Alla fine hanno avuto ragione le 6 società “ribelli”; a seguito dell’ultima assemblea, la LegaBasket ha accettatto di ridurre da 350 a 250mila euro la tassa di iscrizione per chi sale dalla LegaDue alla Serie A.
Verranno quindi restituiti 100mila euro alle società che avevano già versato l’iniqua gabella (Varese-Cremona-Ferrara-Caserta-Pesaro-Napoli/Rieti).
Stefano Pozzi