La partita che tutti i tifosi dei Magic speravano di vedere si è materializzata stanotte sul parquet della Amway Arena. Una vittoria (117-96) che conferma l’avvenuto “passaggio” del fattore campo a favore di Orlando. I Celtics hanno una sola possibilità ancora per rimediare, domenica notte in gara 4, da disputarsi sempre in Florida.
La gara inizia alla grande per i Magic, con percentuali al tiro stratosferiche (59.1% dal campo) e Anthony Johnson, sostituto dello squalificato Alston, ad inaugurare la sua serie di marcature con una schiacciata. Questo ha dimostrato fin da subito la maggior fisicità dei Magic che hanno surclassato gli avversari per tutto il primo tempo, chiudendo avanti 53-41.
L’inizio del terzo periodo è un disastro per i Celtics, con Allen incapace di trovare ritmo al tiro (8 punti, 3/13 complessivo al tiro) e Orlando che d’altra parte sembra incontenibile. Quando il distacco è ormai arrivato a 20 punti per i padroni di casa, Howard incappa in problemi di falli e il suo 4° personale lo tiene per diversi minuti in panchina. Ne approfitta Paul Pierce (27 punti) che comincia a penetrare ed attaccare il canestro, guadagnandosi tiri liberi a ripetizione e, con l’aiuto del sempre caldissimo Eddie House riporta i suoi a -9.
Nell’ultimo quarto sembra che la rimonta dei Celtics possa concretizzarsi, e una palla rubata da Rondo con conseguente schiacciata del n° 9 avvicina i Celtics a -7. Ma Orlando non ha smesso di colpire da fuori. Guidati da uno strepitoso Turkoglu (24 punti) e da un infallibile Lewis (28 punti, 9/17 al tiro) per il quale Rivers non trova antidoto, i Magic ristabiliscono un margine di abbondante sicurezza, spegnendo il fuoco di Boston e mettendo in ghiaccio la loro seconda vittoria nella serie.
Orlando è riuscita ad essere molto più fisica degli avversari, quei Celtics incapaci di sfruttare appieno la velocità in campo aperto di Rondo. Continui segnali positivi per i biancoverdi sono arrivati solo dalla panchina, dove House, Scalabrine e anche Marbury sembrano pronti per continuare a portare un contributo fondamentale alla squadra.
Basterà per strappare una W in gara 4?
[b]Quotes[/b]
S.Van Gundy:”Abbiamo avuto una buona prestazione da parte di tutti i giocatori e sicuramente un’ottima serata al tiro. Il nostro sforzo e l’energia messa in campo erano proprio quel che ci serviva”
P.Pierce:”Abbiamo le spalle al muro, ma siamo il tipo di squadra abituata per tutto l’anno a combattere e ritornare. Saremo pronti domenica a riprenderci il vantaggio del fattore campo”