Andray Blatche finora è stato considerato un giocatore ancora inespresso, sicuramente acerbo, noto più che altro per quello che combinava fuori dal parquet. Il classico giocatore in naftalina fermo lì ad attendere loccasione giusta che non potrebbe mai arrivare. Quel che è certo è che a Washington si sentiva la mancanza di un lungo credibile in grado di spalleggiare Jamison e ampliare le rotazioni, uno con punti e rimbalzi in canna.
Dopo qualche anno dedicato al potenziamento atletico individuale i risultati sono ora e finalmente davanti agli occhi di tutti, forse anche grazie allinfortunio di Jamison.
Tecnicamente dotato, ha braccia lunghe, è un buon rimbalzista e predilige la fase offensiva a quella difensiva.
Da sottolineare sotto l’aspetto tattico come Washington, con lui in campo, può diventare imprevedibile. Può infatti giocare in coppia con uno qualsiasi dei lunghi in roster adattando il proprio tipo di gioco.
Per diventare un fenomeno deve correggere alcuni aspetti tecnici e costruirsi un tiro dalla media più sicuro.
Se son rose fioriranno, se son spine pungeranno.