[b] Harem Scafati – Prima Veroli: 75 63[/b]
(23-13, 37-28, 52-46, 75-63)
[b]Quintetti:[/b]
[u]Scafati: [/u] Lenzly, Salvi,Busca,Davison, Davis
[u]Veroli: [/u] Gatto,Migliori, Nissim, Mian, Hines
[b]La cronaca: [/b]
Magica Scafati che, con una grande prestazione, ha la meglio di Veroli e chiude la serie a proprio favore sul 3-1. Ancora una volta, come in gara 3, lHarem piazza un finale esplosivo e riesce ad avere la meglio su una Prima mai doma che, forse, paga lo scotto di una panchina corta e non riesce a mettere lenergia dovuta negli istanti decisivi.
Gara avvincente, giocata con intensità da entrambi le parti, che, come tutte le altre della serie, si è risolta solo nei minuti finali.
Veroli rinuzia a Stelmahers, mai determinante nelle gare precedenti, sostituito da Pettinella. Inizio, come al solito, combattuto con le squadre che giocano punto a punto. Parte bene Scafati con due liberi di Busca, ma subito risponde Veroli con una tripla Ivan Gatto. Si va avanti così fino a metà periodo quando Veroli comincia a perdere colpi sia in attacco che in difesa. Scafati però non ne sa approfittare e sbaglia a sua volta facili occasioni non riuscendo a prendere il largo. Sul finale del quarto, ci pensa Ndoja con due triple consecutive a consentire allHarem di andare al primo riposo breve con il vantaggio di 10 punti (23-13).
Secondo quarto sostanzialmente equilibrato con Scafati che, in apertura, tenta di allungare ulteriormente portandosi sul massimo vantaggio di +12 in due occasioni. Ancora una volta, però, non riesce ad avere la grinta necessaria per dare il colpo decisivo allavversario e chiudere la gara. Qualche tiro sbagliato di troppo e qualche ingenuità in attacco da parte dellHarem, consentono a Veroli di rimanere in gara e di andare al riposo lungo con uno svantaggio di soli nove punti (37-28).
Il terzo quarto è della Prima, che sfodera una prova di orgoglio e tenta il tutto e per tutto di riaprire la gara. Veroli, con una difesa asfissiante, mette in difficoltà Scafati che per lunghi tratti non trova la strada del canestro. I ciociari, invece, con Gatto e Mian ritrovano la vena dalla lunga distanza e si avvicinano fino al -3. Tuttavia la Prima paga lo scotto della propria difesa aggressiva, perdendo Migliori per 5 falli a fine terzo quarto. Scafati stringe i denti, non si smarrisce e riesce a chiudere il periodo con ancora sei punti di vantaggio (52-46).
Lultimo quarto è spettacolare, Mian ed Hines portano subito Veroli a -1 (52-51). Sono Salvi e Davis a ridare fiato a Scafati che, con due canestri consecutivi, si porta nuovamente sul +5. Trincheri chiama timeout e alla ripresa Gatto accorcia ancora le distanze. Una provvidenziale tripla di Eliantonio riporta Scafati sul +6. Gatto, però, è scatenato, sente che è il momento di dare il tutto per tutto e coadiuvato da Nissim riesce a riportare la Prima a -1 (61-60). Nellazione successiva, Scafati spreca il possesso facendo passare i 24 secondi senza trovare il tiro anche se, allo scadere, cera stato un fallo di Mian prima fischiato e poi revocato dagli arbitri che, comunque, nel complesso hanno ben gestito la gara evitando che lelevata tensione degenerasse.
Scafati sembra in difficoltà e va in difesa per evitare che Veroli la sorpassi. A questo punto Davis compie un capolavoro vola altissimo, ruba palla ad Ivan Gatto e corre in contropiede a realizzare due punti che valgono oro. E il momento della svolta. Scafati prima con Lanzly e, poi, con una tripla di Busca si riporta immediatamente sul +8 ed assesta il colpo decisivo a Veroli che, incapace di reagire, gioca gli ultimi minuti più con la rabbia che con la lucidità e deve dire addio ai playoff che, solo una settimana fa, aveva iniziato con ben altri auspici.
Scafati, dal canto, suo piazza, di nuovo, un finale strepitoso e con un parziale di 13-2 approda alle semifinali con un perentorio 3-1 che poteva benissimo essere un 3-0 se, un pizzico di sfortuna, non le avesse impedito di vincere gara 2.
Adesso Scafati deve attendere lesito di gara 5 tra Sassari ed Jesi per conoscere il proprio avversario.
A fine gara i tifosi ospiti, sebbene delusi per linsuccesso, hanno applaudito a lungo i propri giocatori che si sono avvicinati alle tribune per salutarli. A questo punto tutto il palamangano si è sciolto in un lungo applauso per la squadra ospite che, nonostante la sconfitta, ha realizzato un campionato eccezionale contendendo fino allultima giornata della stagione regolare la promozione a Varese. Alla fine le due tifoserie hanno finito per abbracciarsi superando con slancio gli inevitabili malumori che lintensità delle gare aveva provocato.
[b]Tabellini: [/b]
[u]HAREM SCAFATI[/u]: Cantone 2, Lenzly 8, Salvi 17, Busca 8, Santarossa 0, Davison 7, Ndoja 7, Davis 21, Eliantonio 5, Iannilli 0. All. Bartocci
[u]PRIMA VEROLI[/u]: Rossi 3, Gatto 21, Rezzano 0, Plumari 0, Migliori 0, Nissim 4, Mian 14, Pettinella 3, Bianchi n.e.,Hines 18. All. Trincheri
[u]ARBITRI[/u]: Maurizio Biggi – Gianni Caroti – Gaetano Perretti.
[b] Antonio Ferrara[/b]
