[b]Fortitudo Bologna Scavolini Spar Pesaro 88-74 [/b](22-15, 41-27, 69-46)
Terza gara al Paladozza in una settimana per la Fortitudo. Dopo la sconfitta con Milano e la vittoria nella maratona infrasettimanale con Montegranaro, è di scena Pesaro.
Pronti via e la Fortitudo sullonda lunga del triplo supplementare parte fortissima, una tripla del ritrovato Slokar dà linizio al 19-5 che apre la gara. Pesaro è rimasta in autostrada e i bolognesi ne approfittano, lucrando sulla facilità con cui la palla arriva in post basso per le conclusioni del ricevitore di turno. Su tutti spicca Papadopoulos, il greco (che chiuderà con 20 punti e 13 rimbalzi) porta a scuola Akindele e dà il là ai suoi per scappare e mettere subito in cassaforte una partita praticamente mai in discussione, grazie anche allaltissima intensità difensiva dei padroni di casa, come da molto non accadeva sul parquet di Piazza Azzarita.
Nemmeno la zona ferma la Fortitudo, e dopo qualche istante di appannamento in cui Pesaro rientra sul 26-20, i biancoblù tornano a volare con gli arcobaleni di Huertas in stato di grazia e il secondo quarto scivola via facile come il primo, con i padroni di casa che chiuderanno in vantaggio 41-27. Cè giusto il tempo per lo show di Facchini che dopo un richiamo a Pancotto e Sacripanti, rei di oltrepassare il limite dellarea tecnica, li punisce con un doppio tecnico che nulla toglie né aggiunge alla gara.
Al rientro dagli spogliatoi è ancora la Fortitudo a correre, mentre Pesaro è totalmente fuori partita. Con un parziale di 12-0 condito dalle triple di Slokar e Gordon e dai canestri da sotto di Papadopoulos i biancoblù mettono in ghiaccio la partita; il tabellone recita 53-27. Pesaro prova la reazione dorgoglio spinta anche dal giovane Tomassini, ma alla Fortitudo basta poco per ritornare in linea di galleggiamento, concedendosi anche qualche effetto speciale con la coppia Huertas-Mancinelli, e chiudere il terzo quarto sul 69-46.
Nellultimo quarto Pesaro rientra fino al -13, ma la vittoria bolognese non viene mai messa in discussione. Scivolano via gli ultimi dieci minuti fino alla sirena che sancisce la vittoria più tranquilla da molti mesi a questa parte dei bolognesi, che mandano 5 giocatori in doppia cifra e stravincono il confronto a rimbalzo 40-25. Si chiude dunque con due vittorie e una sconfitta allultimo respiro il trittico casalingo importantissimo in ottica salvezza, la vittoria odierna è un altro mattoncino nella parete, in attesa del risultato di Rieti-Cantù.
[b]Fortitudo: [/b]Papadopoulos 20 (8/16 da 2, 4/4 tl), Mancinelli e Huertas 14. Assist: Huertas 6. Rimbalzi: Papadopoulos 13.
[b]Pesaro:[/b] Hicks e Curry 15, Akindele 14. Assist: Curry 7. Rimbalzi: Akindele 8.
[b]MVP:[/b] Meritano menzione donore Mancinelli e Huertas per il prezioso apporto in questo match, ma il migliore è stato senza dubbio [b]Papadopoulos[/b] che, col suo gioco in post e con unintensità difensiva impressionante, ha spaccato in due il confronto.