L’Air vince per la prima volta in questo campionato una partita punto a punto, e raggiunge l’ottavo posto in classifica, mentre continua la crisi di Bologna, squadra dall’enorme talento ma frenata dagli infortuni e male allenata. Partita con poco gioco e piena di palle perse, che si è basata soprattutto sulle individualità.
Buon pubblico al PalaDel Mauro, una cinquantina da Bologna.
Coach Markovski schiera il seguente quintetto: Best – Porta – Cinciarini – Warren – Williams, mentre coach Pancotto mette in campo Huertas – Strawberry – Mancinelli – Fucka – Papadopoulos.
La partita si apre con una tripla di Cinciarini, l’unica sua cosa positiva, e in due minuti parziale di 8-0 di Avellino. Dopo 3′ primo canestro bolognese, di Huertas, e contro-parziale ospite di 7-0. Partita senza schemi ma basata sugli uno contro uno, e Huertas porta per la prima volta in vantaggio la sua squadra (10-11 al 5°). Best conferma il suo cattivo momento di forma (clamorosa una palla persa su una rimessa da fondo), e l’Air continua l’astinenza a canestro,
10-19 dopo 7 minuti, poi si risolleva grazie a due triple di fila del ritrovato Radulovic. Finale confuso, sugli scudi Radulovic e Mancinelli, e il quarto termina sul 19-21.
Nel secondo periodo l’inizio è tutto di Gordon, male invece l’atteso Strawberry. Markovski schiera Warren da ala forte, ma non ferma Mancinelli che tiene avanti la sua squadra (24-27 dopo 6′). Le difese si stringono, l’Air trova punti preziosi dalla panchina ma non da Best e Diener, le ombre dei giocatori ammirati fino a tre mesi fa. Nel finale canestri di Williams, e di
Huertas su splendido assist di Mancinelli, e si chiude il primo tempo col punteggio di 32-43.
Migliore Mancinelli, bene Radulovic, Gordon e Huertas. Male Porta, Diener e Cinciarini.
Il terzo periodo inizia con un canestro di Warren e un antisportivo di Huertas su Crosariol. Primi punti ospiti di Gordon, poi Warren, tornato al ruolo di guardia, segna due triple di seguito. Dopo 3 minuti siamo sul 43-47, con Gordon troppo solista, e Avellino che continua a recuperare punti, anche se con qualche palla persa di troppo. Porta e Lamma non riescono a guidare le loro rispettive squadre, e il gioco ne risente. A 10 secondi dal termine del quarto
Play-of-the-game: Bologna perde palla, Warren va in contropiede e appoggia a tabellone, ma Gordon riesce a stoppare senza fare fallo. Il quarto si conclude sul 51-54.
Nell’ultima frazione ci sono molti errori da ambo le parti, il primo canestro è di Huertas. Dopo 2′ pareggia Williams, mentre Cittadini e Gordon non sono molto lucidi nel gioco. Le difese prevalgono sugli attacchi, e la squadra di casa passa in vantaggio grazie a un maggior numero di rimbalzi catturati, e a Radulovic. Bologna raggiunge il bonus falli a 3 minuti dal termine (65-64), con Gordon che esce proprio per falli. Botta e risposta tra le due squadre ad ogni
azione, e a 1′ dalla fine siamo sul 71-68. Mancinelli commette infrazione di passi, Diener sbaglia una tripla ma fa altrettando Strawberry, e Diener chiude ai liberi la partita, che termina col risultato di 73-68.
MVP: Radulovic, ottimo in attacco e in difesa, bene anche Williams, 19 punti e 26 di valutazione, Mancinelli, 18 punti per lui, e Warren. Male Cinciarini, Porta, Cittadini e Strawberry.
Quintetto tipo: Huertas – Warren – Mancinelli – Radulovic – Williams.
TABELLINI
AIR AVELLINO GMAC BOLOGNA 73-68
AIR AVELLINO: Warren 14, Radulovic 12, Porta 2, Best 4, Cinciarini 3, Crosariol 8, Lisicki 2, Napodano ne, Tusek ne, Williams 19, Diener 9.
All. Markovski.
GMAC BOLOGNA: Huertas 19, Gordon 13, Mancinelli 18, Cittadini 2, Malaventura 0, Lamma 0, Slokar ne, Bagaric ne, Strawberry 5, Papadopoulos 8, Fucka 3, Achara ne.
All. Pancotto.
Miglior rimbalzista: Williams, Gordon 7.
Miglior assist-man: Warren 6.
Miglior valutazione: Williams 26.
Arbitri: Lamonica, Pozzana, Barni.
DOPO PARTITA
Pancotto: “Partita giocata con grande intensità che nel primo tempo ci ha permesso un vantaggio importante. Nel secondo tempo siamo stati costretti a giocare nell’area dei 3” senza trovare i tiri da fuori, poi nei momenti determinanti Avellino ha giocato meglio mentre noi abbiamo speso male i falli, smarrendo la lucidità. Ci è mancata la zampata finale, mentre quel canestro pesante di Diener ci ha ammazzati. Da soli dobbiamo tirarci fuori da questo
momento. Siamo stati in vantaggio per 37′, nelle ultime battute abbiamo costruito bene i tiri senza realizzarli. Lo spirito c’è, dobbiamo riuscire a fare la cosa giusta per strappare il biglietto, mordendo con ancora più determinazione”.
Markovski: “Abbiamo giocato una partita dai due volti nei primi due quarti il nostro attacco era fermo, abbiamo perso troppe ben sette nel primo quarto e questo non ci permetteva di esprimerci al meglio. Quando abbiamo sovvertito questo dato recuperando addirittura dieci palloni ne terzo quarto abbiamo portato la partita dalla nostra, perché quando partivamo in contropiede loro non riuscivano a schierarsi in difesa e per noi è stato tutto più facile. Non
vorrei citare nessuno perché tutti hanno fatto la loro parte, ma oggi Williams è stato capace di cambiare la partita, entrando quando eravamo sotto e uscendo addirittura quando la squadra era in vantaggio”.
Santo C.