Si sono incontrate nelle ultime giornate di Reguar Season e non ne è uscito un partitone perché le due squadre si sono nascoste. La serie si annuncia, al contrario, come una delle più interessanti del primo turno.
Il fattore campo va ad Atlanta, che si è assicurata con un buon margine il quarto posto grazie allottima stagione regolare disputata. Il punto di forza in questa serie per le aquile è sicuramente il pacchetto lunghi, Smith-Horford è una coppia esplosiva sulla quale è difficile difendere. Gli avversari propongono un Jermaine ONeal in arrivo da una stagione travagliata, che non è nella condizione ottimale per poter reggere il potente urto di Horford. Al sta salendo sempre più alla ribalta, forte della sua freschezza atletica. Anche il duello in ala grande pare essere a favore di Atlanta: Haslem potrebbe vedere ridursi il minutaggio a causa dei problemi fisici di cui soffre; Smith potrebbe ritrovarsi dunque a dover affrontare un Haslem fuori forma e un Beasley riadattato da 4, e finirebbe dunque per essere in condizione di dominare sotto le plance.
Miami deve andare a vincere in trasferta per arrivare alla potenziale sfida con Cleveland, cosa che Stern spera con tutto se stesso. Miami si presenta forte del suo pacchetto esterni, in cui ovviamente spicca il numero 3, fresco miglior marcatore della lega. Duello chiave tra gli esterni sicuramente quello che vede coinvolte le due shooting guard, i due All-Star Wade e Johnson; tra i due dovrebbe prevalere la classe e la potenza fisica di D-Wade, ma Johnson non soccomberà di certo e continuerà ad essere molto importante per lattacco degli Hawks. Le due point guard presentano storie diametralmente opposte, Chalmers è un rookie, reduce da una buonissima stagione chiusa a 10 + 5 assist di media, Bibby è una vecchia volpe della lega, che di playoff ne ha già giocati a tonnellate, ed anche a livelli eccellenti con i suoi Kings. A rigor di logica prevarrà la maggior esperienza e attitudine al clima da playoff del secondo. Nel duello tra le ali conterà molto lapporto che il rientrante Williams sarà in grado di fornire ad Atlanta per contrastare il talento di Beasley. Se Williams non dovesse farcela sarà il giramondo Evans a sfidare Beasley, che ha comunque il talento necessario per prevalere nel duello.
Andando a vedere le panchine si nota come Miami sia più profonda: potrà pescare maggiormente tra le riserve per mantenere elevato il rendimento della squadra, Atlanta dovrà essere brava a dosare la fatica dei suoi uomini da quintetto, poiché i backup non garantiscono un livello qualitativo simile a quello dei titolari. Sul piano dei coach Woodson pare avere una marcia in più, si ripresenta ai playoff dopo essere uscito a testa altissima nel 2008 contro i Celtics campioni NBA, guidando la sua franchigia alla settima gara, facendo sudare più delle sette proverbiali camicie ai bostoniani.
Molteplici le chiavi di questo duello. Innanzitutto sarà molto importante controllare i tabelloni, Atlanta dovrà sfruttare tutto il suo potenziale e Miami dovrà cercare di non soccombere in modo da poter sfruttare il maggior talento degli esterni. Un altro punto chiave sarà la gestione di Wade da parte della difesa di Atlanta. “Flash” ha giocato una stagione impressionante continuando a salire di colpi gara dopo gara. La scelta migliore parrebbe lasciarlo sfogare, a costo di vederlo mettere a referto statistiche incredibili, cercando però di isolarlo, negandogli la possibilità di coinvolgere i compagni e di farli salire di livello. Ma un conto è scriverlo, un conto sarà farlo. Da tenere d’occhio anche la voce tiri liberi di D-Wade, che riceve un trattamento da superstar con il rischio è di vederlo in lunetta molto spesso.
Certamente uneventuale semifinale di conference che metterebbe di fronte James e Wade è cosa che tutti gli appassionati di questo sport, e anche chi questa lega la gestisce, si augurano, ma gli Hawks nel complesso sono più squadra rispetto a Miami che si basa sullo show personale della sua stella, e questo non è un particolare di poco conto.
[b]Pronostico[/b]: 4-3 Hawks, lequilibrio dovrebbe caratterizzare questa serie, e a mio modo di vedere alla fine la spuntano le aquile della Georgia alla settima, sebbene una serie lunga potrebbe essere pericolosa per Atlanta a causa della panchina più corta.
Calendario:
Gara 1 Miami @ Atlanta, 19 Aprile 8 p.m. ET
Gara 2 Miami @ Atlanta, 22 Aprile 8 p.m. ET
Gara 3 Atlanta @ Miami, 25 Aprile 6:30 p.m. ET
Gara 4 Atlanta @ Miami, 27 Aprile TBD
Gara 5 Miami @ Atlanta, 29 Aprile TBD
Gara 6 Atlanta @ Miami, 1 Maggio TBD
Gara 7 Miami @ Atlanta, 3 Maggio TBD