Abbiamo vissuto una di quelle serate che chi ama questo splendido sport non può fare altro che augurarsi di vivere, una serata straordinaria, un’attesa spasdomica fuori dai cancelli del Palamensana, il tutto esaurito che costringe centinaia di persone in piedi o sedute sulle scale, un tifo infernale, un’atmosfera indescrivibile per una partita eccezionale giocata fino allo stremo delle forze da ambedue le squadre. Sapevamo che gara-3 non faceva testo, non era certo quella la differenza esistente tra le due compagini biancoverdi e infatti l’esito ma, soprattutto, lo svolgimento della partita hanno confermato questa teoria. Due squadre molto vicine nei valori con un Pao che si è fatto leggermente preferire e che infatti ha meritatamente portato a casa la serie. Un paio di fischi finali non ci hanno convinto, uno sfondamento netto di Batiste tramutato in fallo alla difesa e un fallo dello stesso Batiste tramutato in fallo in attacco di Kauekans, magari se quei due fischi fossero cambiati sarebbe cambiato anche l’esito finale della gara ma, ad onor del vero, non sarebbe certamente cambiato l’esito della serie che ha indiscutibilmente premiato la squadra più forte. Vedremo magari cosa combinerà il Pao a Berlino contro squadre politicamente più forti della Mens-Sana.
Stavolta saremo buoni e di Obradovic non diremo nulla, dovremmo ripeterci e non ne abbiamo assolutamente voglia.
Tecnicamente la partita è vissuta su una supremazia greca al tiro dal campo (61,2% da 2 e 50% da 3 contro il 53,6% da 2 e il 30,4% da 3), anche nei tiri liberi si è registrata una supremazia, ma leggerissima, dei greci (80% contro 79,1%). I senesi hanno nettamente vinto la lotta sotto le plance con 37 catture contro 26. Parlando sempre di cifre spicca il 6/11 di McIntyre dall’arco imitato da Nicholas con 5/7, spiccano anche i 10 assists di Spanoulis e i 7 rimbalzi di Sato.
Botta e risposta Spanoulis-Eze per i primi canestri della partita, poi 5-0 di parziale dei greci con tripla di Perperoglou e schiacciata di Batiste, canestri senesi di Kaukenas e di McIntyre. Viene fischiato un fallo a Sato che scatena le proteste di tutto il palazzo e anche di Pianigiani che si becca un tecnico, gli ateniesi realizzano un solo tiro libero su 4 (6-10). Schiacciata di Stonerook e risposta di Batiste che poi scaglia il pallone contro il capitano senese beccandosi a sua volta un sacrosanto tecnico che frutta 2 tiri liberi, a segno, di McIntyre. Tripla di Nicholas e 100% dalla lunetta di Carraretto per il 13-19, altra tripla di Nicholas alla quale risponde, con uguale moneta, ancora McIntyre, Diamantidis segna il +10 e si va al primo riposo sul 18-28.
Canestro di Fotsis in apertura di secondo quarto al quale risponde McIntyre con una tripla, Pekovic e Nicholas crivellano la retina senese ed è proprio l’americano a riportare a +10 i suoi. Botta e risposta tra i due play, Spanoulis e McIntyre, poi 5-0 per Siena e divario che si dimezza (36-41), nuova bomba di Nicholas controbattuta da 2 canestri in fila di McIntyre e Eze (40-44), Fotsis realizza dall’arco ma accorciano le distanze Lavrinovic e McIntyre. Si va al riposo lungo sul 47-44 in favore del Pao.
Canestro di Batiste in apertura di terzo quarto al quale replica McIntyre con l’ennesima tripla. Atene allunga con un contropiede di Nicholas e una tripla di Perperoglou. Kaukenas segna 4 punti in fila, poi è McIntyre dalla lunetta a riportare Siena a -1 (54-55). Canestro di Pekovic dopo una palla rubata, ricucitura di Stonerook sul 56-57. La Montepaschi mette la testa avanti con un contropiede di Kaukenas, poi gioco da 3 punti di Pekovic e tripla di Jasikevicious dall’angolo. Si va all’ultima frazione sul 65-60 per il Panathinaikos.
Canestro di Finley appena entrato, altro gioco da 3 punti di Pekovic, canestro di Kaukenas per il 64-68. Schiacciata di Eze e tiro libero aggiuntivo che porta Siena sul -2, pareggio di Domercant e tripla di McIntyre che porta i suoi sul 72-69, pareggio di Fotsis e nuova allungo senese con Sato (74-72). Da questo momento il Pao piazza un 19-10 che permette ai Green di andare a Berlino.
Antipaticissimi Jasikevicious e Nicholas: per il lituano qualsiasi fischio contro la propria squadra è meritevole di protesta contro gli arbitri, possibile che i tre in arancione non ne azzecchino neppure una? L’americano si permette di irridere il pubblico e di battibeccare, durante la gara, con alcuni spettatori, ci si aspetterebbe un’altra professionalità da certi personaggi. Le cifre di McIntyre: 35 punti, 11/17 dal campo, 7/7 dalla lunetta, 3 rimbalzi, 3 assist, 37 di valutazione, quasi 38 minuti in campo. Se non è il miglior play d’Europa ci va molto vicino!!!!!!!
THE PLAY OF GAME: lo striscione della curva senese al termine che recita: TUTTI IN PIEDI PER QUESTI RAGAZZI, GRAZIE LO STESSO, per essere un pubblico incivile (cit. Obradovic) direi che non c’è male.
MONTEPASCHI: Domercant 2, McIntyre 35, Finley 5, Eze 8, Carraretto 2, Sato 5, Lavrinovic 6, Kaukenas 15, Stonerook 6.
PAO: Spanoulis 11, Perperoglou 12, Batiste 15, Fotsis 8, Nicholas 19, Diamantidis 2, Pekovic 14, Jasikevicious 10.
PIANIGIANI: “Avevo chiesto e desideravo che i miei giocatori mettessero qualcosa di straordinario e devo dire che ci abbiamo provato. Siamo arrivati a giocare questi playoff contro una corazzata che sta attraversando adesso il suo miglior momento. Oggi abbiamo fatto cose diverse, la zona pressing, qualche accorgimento tattico e questo ci ha dato più ritmo rispetto a gara-3. Poi ci sono stati alcuni dettagli che potevano girare in un altro modo. D’altronde noi non possiamo prescindere dal costruire e segnare dei buoni tiri ed invece anche stasera li abbiamo sbagliati. Poi ci sono anche i meriti del Panathinaikos, che nei momenti chiave ha trovato alcune giocate importanti. Sono dispiaciuto soprattutto per il nostro pubblico, che anche stasera è stato straordinario, avremmo voluto chiudere la stagione casalinga di Eurolega con una vittoria, ma non ci siamo riusciti.”
OBRADOVIC: “Dopo gara-3 avevo detto che oggi sarebbe stata una partita diversa, ed in effetti è stato così. Soprattutto perchè Siena è una grande squadra e stasera ha giocato con grandissima aggressività e dunque il fatto di aver conquistato la Final 4 ci rende ancora più orgogliosi. E’ stata una partita molto dura ed alcuni dettagli hanno fatto la differenza. Voglio fare i complimenti soprattutto a Mc Intyre, che ha giocato una grandissima partita, ma anche ai miei giocatori, per il carattere che hanno dimostrato.”
Interviste tratte da [url=http://www.menssanabasket.it]www.menssanabasket.it[/url]