadra giovane, alcune cose mi sono piaciute, altre meno, ma stasera sono moderatamente soddisfatto, ci prepareremo per i p/o sapendo che si possono vincere anche partendo in griglia per ultimi, come ho già fatto. Io sono tranquillo ed ottimista per il futuro. Douglas ha fatto una brutta partita, ma può succedere, Brezec per noi è molto importante, ma ci deve dare di più, questa sera era molto nervoso e non so perché. [/i]