Un’estate sconvolgente , quella vissuta dai tifosi e dalla dirigenza Sutor ed altro aggettivo non ci sentiamo di usare visto che tutto il mondo Sutor e’ cambiato nel breve volgere di poche settimane.
Via lo staff tecnico storico (Finelli-Vanoncini) ed inizio del nuovo corso(Frates-Menetti) , nuovi quasi tutti i giocatori cosi’ come nuova e’ la filosia di costruzione del roster, costruito per funzionare con 12 giocatori, contrariamente ai 7-8 della scosa stagione e nuovo anche il main sponsor con Sigma Coatings che sostituisce Premiata (che resta comunque a supporto).
Un universo del tutto nuovo con la sola continuita’ rappresentata dalla dirigenza e dal confermatissimo GM Vacirca.
La stagione passata, con il raggiungimento faticoso della salvezza aveva portato malumori diffusi sfociati in una pubblica assemblea convocata dalla triade per lanciare un segnale forte al mondo dell’imprenditoria locale ed alle istituzioni affinche’ si avvicinassero e supportassero maggiormente la societa’, poi , stemperata la delusione , rinfrancati dalla risposta del popolo gialloblu e dall’entusiasmo dovuto ai primi “colpi” di mercato , i tre moschettieri della Sutor sono ripartiti con la speranza e l’auspicio che la nuova stagione riporti entusiasmo e partecipazione ai massimi livelli.
Le strategie di mercato sono subito state chiare, grande esperienza in panchina con la scelta di Frates e tanta freschezza sul parquet dove Vacirca ha piazzato la squadra piu’ giovane del torneo, una squadra comunque proiettata nel futuro con 10 dodicesimi firmati con contratti a lunga scadenza , nel segno di quella programmazione tanto cara alla triade.
Il reparto lunghi vede affiancarsi al confermatissimo Ivanov , Brunner , reduce da un buon finale di stagione a Biella ed in attesa di passaporto svizzero , Lechtaler di ritorno da Siena, l’orangeman Ongenaet ed alla bisogna anche Marquinho, anche questo un ritorno, che nelle intenzioni di coach Frates dovra’ agire da 3 e da 4 cosi’ come Filloy , altra conferma.
Il reparto piccoli e’ quello piu’ rivoluzionato con il solo Cavaliero confermato dalla scorsa stagione, in regia agira’ Mastranzi che tenta il salto nella categoria superiore dopo due ottime stagioni in Lega 2 , il suo alter ego sara’ Cinciarini , di ritorno dal prestito di Pavia , la punta di diamante e’ Hite, ex Tau e Galatasaray ed il reparto e’ competato da Antonutti in arrivo da Udine e da Shengelia sulla firma del quale pende pero’ un contenzioso con il Valencia.
Una formazione giovane che gia’ nelle prime amichevoli pre campionato ha mostrato quello che sara’ il canovaccio di questa stagione , grande aggressivita’, grande ritmo, e grande ripartizione delle responsabilita’ nel tentativo di coinvolgere piu’ uomini possibili e mantenere sempre altissima l’intensita’ difensiva ed offensiva.
Una Sigma Coatings che ha nella lunghezza del roster nell’inerscambiabilita’ dei ruoli e nella freschezza atletica le sue armi migliori mentre di contro, il lato debole, potrebbe essere la mancanza di esperienza in generale e piu’ nello specifico in cabina di regia dove si alterneranno due giocatori provenienti dalla Lega2.
Nonostante i dubbi sopra esposti c’e’ , intorno a questa squadra, grande entusiasmo e forte partecipazione , grazie anche alle numerose iniziative di marketing intraprese dal GM ma cio’ nonostante gli obiettivi della societa’ sono quelli di sempre, allungare di un altro anno questo sogno raggiungendo di nuovo la salvezza con passione, volonta’ e fiducia , in tre parole la filosia che tutti dovranno seguire per poter rimandare di un altro anno il risveglio.