Non sappiamo se il Barcellona visto ieri sera al Palasclavo di Siena sia attualmente la squadra più forte d’Europa ma di certo sappiamo che il verdetto del campo non fa una grinza, i campioni di Spagna si sono imposti in maniera netta ed inequivocabile, hanno condotto nel punteggio dal primo all’ultimo minuto non dando mai l’impressione di poter farsi sfuggire la gara di mano, hanno dominato in ogni angolo del campo, hanno sovrastato i senesi sul piano del ritmo, hanno stravinto il duello sotto le plance, hanno sempre saputo trovare un tiro tranquillo, piedi in terra o liberissimi, hanno sporcato tutte le linee di passaggio dei biancoverdi senesi che, all’opposto, hanno sempre faticato per riuscire a tirare, e spesso non ci sono addirittura riusciti perdendo molti palloni e non trovando mai il bandolo della matassa. Pur privi di Basile, rimasto in Spagna a curarsi dal recente infortunio, i catalani hanno attinto dalla loro panchina sterminata mettendo in campo il talento straordinario di Rubio e Lakovic, la personalità di Navarro, il peso di Ndong, l’esperienza di Vazquez e Lorbek, la concretezza di Morris e via dicendo. Il Barcellona ha davvero impressionato e lo sportivissimo pubblico senese ha applaudito in più di un’occasione le belle giocate dei catalani.
Il primo quarto si gioca in un sostanziale equilibrio anche se gli azulgrana hanno sempre tenuto la testa avanti nel punteggio tranne che sul 2-3 iniziale propiziato da una tripla di Sato. A metà quarto 11-9 per il Barcellona, poi si procede punto a punto e Siena si porta sul 16-17, riallontanata da una tripla di Lakovic si riavvicina con un canestro di Hawkins che manda le squadre al primo riposo sul 20-18 per gli ospiti.
L’avvio di secondo periodo vede l’ultimo pareggio della gara, dal 20-20, propiziato da Zizis i catalani fuggiranno in avanti senza che i campioni d’Italia riescano più a riprenderli. 8-0 di parziale per il Barça e Pianigiani interrompe l’emorragia chiamando time-out, al rientro in campo poco cambia: canestro di Domercant e risposta di Vazquez. A metà quarto siamo sul 34-28 per il Barcellona. In chiusura di tempo Siena spreca banalmente un contropiede concedendo poi due tiri liberi sulla sirena a Mickeal che mandano le due squadre negli spogliatoi sul 43-34 per gli spagnoli.
Allungo ospite in avvio di terzo quarto grazie a Vazquez dalla lunetta e vantaggio spagnolo che galleggia sui 10 punti. C’è un lampo della Montepaschi sul finire del terzo quarto quando Lavrinovic prima, e Domercant poi riportano i biancoverdi a 4 sole lunghezze di distanza (53-57), un 4-0 in chiusura di tempo manda le squadre all’ultimo riposo sul 61-53 in favore del Barça.
L’ultimo quarto si apre con un parziale di 7-2 per gli ospiti che allungano sul +13 e poi sul +15. E’ McIntyre che con due triple tenta un improbabile recupero che in effetti non riesce ed è Navarro a gestire l’ultimo possesso e a chiudere, con una tripla scagliata da distanza siderale, sul 84-65.
MONTEPASCHI: Domercant 10, McIntyre 13, Zizis 9, Eze 6, Sato 13, Lavrinovic 6, Stonerook 2, Hawkins 6.
BARCELLONA: Rubio 6, Lakovic 7, Navarro 12, Vazquez 10, Ndong 19, Morris 9, Lorbek 7, Mickeal 14.
In casa senese buona prova di Domercant e Sato, impalpabile Stonerook così come Hawkins, a corrente alternata McIntyre, in chiara difficoltà Eze. Passo in avanti nella condizione di Lavrinovic e sufficiente la prova di Zizis.
In casa Barça ottima prova di tutti con punte di merito per Rubio, Navarro e, soprattutto, Ndong devastante sotto le plance e autore di un 9/10 dal campo che dice tutto.
La valutazione totale (106-55) è impietosa verso i senesi.
THE PLAY OF GAME: La difesa del Barcellona: per una volta, dopo anni, si è vista una squadra che ha difeso in maniera asfissiante contro Siena, anticipi, recuperi, reattività che eravamo abituati a vedere nelle corde dei giocatori della Montepaschi, per una volta i ruoli si sono capovolti.
PASCUAL: Felice per la vittoria perchè la si è ottenuta contro una grande squadra come Siena, bellissimo lo scenario. Grande la nostra difesa e bravi i miei giocatori a non far muovere ai senesi la palla a loro piacimento. Grande partita da parte nostra.
PIANIGIANI: Per giocare alla pari con una squadra come il Barcellona bisogna essere al massimo della forma fisica e invece noi abbiamo, al momento, qualche problema, nessun dramma perchè abbiamo visto che, oggi, il Barcellona è più forte di noi. Siamo partiti bene ma poi ci siamo persi piano piano.