[b]Banca Tercas Teramo 17 41 53 66 [/b]
[B]Virtus Bologna 15 35 45 69[/b]
[b]Quintetti[/b]
Teramo: Poeta (2/5 da due 0/5 da tre), Diener (2/6 da 2, 1/3 da 3) Jones (4/7 da 2, 2/5 da 3) Amoroso (4/12 da 2 3/5 da 3) Thomas (1/2 da 2)
Bologna: Penn, Blizzard (3/7 da 3), Moss (5/8 da 2), Hurd (3/5 da 2, 2/3 da 3), Fajardo
La BancaTercas Teramo cade al Palascapriano. Dopo l’exploit di Eurocup, le energie spese non sono state completamente recuperate. E a trarne giovamento è la Virtus Bologna che conduce una partita accorta, soffre, ma alla fine mette in cascina i due punti. In ogni caso, ogni minuto si gioca sul filo dell’equilibrio, buone giocate da ambo le parti si alternano a palloni giocati in maneira talvolta superficiale. Se poi ci aggiungiamo la pessima giornata al tiro dei biancorossi, ecco che la prima sconfitta interna stagionale della BancaTercas è servita. Poeta non trova i giusti spazi e forza la mano decisamente fredda dall’arco (0/5 da tre). Lo scontro tra Bobby Jones e David Moss vede vincitore quest’ultimo solo perchè il suo sostituto in canotta biancorossa si autoesclude dal match con 4 falli nei primi 25 minuti di gioco. Infine, Bologna arriva dove vuole arrivare: a cinque dalla fine a contatto con i padroni di casa. Così le energie fisiche e mentali dei bianconeri sono superiori a quelle dei ragazzi di Capobianco. C’era il rischio, lo si sapeva, ed è andata così anche perchè Amoroso fa pentole e coperchi: 18 tiri dal campo sono decisamente troppi e alcuni palloni andavano gestiti decisamente meglio.
Peppe Poeta non è autore di una grande prova, ci si aspettava decisamente di più da lui nonostante i ben 7 assist serviti, solida prova di Bobby Jones fin quando è stato in campo, mentre Amoroso gioca bene, ma talvolta decisamente vuole strafare. Ottimo però l’apporto della panchina teramana con Jurak su tutti. Thomas gioca appena 16′, e Cerella risponde presente all’appello. Diener ha fatto davvero tanto, ma sorprende che un tiratore come lui non prenda più tiri dall’arco (solo 1/3). Male anche Hoover che decisamente non va d’accordo con la retina. Per Bologna bene Blizzard e Vukcevic che ritrovano confidenza con le bombe, bene Maggioli che fa sentire il suo fisico sotto le plancew, bene anche Moss e Hurd che da buoni ex sentono la partita.
In ogni caso un incontro molto equilibrato, come lo è questo campionato al netto di Siena e Napoli (agli antipodi). Finalmente per Teramo c’è un pò più di tempo per rimettere insieme gli schemi e i nuovi arrivati, mentre Bologna può godersi una vittoria su un campo dove saranno in molti a lasciare i due punti. Non può mancare il solito tributo all’encomiabile pubblico teramano che non ha mai smesso di incitare i propri beniamini fino all’utlimo secondo.
[b]MVP[/b]: non saprei chi scegliere, tra i tanti Diener che recupera una infinità di palloni e David Moss, solito uomo ovunque che lavora sempre sia in evidenza che di nascosto.
[b]Play of the Game[/b]: lo scontro tra Bobbu Jones e David Moss; scontro ad altissima quota
Mirko Pierpaolo Papirii