Partita 1100 per la Mens-Sana in serie A e vittoria sulla Eldo Caserta per 91-75. Alla presenza di un palasport gremito le due squadre si sono date battaglia alla pari per 3 quarti quando poi, in virtù di una superiore caratura tenica e fisica, i senesi hanno preso il largo. Il palasport era gremito anche per merito di una folta rappresentanza di casertani e di un migliaio di ragazzini presenti per il progetto Basketball Generation portato avanti dalla Mens-Sana in tutta Italia. La partita è stata avvincente, molto equilibrata per 30 minuti, molto tirata e combattuta. La Eldo ha messo in atto una difesa a zona ammazza-spettacolo e le due squadre si sono sfidate in un vero e proprio “tiro al piccione” dall’arco dei 6,25, si pensi infatti che le due compagini hanno sparato ben 52 tiri da 3 alla media di quasi un tiro e mezzo al minuto. In questa particolare “gara” nella gara si sono distinti i casertani Brkic (3/6) e Slay (4/8) ma i mattatori sono stati Morris Finley e Lavrinovic con un ottimo 5/7 ciascuno. La lotta sotto le plance ha visto una leggera supremazia degli ospiti con 34 catture contro 31. A livello individuale ci sono piaciuti moltissimo Diaz, praticamente immarcabile nell’uno contro uno, Slay e Darby; in casa senese MVP Sato ma buonissime cose da un Finley gravato di maggiori responsabilità rispetto al solito stante l’assenza precauzionale di McIntyre e da Kaukenas vera spina nel fianco della difesa a zona casertana con ripetute penetrazioni vincenti. Solite note scure invece per Henry Domercant che proprio non riesce a calarsi nella realtà di questa squadra, anche ieri per lo statunitense un modesto 1/6 dal campo.
Hanno arbitrato Tola, Filippini e Ursi in maniera soddisfacente una partita tutto sommato facile e molto corretta.
Il primo quarto termina 17-14 per i senesi dopo 10 minuti di sostanziale equilibrio. Ad un tentativo di fuga biancoverde (5-0) corrisponde un contro-break bianconero (5-7) al quale la Mens-Sana replica con una tripla di Finley. 13-9 ancora con Finley dalla distanza ma Caserta non si fa ricacciare troppo indietro grazie alla buona vena di Slay e di Diaz.
Il secondo quarto manda le squadre negli spogliatoi sul 40-38 in favore dei padroni di casa. In questo quarto si contraddistingue la buona vena dalla distanza di Birkc. Nessuna delle due squadre riesce a distanziare l’altra e anche Ress si iscrive con successo alla gara del tiro pesante. 29-26 dopo 4 minuti di gioco, 31-31 a metà secondo quarto poi botta e risposta continuato con triple di Lavrinovic e Diaz e sirena che suona sul minimo vantaggio senese.
Al rientro dagli spogliatoi Siena tenta di nuovo la fuga con un 7-0 firmato da Eze e Domercant ma Caserta non si perde d’animo e a metà quarto la partita è ancora in equilibrio sul 53-48. Addirittura gli ospiti riescono a mettere la testa avanti grazie ad un’ennesima tripla di Diaz (53-54) ma il quarto si chiude sul 63-60 per la Montepaschi.
Nell’ultimo quarto il fiato di Caserta è pesante, la Mens-Sana vola ripetutamente in contropiede in seguito a palle recuperate in buon numero, anche McDonald si iscrive alla gara del tiro da 3 e la Montepaschi mette a segno un parziale di di 20-6 che la porta al 35^ minuto sul +17 (83-66), la partita è virtualmente chiusa, c’è tempo per una schiacciata di Ress e per il canestro conclusivo di Di Bella.
MONTEPASCHI: Domercant 4, Finley 17, Eze 10, Sato 11, Lavrinovic 17, Kaukenas 16, Ress 9, McDonald 5, Stonerook 2.
ELDO: Frosini 11, Di Bella 5, Michelori 4, Darby 11, Diaz 16, Foster 2, Brkic 10, Slay 16.
THE PLAY OF GAME: La gragnuola di tiri da tre del primo tempo con Lavrinovic, Finley, Diaz e Brkic quasi infallibili.
PIANIGIANI: Sono molto contento perchè siamo riusciti a fare tante cose buone contro una buonissima squadra come Caserta ed anche perchè, finalmente, abbiamo potuto giocare una partita meno tirata e in un ambiente più sereno dopo le fatiche dell’Eurolega e la gara tiratissima di Bologna. Caserta si è giocata molto bene le proprie carte e credo che il pubblico si sia divertito di fronte a tante buone giocate da ambo le parti.
FRATES: Più di così non potevamo fare. Complimenti a Siena per la solidità e la fermezza mentale che anche stasera ha dimostrato. Non era facile dopo Bologna e dopo una RS ormai praticamente archiviata trovare gli stimoli giusti, ma Siena riesce sempre a non farti giocare bene e con loro non puoi permetterti di sbagliare. Abbiamo giocato bene per 30 minuti e abbiamo accarezzato il sogno di fare un grande ed insperato risultato. Abbiamo usato molto la zona perchè avremmo dovuto pagare troppo negli accoppiamenti soprattutto dei lunghi e perchè abbiamo Michelori in cattive condizioni fisiche.