Maccabi Tel Aviv e Olimpija Lubiana aprono le danze della stagione 2009-2010 di Eurolega con la classica gara d’esordio che anticipa la prima giornata dei 4 gironi. Di fronte ai soliti 11mila della Nokia Arena i padroni di casa si impongono con un eloquente 85-65, nella serata dedicata alle celebrazioni per il quarantennale della presidenza di Shimon Mizrahi.
Il Maccabi vuole tornare ad essere protagonista assoluto della più importante manifestazione europea, e le premesse ci sono tutte. Il vantaggio si fa consistente già all’intervallo (37-25) e sostanzialmente mai in discussione, se non nel 3° periodo dove l’Olimpija si rifà sotto con Walsh e Becirovic (13 punti per l’ex “italiano”) arrivando a -7. Ma la potenza offensiva di Alan Anderson (top scorer con 25 punti) e Andrew Wisniewski (19) respinge la carica degli sloveni e grazie anche alle 5 stoppate di Fisher sigilla la propria area e l’intera gara.
Entrambe le squadre dimostrano il proprio valore, al di là del risultato finale, e la Lottomatica Roma, inserita nel medesimo Girone C, dovrà fare attenzione soprattutto lontana dalla mura amiche a due formazioni non quotate tra le favorite del gruppo, e sicuramente inferiori al CSKA, ma seriamente intenzionate ad approdare alla Top 16.
[b]Pini Gershon[/b]: “La difesa è stata determinante per vincere, abbiamo mostrato miglioramenti importanti che non si erano visti fino ad ora. Possiamo giocare meglio, ma ci vorrà ancora qualche settimana di lavoro”.
[b]Sani Becirovic[/b]: “Le nostre palle perse hanno permesso al Maccabi dei facili contropiede, aiutandoli così ad aumentare il vantaggio. Le 2 settimane che ci separano dalla prossima gara ci permetteranno di essere più pronti”.