Nel fare un bilancio di questa prima parte di stagione bianconera non si può prescindere dall’ infortunio di Collins, senza il suo apporto, soprattutto in fase realizzativa, la Virtus ha obbiettivamente sofferto troppo nel mettere punti a referto.
Il bilancio di 6 partite vinte e 5 perse non è del tutto soddisfacente anche perchè l’ unica sconfitta veramente netta è stata quella contro la Pepsi Caserta, mentre tutte le altre sono avvenute sul filo di lana, ma quasi tutte caratterizzate da uno dei primi due quarti giocato senza praticamente mai fare canestro.
La tenuta difensiva della squadra è sicuramente il dato più confortante di questo inizio stagione, come il carattere dimostrato in tutte le partite, a partire da quella di Supercoppa contro la Montepaschi, il tutto considerando gli infortuni che hanno colpito un po’ tutto il roster virtussino, da quelli gravi di Collins e Blizzard a quelli di Fajardo, Koponen e Penn.
Come detto le dolenti note vengono fuori nella metà offensiva del campo, dove spesso il gioco è parso ristagnare senza trovare sbocchi, se non il vecchio Vukcevic, che chiamato ad un super lavoro nell’ ultima parte di stagione ha visto calare sensibilmente le sue medie. Bisognerà vedere se con l’ innesto di Prato, proveniente da Imola, le cose potranno migliorare, aggiungendo un uomo nelle rotazioni dei piccoli.
[b]Pagelle al momento:[/b]
[b]Penn 6[/b]: arrivato alla vigilia di inizio stagione ha sicuramente sofferto la mancanza di condizione fisica, ma ha dimostrato grande impegno e professionalità.
[b]Koponen 6.5[/b]: dopo un inizio stentato, soprattutto offensivamente, ha cominciato a prendersi più responsabilità offensive, sopperendo in parte all’ assenza di Collins. In difesa il solito mastino.
[b]Moss 6+[/b]: La squadra operaia voluta da Lardo ha in Moss il suo collante, ma se da lui si pretendono 15 punti di media o numeri spettacolari si ha sicuramente sbagliato indirizzo. Anche lui prova a prendere più tiri del suo solito, ma non sempre con risultati soddisfacenti.
[b]Hurd 5[/b]: partito lancia in resta nelle prime partite, è andato avanti inanellando partite scialbe e senza nerbo, cosa che da lui non ci si aspettava. Uomo di Lardo, in società si sta valutando la possibilità di un suo taglio, ma sembra che coach e squadra siano con lui, volendogli concedere altre chance.
[b]Maggioli 6[/b]: ha pagato la desuetudine alla LegaA, ma pian piano sta riemergendo. Non è sicuramente un cuor di leone, ma i suoi centimetri e le sue mani dolci, se usate nel modo giusto, possono sicuramente fare comodo a Lardo, anche perchè è uno dei pochi che può mettere punti a referto con discreta continuità.
[b]Blizzard ng[/b]: partito male ha dovuto subire a novembre la frattura del piede e se tutto va bene lo si rivedrà a marzo.
[b]Vukcevic 6.5[/b]: partito bene, da specialista prettamente offensivo, col proseguio della stagione ha visto il suo impiego aumentare, e le statistiche diminuire, ma senza un’ ottima produttività offensiva, il suo impiego nel sistema lardiano, prettamente difensivo, potrebbe essere un problema di difficile soluzione, visto che Dusan non è propriamente un mastino.
[b]Sanikidze 7[/b]: la più lieta sorpresa di questo scorcio di stagione virtussino. Rimbalzista di insospettabile produttività ha nell’ energia e nell’ atletismo le sue doti migliori, non disdegnando anche qualche fiondata dall’ arco dei 6.25. La stoppata nel finale di Teramo la fotografia del suo inizio di stagione.
[b]Fajardo 6+[/b]: ha iniziato la stagione in modo inaspettato, con una tonicità francamente sorprendente, ma dopo l’ infortunio patito contro Milano non è stato più lui. Non più giovanissimo ha faticato a riprendersi, facendo contro Treviso la sua miglior gara dopo il rientro.
[b]Moraschini ng[/b]: annunciato in precampionato come la possibile rivelazione fra i giovani italiani, è stato utilizzato col contagocce, nonostante la moria fra gli esterni bianconeri.
[b]Righetti ng[/b]: reintegrato per disperazione, dopo le divergenze estive con patròn Sabatini, non ha mai dato l’ impressione di poter fare altro che la sponda, ma probabilmente non è tutta colpa sua.
[b]Collins ng[/b]: rientrato solamente contro Treviso non si può esprimere alcun parere.
[b]Lardo 6.5[/b]: si vede che la Virtus è una sua creatura, con i suoi pregi ed i suoi difetti, e questo è già tanto se si guarda al piattume tecnico che si vede nel campionato italiano. Ha dato un’ anima a questa squadra, ma l’ assenza di Collins ha pregiudicato tutto il progetto tecnico di costruzione della squadra. Qualche perplessità sul poco utilizzo di Moraschini e sull’ impiego di Maggioli, spesso dimenticato in panchina, nonostante la sterilità offensiva della squadra.