[b]Pepsi JuveCaserta – Ngc Cantù 82-67[/b]
[b]Parziali :[/b] 25-16; 15-22; 16-12; 26-17
[b]Progressione:[/b] 25-16; 40-38; 56-50; 82-67
[b]Starting Five[/b]
[b]Caserta:[/b] Di Bella, Bowers, Marquis, Ere, Jones
[b]Cantù:[/b] Green, Jeffers, Ortner, Markoishvili, Leunen
[b]TABELLINI[/b]
[b]Caserta:[/b] Koszkarek 7 (2/2 1/3), Di Bella 20 (4/5 3/5), Bowers 14 (5/9 0/2), Michelori 6 (2/2), Doornekamp 3 (0/2 1/1), Marquis 9 (4/6), Ere 12 (5/8 0/4), Martin 1, Jones 10 (3/5 1/3); Ne: D’Isep, Parrillo, Zamo. All. Scaripanti
[b]Cantù:[/b] Green 2 (0/1), Jeffers 9 (4/14 0/2), Ortner 6 (2/5), Markoishvili 11 (3/5 0/3), Leunen 16 (7/7 0/3), Mazzarino 14 (3/5 2/8), Mian 2 (1/1 0/1), Lydeka 7 (3/6); Ne: Bloise, Giovacchini, Meroni, Motta. All. Trinchieri
Arbitri: D’este, Chiari, Capurro
Davanti a un palamaggiò gremito va in scena l’ennesima bella prestazione della juvecaserta che si consolida al secondo posto infliggento quindici punti di scarto alla buona Cantù, che se la gioca ad armi pari con questa Pepsi per 3 quarti di gioco. Straordinario, anche se ormai gli aggettivi per definirlo sono finiti, Fabio di Bella, che mette a referto 20 punti che con i 4 rimbalzi e i 5 recuperi gli danno un rotondo 25 di valutazione. Eccellenti anche Bowers, sapiente in cabina di regia, e il solito Jones che alterna momenti di grande luce a grandi momenti di buio. Caserta parte in avvio contratta e sterile in attacco, il punteggio si schioda solo dopo due minuti, con un lay up di Ortner. Sveglia i tanti tifosi il capitano Di Bella che con una bomba porta i suoi in avanti, e il punteggio non vedrà mai più i canturini in positivo. Assieme allo scatenato Bowers e con la partecipazione di un Ere in palla, Caserta costruisce un bel break iniziale e va 9-4. Mazzarino, entrato dalla panchina con 5 punti filati porta i suoi a contatto, ma ancora il capitano ex Virtus e ancora Timmy Bowers ridanno ai padroni di casa il vantaggio. Marquis ha modo di farsi apprezzare dai suoi nuovi tifosi con la sua esplosività sotto canetsro, anche Michelori non è da meno e dopo pochi secondi dall’ingreso in campo piazza una gioco da tre punti importante. Sul canestro di Ere sulla sirena Caserta tocca il massimo vantaggio col +9 (25-16). Cantù nel secondo quarto si risveglia, e, nonostante con Ortner per gran parte fuori dalla partita per falli, domina nel pitturato con Leunen e Lydeka (8 rimbalzi in questo periodo per il lituano). Caserta soffre, e non trova la via del canestro, così al 4′ Jeffers (in modo rocambolesco) chiude un parziale secco di 8-0 che pareggia le cose a quota 33. Michelori ed Ere ci mettono la grinta e spingono Caserta di nuovo in attivo, poi il tecnico a Trinchieri potrebbe chiudere la partita, ma la Pepsi non lo sfrutta, realizzando solo 1 misero punto, tra l’altro il suo primo, con Jumaine Jones. In chiusura di quarto 4 punti del lituano Lydeka equilibrano la partita e ” l’anti Siena” è solo avanti per 40-38. Sacripanti striglia i suoi nell’intervallo e in particolar modo Jones che piazza una bomba senza costruzione da quasi 10 metri, che taglia le gambe ai lombardi. Di Bella prima in penetrazione, poi con un jump dalla media, poi il super Marquis, e ancora Bowers e il capitano, portano Caserta a +8 (56-48), prima che il canestro di Mian mandi tutti a riposo per l’ultima volta sul 56-50. Caserta alza il volume della radio in difesa nel quarto periodo, e fin dall’inizio si fa trovare pronta ad aggredire l’avversario. Il furto con scasso di Kozkarek apre la via, la grinta in difesa e a rimbalzo di Jones (14 a fine partita). Quando poi al 5′ Doornekamp mette una bomba meravigliosa (dopo aver fatto slatre il suo avversario diretto, la partita è chiusa, con Caserta che allunga fino alla fine in un susseguirsi di massimi vantaggi che si concludono con il +15 finale. Caserta vola al secondo posto da sola approfittando della sconfitta di Avellino e si conferama l’unica attuale alternativa alla corazzata Siena.
[b]Mvp Caserta:[/b] Capitan Di Bella e la sua ennesima prestazione magistrale
[b]Mvp Cantù:[/b] Mazzarino, il “cardinale ” si fa trovare sempre pronto
[b]Wvp Caserta:[/b] Il Jones dei primi due quarti
[b]Wvp Cantù:[/b] Jeffers, sprecone ed egoista
[b]Spogliatoi[/b]
[b]Sacripanti:[/b] Partita più difficile tatticamente, contro la grande forza di Cantù. siamo stati bravi ad eseguire e andare sempre avanti a testa alta, bravi a portarla a casa questa vittoria. Calendario adesso x noi difficile, ma contiamo di entrare nelle final eight.
[b]Trinchieri:[/b] Siamo stati attaccati alla partita per molto tempo, poi ci sono stati due episodi decisivi: la bomba da 10 metri di Jones e qualla sbagliata da Mian alla fine del terzo quarto. Siamo stati condizionati dai falli di Ortner. abbiamo affrontato una corazzata, l’unica vera antagonista di Siena. Ma adesso basta piangere , sabato si rigioca e pensiamo alla prossima, consapevoli di non aver fatto abbastanza per violare un campo così difficile.