Nel prepartita si festeggia il fresco premio di difensore dell’anno per Dwight Howard, ma il clima alla Anyway Arena è decisamente teso, perchè i Magic devono affrontare il primo must win game dei loro playoffs.
La partita ha delle somiglianze abbastanza sinistre con gara 1. Orlando parte abbastanza bene con Howard a dominare il pitturato difensivo con stoppate e rimbalzi, mentre dall’altra parte un imbarazzante Dalembert chiude il primo tempo senza fare praticamente nulla, se non farsi assestare un tecnico per un fallo (a suo dire dubbio) su Howard. Ratliff questa volta non fornisce il grandissimo apporto fornito in gara 1 ed allora Phila si affida all’esperienza di Andrè Miller che segna sei dei suoi primi sette tiri e gioca un match da vero leader spirituale.
Lewis e Tukoglu sono stranamente scentrati alla mira per la seconda serata consecutiva (7-24 in coppia), ma riescono a raccimolare qualche buon punto dalla lunetta. All’intervallo Orlando è sempre in vantaggio, ma la partita è lungi dall’esser chiusa.
Al rientro torna al lavoro Courtney Lee (24 punti e carreer high per lui), che si giova dei continui raddoppi e rotazioni, che un Howard da 11 punti e sei falli, genera nella difesa avversaria. Il rookie, assieme ad Alston e un buon apporto di Turkoglu, confeziona il parziale decisivo che dilata il vantaggio dei Magic sino al +18 con una schiacciata in tap in di Howard.
Questo distacco si era già visto in gara 1 e come in quella circostanza, Phila fa partire la sua rimonta con Iguodala e Young sugli scudi. Questa volta Phila viene tradita dalla panchina, che fornisce un apporto quasi nullo (71 punti sono del trio Young-Miller-Iguodala) ed allora nonostante il sesto fallo in attacco di Dwight Howard, i Magic riescono a portare a casa il match con un paio di canestri importantissimi: uno di Anthony Johnson con un floater in mezzo all’area e un altro di Lewis su rimbalzo d’attacco con meno di un minuto sul cronometro.
Il finale è 96-87 e venerdì si torna in campo a Philadelphia per gara 3, in una partita che ha tutte le sembianze del pivotal game della serie.
[b]MVP:[/b] Altra grande prova per Courtney Lee che si sta rivelando l’uomo in più per questi Magic. 24 punti con 10-17 dal campo e una straordinaria capacità di realizzare tutti i tiri piedi per terra che l’attacco gli concede e che i vari Turkoglu e Lewis stanno sbagliando.
[b]Quotes:[/b]
Di Leo: [i]Abbiamo avuto anche in questa gara la possibilità di rientrare definitivamente con qualche piazzato. Durante gara 1 non abbiamo perdonato, realizzandoli sempre, questa sera ci è mancato un pò di istinto del killer.[/i]
Van Gundy:[i]Questa sera abbiamo giocato con tutta la pressione del mondo addosso, ma i miei ragazzi hanno reagito bene. Abbiamo fatto una buona partita convertendo la pressione in energia positiva.[/i]
Iguodala: [i] Nei momenti decisivi loro hanno trovato grandissime giocate: tiri da tre punti, rimbalzi d’attacco, palle vaganti e questa è stata la chiave per permettergli di pareggiare la serie.[/i]