Non arrivato nemmeno al giro di boa, il Girone B deve naturalmente dire ancora molto a livello di leadership (soprattutto se si guarda allo strano calendario), ma ha già forse espresso delle sentenze per quanto riguarda la coda.
[b] Entente Orleanaise e Partizan Belgrado[/b] sembrano infatti le più serie candidate alleliminazione. Gli esordienti francesi, che nel preliminare hanno fatto fuori la Benetton, sono ancora a secco di vittorie e non sembrano disporre di un roster tale da poter sovvertire lattuale trend. Stesso discorso per i serbi, brutta copia finora della squadra della passata Eurolega. Aleksandar Maric (14.5 punti e 7.5 rimbalzi) sta comunque disputando un eccellente torneo.
[b] LEfes Pilsen [/b] finora è indietro in classifica e, a ben vedere, la sconfitta allovertime a Malaga rimane la migliore gara disputata dai turchi. Il talento messo in mano ad Ataman è enorme e probabilmente ci vorrà ancora tempo per trovare la giusta chimica (finora, con 14.5 di media, Shumpert è il top scorer della squadra). Ma bisogna soprattutto sottolineare che lEfes ha incontrato le prime tre della classifica sempre in trasferta: nel girone di ritorno i birrai potranno perciò risalire.
[b] Il Lietuvos Rytas [/b] sta disputando unottimo torneo, per quanto non si possa parlare di assoluta sorpresa: è pur sempre il detentore di una coppa che dalle Final Eight presenta squadre di tutto rispetto. Mostruoso finora Gecevicius (15.8, con il 54% da 3). In ogni modo, le speranze di qualificazione (per altro timidissime) di serbi e francesi dovrebbero passare proprio per un crollo dei lituani.
Senza particolari acuti è stata finora lEurolega [b] dellOlympiacos [/b], vittima tra laltro di un clamoroso crollo a Malaga. La squadra di Giannakis (che ha avuto finora un Kleiza strepitoso: 18.3 e 8.5 rimbalzi) manca di un esterno da 15 di media (che alloccorrenza va tranquillo sopra i 20), ma per esperienza e profondità di roster rimane, a mio giudizio, la favorita del girone.
[b] LUnicaja Malaga [/b] è la sola squadra imbattuta del girone. Se batterà il Lietuvos in casa dovrebbe terminerà il girone di andata a punteggio pieno. Risultato sicuramente lusinghiero (si ricordi soprattutto la pettinata rifilata a quelli del Pireo), ma figlio anche di un calendario che più agevole non avrebbe potuto essere: tutte le prime sono state (o saranno) incontrate sul parquet amico. Sta di fatto che però la squadra di Aito, ora in totale fiducia, si è rivelata compatta ed equilibrata al di là delle attese: cè chi dirige (6.8 assist di media per Cook), chi porta rimbalzi e punti sotto (Archibald e Freeland), chi lesperienza (Rodriguez, Jimenez e Welsch) e infine cè lesterno che segna a go go (22 di media per Taquan Dean). Un bel team insomma.