SAN SEVERO: Benedusi , Salamina 3, FOSSATI 16, CHIARELLO 4, Squeo ne,
IANNILLI 9, Marzoli 3, RUGOLO 23, RIZZITIELLO 16, Faggiano 2. All.Coen
PALESTRINA: ALESSANDRI 7, Bronzino , Laudoni 13, Gagliardo 4, LAGIOIA
16, BENINI 12, GIRONI 4, Rischia 3, Barraco , PLATEO 12. All.Steffe’
Si gioca come ampiamente annunciato sul neutro di Ortona, San Severo
deve interrompere la striscia di cinque insuccessi, ma Palestrina a sua
volta insegue la vittoria da un mese. Parte meglio la squadra ospite
che con Plateo da tre si porta 9-4, ma due triple dei gialloneri
ribaltano la situazione nel breve volgere di due azioni. Contro-break 7-
0 dei prenestini con un Plateo ancora sugli scudi (10-16), mentre Coen
da subito fondo alle rotazioni. Lagioia imita il compagno e segna
dall’arco, così come Benini e massimo vantaggio (23-10), prima che due
penetrazioni di Fossati limitino i danni lasciando comunque i suoi a
fine primo quarto sotto 18-27.
Buon impatto sul match anche per Laudoni
che realizza un 2+1 in un frangente in cui la difesa ospite limita
decisamente le conclusioni dei pugliesi, time out chiamato dalla
panchina di casa a poco meno di 7 minuti all’intervallo, preoccupata
dal pericoloso distacco maturato (19-34). Ma la svolta non arriva ed
invece è Rischia a mettere la tripla del +18, a fronte di una squadra
che riesce a segnare solo dalla lunetta (e con percentuali non
eccellenti). Lo stesso playmaker arancio verde però, caricato di falli,
deve tornare in panca e l’attacco subisce una breve pausa prima che
Benini dall’angolo realizzi il 23-40. Approfittando del bonus raggiunto
la Mazzeo riesce tuttavia a recuperare parte dello svantaggio e
mantenersi a -11 (33-44).
Ad inizio ripresa si sblocca finalmente anche
Alessandri (33-48), ma commette presto la quarta infrazione, e Steffe’
prende tecnico dopo l’ennesima decisione discutibile ai danni dei
prenestini. La partita è completamente riaperta con Rugolo letale da
tre, solo sei punti dividono le due contendenti, Fossati segna da due e
contemporaneamente viene fischiato fallo a Gagliardo. Sulla rimessa
Rizzitiello riporta la Mazzeo ad un tiro di distanza, Lagioia fa
respirare la Etika&Solsonica (51-55) che chiude sempre a +4 la terza
frazione.
Ultimo quarto che si prospetta da brividi, con un acceso
botta e risposta dall’arco, fino al nuovo tecnico per Palestrina,
stavolta per simulazione a Lagioia (assai opinabile), Alessandri tenta
di muovere l’inerzia con una tripla (63-66) a metà tempino, ma Iannilli
opera il sospirato sorpasso e dai viaggi dalla lunetta ne esce meglio
San Severo che prova ad allungare, fino all’apoteosi della bomba di
Fossati (73-66). Palestrina perde la bussola e lascia via libera ai
gialloneri, in completo dominio negli ultimissimi minuti potendo
oltretutto fregiarsi di un discreto vantaggio in ottica differenza
canestri.
Emblematico un time-out chiamato da Coen a 38 secondi dalla
fine probabilmente considerando proprio ciò, tuttavia con Laudoni poco
prima della sirena lo scarto si riduce a cinque punti (76-71). Per
Palestrina ora doppio impegno casalingo per tentare di uscire dal mini-
ciclo negativo.
(C.Sp.)