PARZIALI: 30-21, 50-49, 61-65.
MONTEPASCHI: Domercant 12, McIntyre 25, Zizis 5, Eze 6, Sato 10, Ress 6, Marconato 2, Stonerook 6, Hawkins 15.
FENERBACHE: Onan 3, Erden 7, Giricek 2, Greer 17, Savas 14, Kinsey 20, Asik 5, Preldzic 10.
La Montepaschi mette il quarto sigillo della sua avventura europea, il terzo in trasferta, non permettendo al Barcellona di sfuggire, ed adesso comincia il conto alla rovescia che porterà le due squadre allo scontro diretto di Siena il 26 novembre prossimo venturo. La Mens-Sana soffre, com’ era nelle aspettative, va sotto nel punteggio ma reagisce alla grande e nel corso del terzo quarto prende in mano le redini dell’incontro per non lasciarle più. Ci sono due grandi assenze nella gara e infatti da una parte l’ex Turckan resta a guardare la partita dalla panchina perfettamente imitato dal lituano Lavrinovic in casa senese. I primattori sono Greer e McIntyre e il loro duello scintillante illumina soprattutto il primo quarto, ma tutta la partita è attraversata dallo scontro tra questi due piccoli-grandi playmakers che dispensano lampi di vera classe. Il senese risulterà vincente in virtù di una vena realizzativa notevole che porterà TMac a segnare 25 punti e 23 di valutazione contro i 17 punti e 20 di valutazione di Greer, all’attivo del play mensanino anche 3 assists contro uno solo dell’avversario e un ragguardevole 5/7 dall’arco dei 6,25. Ma la partita non è tutta nel duello tra i due fenomenali play makers statunitensi, assistiamo anche ad una gara ottima di Svas e Kinsey che in due realizzano 34 punti con 13/15 dal campo e 10/10 dalla lunetta. In ombra gli attesi Onan e Giricek, buono invece l’impatto di Preldzic a segno con 10 punti e 12 di valutazione. In casa senese da segnalare l’ultimo quarto davvero notevole di Hawkins e i lampi di Ress e Zizis che hanno guidato riscossa e sorpasso della Montepaschi. Buono l’impatto di Sato e Domercant, un po’ meno quello di Eze che comunque ha artigliato 7 rimbalzi subendo però un po’ troppo l’irruenza avversaria sotto il proprio canestro.
Dopo 3 minuti il risultato è 6-6, poi i turchi allungano sul 15-10 e ulteriormente fino a raggiungere 11 punti di vantaggio, la prima sirena suona sul 30-21 a favore del Fenerbache. Nel secondo quarto è Zizis a suonare la carica e la Mens-Sana si riporta sotto sul 29-32, a metà quarto si è a -1 ed è poi McIntyre a impattare le sorti della gara sul 45 pari. Si va al riposo lungo sul 50-49 per il Fenerbache.
Sorpasso e controsorpasso all’inizio del terzo quarto ed equilibrio che regna sovrano nel corso dei 10 minuti della terza frazione di gioco, poi sono Ress ed Eze a scavare un piccolo solco con le due squadre che vanno all’ultimo riposo coi campioni d’Italia in vantaggio per 65-61.
Ultimo quarto, Domercant fa scappare Siena con una tripla, Savas, Greer e Asik riavvicinano i turchi, tripla di Sato per il nuovo +4 e 2/2 dalla lunetta, sempre del centrafricano, per il +6, è poi Hawkins a mettere la firma sul definitivo allungo biancoverde con una tripla che vale il +9. Kinsey tenta con un colpo di coda finale di rimettere in carreggiata il Fenerbache, ma i suoi 4 punti in fila non sono sufficienti. Vince Siena con merito e si prepara allo scontro stellare col Barcellona di Navarro.
PIANIGIANI: Bella partita, bel gioco faccia a faccia da parte di entrambe le formazioni. Abbiamo faticato in difesa, soprattutto all’inizio e specialmente dentro la nostra area. Piano piano abbiamo registrato la difesa e conseguentemente la palla è girata meglio anche in attacco. Buonissimo il nostro secondo tempo.