Come si commenta una partita di Eurolega che termina con 45 punti di scarto?
Vediamo qualche numero: 115 a 9 il computo totale della valutazione delle due squadre, 5 giocatori croati con valutazione negativa, un solo giocatore di casa con la dopia cifra nella casella dei punti segnati, 3/25 dall’arco per Zagabria, il Cibona che segna 40 punti in totale contro i 32 del solo terzo quarto da parte dei senesi, senesi che mandano a referto 11 giocatori su 12………………..vabbè, fermiamoci qui.
Un massacro che nessuno si aspettava, anzi, c’era più di un timore per un esordio in terra slava, contro una squadra con tantissima tradizione, in un ambiente che di solito “si fa sentire”, con qualche giocatore senese acciaccato, e invece è finita come sappiamo.
A livello di singoli, in casa croata, meglio stendere un velo pietoso. Gordon assolutamente inadatto a questi livelli e impacciatissimo nel ruolo di play, Graves che non si capisce bene cosa ci stia a fare in Eurolega e, in generale, un livello di squadra davvero penosissimo. Tutto questo almeno stasera, non sappiamo se si sia trattato della classica serataccia o cos’altro. In casa senese sontuosa prova di Lavrinovic, di gran lunga il migliore in campo, e buonissime cose da parte di Sato ed Hawkins, ma anche sui biancoverdi meglio sospendere il giudizio in attesa di prove un pochino più impegnative.
La partita vera e propria dura solo qualche minuto, la Montepaschi scappa subito sull’8-0, viene ripresa sul 10-10, scappa di nuovo sul 17-12 e conclude il primo quarto, con Hawkins sugli scudi sia in attacco che in difesa, sul 21-13. La Mens-Sana allunga nel secondo quarto ma c’è un piccolissimo sussulto (sarà l’ultimo) dei croati che si riportano a -6 grazie alla prima tripla dopo 11 errori consecutivi. La Mens-Sana stringe le viti della difesa e per Zagabria si fa notte fonda, +13 con una tripla frontale di Lavrinovic, +11 all’intervallo.
Al rientro dalla pausa lunga inizia a grandinare, i croati non riescono neppure a rimettere la palla dopo un canestro subito, sbagliano rigori senza il portiere, faticano a sorpassare la metà campo. Dal canto suo Siena segna 32 punti in 10 minuti (contro gli 8 del Cibona) e lo scarto si fa imbarazzante. Il pubblico si spazientisce e fischia impietosamente i propri giocatori, Siena pigia sull’acceleratore fino all’ultimo secondo e per i padroni di casa è notte fonda. L’ultimo quarto nessuno lo ricorderà mai.
CIBONA: Gordon 5, Bogdanovic 3, Vukusic 2, Andric 4, Bagaric 4, Zubcic 5, Rozic 3, Tomas 12.
MONTEPASCHI: Domercant 7, McIntyre 6, Zizis 6, Eze 8, Carraretto 3, Sato 14, Lavrinovic 26, Ress 2, Hawkins 8, Marconato 2, Stonerook 3.
PIANIGIANI: Sono molto contento, grande applicazione difensiva da parte dei miei. Nel primo tempo qualche palla persa di troppo ma ci può stare anche a causa di un po’ di nervosismo per l’esordio. Gran bei contropiede nel secondo tempo. Bene così.