[b] BENETTON TREVISO SCAVOLINI SPAR PESARO: [/b]
[b]Parziali [/b]
14-16; 37-43; 62-66; 86-84
[b] Progressione [/b]
14-16; 27-23; 25-23; 24-18
[b] Startin’ five [/b]
Benetton: Hackett, Neal, Martin, Wallace, Nicevic
ScavoSpar: Greee, Hicks, Cinciarini, Sakota, Shaw
[b]Tabellino [/b]
Benetton: De Nicolao, Kus 6, Hukic 10, Martin 10, Motiejunas 2, Nicevic 10, Sandri n.e., Hackett 12, Neal 22, Gentile, Wallace 13 (10 r.), Saccaggi n.e..
ScavoSpar: Green 8 (6 ass.), Sakota 12, Tomassini 3, Van Rossom 16 /5/7 da 3), Hicks 18, Flamini 8, Gjinaj n.e., Amici n.e., Shaw 8, Cinciarini 2, Allred 9, Tobaldi n.e..
[b]Arbitri [/b]
Cicoria, Filippini, Ramilli
Sudando le classiche sette camicie, la Benetton supera in volata la ScavoSpar. I ragazzi di Vitucci hanno giocato una partita assai pasticciata in attacco, segno evidente che soprattutto a livello di regia cè ancora molto da lavorare, ma hanno dimostrato quanto meno carattere, reagendo bene ai momenti di difficoltà (vedi il parziale di 18-0 a cavallo tra primo e secondo quarto). E 6 uomini in doppia cifra sono comunque un buon segnale.
Pesaro,ancora a quota 0, ha perso pur essendo stata avanti per almeno 35. Non sono riscontrabili evidenti demeriti nei ragazzi di Dalmonte, che hanno esibito un buon gioco di squadra ed una difesa a tratti molto efficace: gli episodi hanno semplicemente detto loro male. Ma questa squadra risalirà preso in classifica.
Classico inizio da partita di mezzogiorno, caratterizzato da errori al tiro e palle perse su entrambi i fornti. La Benetton si porta sull8-2, ma gli ospiti, grazie al buon lavoro di Shaw, non si fanno staccare e trovano anche il primo vantaggio (16-14) con la seconda tripla di Van Rossom. Con questo punteggio si chiude il primo quarto di una partita che deve ancora decollare (11/35 complessivo dal campo e 11 palle perse).
Nel secondo quarto i padroni di casa sono ancora clamorosamente bloccati, mentre la ScavoSpar, molto aggressiva in difesa, prende ritmo in attacco (chiuderà il parziale con un 11/16 dal campo) e si porta addirittura sul +13 (27-14, con un parziale di 18-0). Solo al 6 la Benetton ritrova punti dal campo, ma gli ospiti (buono il frangente di Flamini) mantengono un netto vantaggio (35-21). Nel finale (con un tecnico fischiato a Dalmonte ed il terzo fallo di Green) i padroni di casa si riavvicinano, andando al riposo sotto di soli 6 punti (37-43).
Esce bene dagli spogliatoi la Benetton, che in un amen ritrova il vantaggio (47-46). I pesaresi sono però ispirati dallarco (triple di Hicks, Van Rossom, Green e Sakota) e provano a scappare nuovamente (58-50). Pur senza prendere veramente in mano linerzia della gara, Treviso chiude il quarto in rimonta (62-66), nonostante il 6/7 da 3 della ScavoSpar.
I padroni di casa trovano subito il pareggio e la partita si gioca punto a punto: a metà quarto siamo sul 71-71. Con poco più di 3 da giocare la Benetton si porta sul +4 (77-73), Pesaro però non molla e, affidandosi ancora al tiro dallarco (Sakota e Van Rossom), ritrova la parità (81-81) con 1 e mezzo da giocare. Dopo il timeout, Neal ripaga con la stessa moneta, Hicks fa un sanguinoso 0/2 dalla lunetta e ancora Neal va a segno in acrobazia (86-81). Il gioco da tre punti di Hicks tiene però vive le speranze di Pesaro, che ha anche il tiro della vittoria, ma Van Rossom (comunque ottimo) non gonfia la retina. 86-84 il finale.
[b]Mvp Treviso [/b]
Gary Neal. Tutti suoi i punti dellallungo decisivo
[b] Mvp Pesaro[/b]
Van Rossom. Se avesse piazzato anche la tripla della vittoria avrebbe dovuto portare le pastine in spogliatoio per un paio di mesi
[b]Wvp Treviso [/b]
Kus. Deve ancora inserirsi e in regia è a disagio.
[b] Wvp Pesaro[/b]
Sakota (ma nessuno dei pesaresi meriterebbe il premio). Va bene le triple, ma un lungo dovrebbe fare anche (e soprattutto) altro.
[b] Sala stampa[/b]
[b] Vitucci[/b]: Nel primo tempo abbiamo sofferto molto. Come temevo, abbiamo fatto fatica contro il loro ritmo basso. Era una partita difficile da interpretare e non a caso oggi ho dato meno spazio ai giovani, preferendo affidarmi agli uomini di esperienza. Non ci siamo espressi bene in attacco, abbiamo faticato a trovare il ritmo, ma devo dire che siamo stati bravi nella gestione degli ultimi possessi.
Ancora un preoccupante blackout, in cui avete subito un parziale di 18-0. Sì, abbiamo ancora dei momenti in cui non capiamo niente. Ma oggi abbiamo mostrato buone capacità di reagire. Con quel che abbiamo combinato siamo andati al riposo sotto solo di 6. è chiaro che dobbiamo lavorare per evitare in futuro simili primi tempi. Già ad Avellino domenica prossima. È stata una partita strana, con Hackett e Kus (che sta comunque progredendo) un po in difficoltà contro un giocatore atipico come Green, che abbiamo rischiato di perdere, nonostante un 113-80 nella valutazione.
[b]Dalmonte[/b]: Credo che nel primo tempo abbiamo interpretato bene la gara nel primo tempo. Nei primi due quarti cera il giusto approccio e la giusta intensità; anzi, forse anche troppa, visto il computo dei falli. Nella ripresa è venuta meno la buona circolazione di palla del primo tempo ed anche in difesa abbiamo fatto quel mezzo passo indietro che ci è costato 6-8 punti che di fatto hanno deciso la gara. Siamo stati avanti per oltre 35 e la partita labbiamo fatta noi. Abbiamo però sprecato qualcosa (vedi i tiri liberi) e gli episodi ci sono stati sfavorevoli. È una sconfitta che brucia, ma la prestazione deve darci fiducia, deve farci capire che stiamo lavorando bene. i risultati arriveranno.